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Scott Short
Una selezione di circa 20 opere nuove e recenti, di cui alcune di grande formato, che presentano una riflessione sulla pratica della pittura e sul processo di formazione che sta dietro all’immagine. Scott Short lavora a cavallo tra copia e originale, riproduzione tecnica e lavoro manuale, ribaltando il rapporto tra astrazione e figurazione. All’origine della sua opera si trova l’operazione meccanica della riproduzione, nella quale l’elemento della casualità diventa la sorgente stessa dell’ispirazione dell’artista.
Comunicato stampa
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Dopo aver ospitato le prime mostre personali in Italia delle due giovani artiste Shirana Shahbazi e Michal Helfman, Cardi Black Box continua il suo programma con un’esposizione del pittore americano Scott Short (1964), alla sua prima personale in Europa.
In mostra saranno presentate circa 20 opere nuove e recenti, di cui alcune di grande formato, che offrono una riflessione sulla pratica della pittura e sul processo di formazione cha sta dietro all’immagine. Scott Short lavora a cavallo tra copia e originale, riproduzione tecnica e lavoro manuale, ribaltando il rapporto tra astrazione e figurazione. All’origine della sua opera si trova l’operazione meccanica della riproduzione, nel quale l’elemento della casualità diventa la sorgente stessa dell’ispirazione dell’artista.
Scott Short parte da semplici fogli monocromi colorati che fotocopia in bianco e nero centinaia di volte. Ciò che resta impresso sul foglio non è il nulla quanto l’accumulo dei vari passaggi, il pulviscolo sul vetro, il residuo di inchiostro della macchina, l’errore. Avvalendosi di una riproduzione su diapositiva, l’artista proietta infine il risultato ottenuto su tela o carta: dopo avere provato diverse possibilità di dimensioni e orientazioni, inizia il lavoro di meticolosa trasposizione, di copia della copia. Short lascia spazio al caso, fa emergere l’invisibile, trasformandoli in immagine. Nelle sue mani, la fotocopiatrice diviene strumento di creazione, diviene una macchina che non prosciuga il significato dell’originale, ma che crea un originale attraverso la copia.
I lavori di Short si collocano al confine tra astrazione e rappresentazione: i nuclei di minuscoli punti di pittura ad olio o inchiostro sembrano evocare un paesaggio. I dipinti hanno anche una spiccata presenza scultorea, percezione amplificata dalle loro dimensioni spesso monumentali. Il colore, riferimento limitato ai titoli delle sue opere, diviene elemento evocativo che allude al principio ormai irriconoscibile di questo percorso maieutico.
Pur delegando alla macchina il compito di costruire la forma, l’artista resta comunque colui che crea l’occasione, che riconosce l’immagine e sceglie di catturarla. E così che il faticoso lavoro di trasposizione su tela o su carta gli permette di mettere in relazione riproducibilità, casualità e autorialità. Nel lungo processo di elaborazione e produzione che accompagna ogni suo lavoro è evidente come in ogni opera d’arte, indipendentemente dal soggetto, dal mezzo o dal metodo, ci sia sempre un punto di partenza ed uno di arrivo di cui l’artista è il solo responsabile.
La seduzione di forma e materia di questo immaginario avulso da contenuti si imprime sulla retina in un alternarsi di pieni e vuoti. Scott Short fa dialogare figurazione e astrazione mantenendo, al tempo stesso, una forte impronta concettuale: un approccio che emerge come una fresca ed interessante riflessione sulla pittura oggi.
SCOTT SHORT
A cura di Sarah Cosulich Canarutto
Dal 29 maggio al 1 agosto 2009
Cardi Black Box
Corso di Porta Nuova, 38
20121 – Milano
Inaugurazione 28 maggio 2009 – ore 18-21
Informazioni:
tel. +39 02 45478189 | fax. +39 02 45478120
gallery@cardiblackbox.com | www.cardiblackbox.com
Orari di visita: Da martedì a sabato 10-19 | Lunedì chiuso
Ingresso libero
UFFICIO STAMPA
Paola C. Manfredi Comunicazione
Corso Italia 8 – 20122 Milano
Tel. +39 02 45485093 | Fax +39 02 45485094 |
Contatti: Paola C. Manfredi | +39 335 54 55 539 | Paola.manfredi@paolamanfredi.com
Andrea della Valentina | Tel. +39 02 45485093 | Andrea.dellavalentina@paolamanfredi.com
SCOTT SHORT (1964)
FORMAZIONE
1990 Master in lettere, The Ohio State University, Columbus, OH
1988 Laurea in lettere, The Ohio State University, Columbus, OH
PERSONALI E MOSTRE A DUE
Opening Maggio 2009, Cardi Black Box, Milano
2008 Christopher Grimes Gallery, Los Angeles, CA
2007 The Renaissance Society, University of Chicago, Chicago, IL
2003 Karen Reimer Scott Short, Schopf Gallery on Lake, Chicago, IL
2002 Full Color Reproduction, Standard Gallery, Chicago, IL
1996 Acme Art Company, Columbus, OH
COLLETTIVE
2008 No Information Available, Barbara Gladstone Gallery, Bruxelles
2007 Printed Space, Western Exhibitions, Chicago, IL
Skyler Brickley, Aleksandar Duravcevic, Dawn Mellor, Scott Short, Julia Warr, Yvon Lambert, New York
Not Fade Away, Evanston Art Center, Evanston, IL
2006 Takeover, Hyde Park Art Center, Chicago, IL
Song for…, Catich Gallery, St Ambrose University, Davenport, IA
Mad, Bad, and Street Legal, Open End, Chicago, IL
2005 Matthew Girson, Scott Short, Scott Stack, Gahlberg Gallery, College of DuPage, Glen Ellyn, IL
2004 Pay Attention, UnitB Gallery, Chicago, IL
Varied Marks: Contemporary Drawings and Works on Paper, University of St. Francis, Joliet, IL fitter, happier: an exhibition concerning technology, Depaul University Museum, Chicago, IL Chicago, Chicago, Chicago, Raid Projects, Los Angeles, CA
2003 New American Talent 18, Jones Center for Contemporary Art, Austin, TX, University Gallery, Texas A&M, Commerce, TX
2002 The Stray Show (Standard Gallery), Chicago, IL
2001 Dracula, The Creature from the Black Lagoon, Cro-Magnon Man, and Pig, Traumaspace, Chicago, IL
The ArtCouncil/Chicago’s 2001, premio per artisti individuali, Gallery 312, Chicago, IL
2000 Intonations, A.R.C. Gallery, Chicago, IL
Out of Line, Chicago Cultural Center, Chicago, IL
Bad Directions, Gallery 312, Chicago, IL
1998 Peter Miller Gallery, Chicago, IL
1997 Peter Miller Gallery, Chicago, IL
1994 Profiles, Randolph Street Gallery, Chicago, IL
1991 J. Rosenthal Fine Arts, Chicago, IL
PREMI
2005 Borsa di studio, The Illinois Arts Council
2001 Jurors’ Award, The ArtCouncil, San Francisco, CA
ARTICOLI & RECENSIONI
Ed Schad, ArtSlant, marzo 2008
http://www.artslant.com/ny/articles/show/1017
Barbara A. MacAdam, The New Abstraction, ArtNEWS, aprile 2007
http://www.artnews.com/issues/article.asp?art_id=2245
Elijah Burgher, ArtUS, maggio-giugno 2007
James Yood, Art Forum, marzo 2007
http://findarticles.com/p/articles/mi_m0268/is_7_45/ai_n24354940
Ruth Estevez, ArtNEWS, marzo 2007
Brian Sholis, ArtForum Online, febbraio 2007
http://findarticles.com/p/articles/mi_m0268/is_7_45/ai_n24354940
Fred Camper, Art Without Ego, The Chicago Reader, 9 febbraio 2007
Alan Artner, Short Embraces Laborious Process, The Chicago Tribune, 18 gennaio 2007
Fred Camper, Blank Expressions, The Chicago Reader, 11 ottobre 2002
Alan Artner, The Chicago Tribune, 18 aprile 2003
Alan Artner, ‘Happier Embraces Technology Through Paintings, Needlework, The Chicago Tribune, 8 aprile 2004
PUBBLICAZIONI
In uscita 2009, Blue, pubblicato da Whitewalls, Chicago, IL
In uscita 2009, catalogo della mostra, The Renaissance Society at University of Chicago
In uscita, No Information Available, catalogue della mostra, Barbara Gladstone Gallery, Bruxelles/NY
WEB
http://www.cgrimes.com/artist/index.html
http://www.renaissancesociety.org/site/Exhibitions/Intro.Scott-Short.147.html
In mostra saranno presentate circa 20 opere nuove e recenti, di cui alcune di grande formato, che offrono una riflessione sulla pratica della pittura e sul processo di formazione cha sta dietro all’immagine. Scott Short lavora a cavallo tra copia e originale, riproduzione tecnica e lavoro manuale, ribaltando il rapporto tra astrazione e figurazione. All’origine della sua opera si trova l’operazione meccanica della riproduzione, nel quale l’elemento della casualità diventa la sorgente stessa dell’ispirazione dell’artista.
Scott Short parte da semplici fogli monocromi colorati che fotocopia in bianco e nero centinaia di volte. Ciò che resta impresso sul foglio non è il nulla quanto l’accumulo dei vari passaggi, il pulviscolo sul vetro, il residuo di inchiostro della macchina, l’errore. Avvalendosi di una riproduzione su diapositiva, l’artista proietta infine il risultato ottenuto su tela o carta: dopo avere provato diverse possibilità di dimensioni e orientazioni, inizia il lavoro di meticolosa trasposizione, di copia della copia. Short lascia spazio al caso, fa emergere l’invisibile, trasformandoli in immagine. Nelle sue mani, la fotocopiatrice diviene strumento di creazione, diviene una macchina che non prosciuga il significato dell’originale, ma che crea un originale attraverso la copia.
I lavori di Short si collocano al confine tra astrazione e rappresentazione: i nuclei di minuscoli punti di pittura ad olio o inchiostro sembrano evocare un paesaggio. I dipinti hanno anche una spiccata presenza scultorea, percezione amplificata dalle loro dimensioni spesso monumentali. Il colore, riferimento limitato ai titoli delle sue opere, diviene elemento evocativo che allude al principio ormai irriconoscibile di questo percorso maieutico.
Pur delegando alla macchina il compito di costruire la forma, l’artista resta comunque colui che crea l’occasione, che riconosce l’immagine e sceglie di catturarla. E così che il faticoso lavoro di trasposizione su tela o su carta gli permette di mettere in relazione riproducibilità, casualità e autorialità. Nel lungo processo di elaborazione e produzione che accompagna ogni suo lavoro è evidente come in ogni opera d’arte, indipendentemente dal soggetto, dal mezzo o dal metodo, ci sia sempre un punto di partenza ed uno di arrivo di cui l’artista è il solo responsabile.
La seduzione di forma e materia di questo immaginario avulso da contenuti si imprime sulla retina in un alternarsi di pieni e vuoti. Scott Short fa dialogare figurazione e astrazione mantenendo, al tempo stesso, una forte impronta concettuale: un approccio che emerge come una fresca ed interessante riflessione sulla pittura oggi.
SCOTT SHORT
A cura di Sarah Cosulich Canarutto
Dal 29 maggio al 1 agosto 2009
Cardi Black Box
Corso di Porta Nuova, 38
20121 – Milano
Inaugurazione 28 maggio 2009 – ore 18-21
Informazioni:
tel. +39 02 45478189 | fax. +39 02 45478120
gallery@cardiblackbox.com | www.cardiblackbox.com
Orari di visita: Da martedì a sabato 10-19 | Lunedì chiuso
Ingresso libero
UFFICIO STAMPA
Paola C. Manfredi Comunicazione
Corso Italia 8 – 20122 Milano
Tel. +39 02 45485093 | Fax +39 02 45485094 |
Contatti: Paola C. Manfredi | +39 335 54 55 539 | Paola.manfredi@paolamanfredi.com
Andrea della Valentina | Tel. +39 02 45485093 | Andrea.dellavalentina@paolamanfredi.com
SCOTT SHORT (1964)
FORMAZIONE
1990 Master in lettere, The Ohio State University, Columbus, OH
1988 Laurea in lettere, The Ohio State University, Columbus, OH
PERSONALI E MOSTRE A DUE
Opening Maggio 2009, Cardi Black Box, Milano
2008 Christopher Grimes Gallery, Los Angeles, CA
2007 The Renaissance Society, University of Chicago, Chicago, IL
2003 Karen Reimer Scott Short, Schopf Gallery on Lake, Chicago, IL
2002 Full Color Reproduction, Standard Gallery, Chicago, IL
1996 Acme Art Company, Columbus, OH
COLLETTIVE
2008 No Information Available, Barbara Gladstone Gallery, Bruxelles
2007 Printed Space, Western Exhibitions, Chicago, IL
Skyler Brickley, Aleksandar Duravcevic, Dawn Mellor, Scott Short, Julia Warr, Yvon Lambert, New York
Not Fade Away, Evanston Art Center, Evanston, IL
2006 Takeover, Hyde Park Art Center, Chicago, IL
Song for…, Catich Gallery, St Ambrose University, Davenport, IA
Mad, Bad, and Street Legal, Open End, Chicago, IL
2005 Matthew Girson, Scott Short, Scott Stack, Gahlberg Gallery, College of DuPage, Glen Ellyn, IL
2004 Pay Attention, UnitB Gallery, Chicago, IL
Varied Marks: Contemporary Drawings and Works on Paper, University of St. Francis, Joliet, IL fitter, happier: an exhibition concerning technology, Depaul University Museum, Chicago, IL Chicago, Chicago, Chicago, Raid Projects, Los Angeles, CA
2003 New American Talent 18, Jones Center for Contemporary Art, Austin, TX, University Gallery, Texas A&M, Commerce, TX
2002 The Stray Show (Standard Gallery), Chicago, IL
2001 Dracula, The Creature from the Black Lagoon, Cro-Magnon Man, and Pig, Traumaspace, Chicago, IL
The ArtCouncil/Chicago’s 2001, premio per artisti individuali, Gallery 312, Chicago, IL
2000 Intonations, A.R.C. Gallery, Chicago, IL
Out of Line, Chicago Cultural Center, Chicago, IL
Bad Directions, Gallery 312, Chicago, IL
1998 Peter Miller Gallery, Chicago, IL
1997 Peter Miller Gallery, Chicago, IL
1994 Profiles, Randolph Street Gallery, Chicago, IL
1991 J. Rosenthal Fine Arts, Chicago, IL
PREMI
2005 Borsa di studio, The Illinois Arts Council
2001 Jurors’ Award, The ArtCouncil, San Francisco, CA
ARTICOLI & RECENSIONI
Ed Schad, ArtSlant, marzo 2008
http://www.artslant.com/ny/articles/show/1017
Barbara A. MacAdam, The New Abstraction, ArtNEWS, aprile 2007
http://www.artnews.com/issues/article.asp?art_id=2245
Elijah Burgher, ArtUS, maggio-giugno 2007
James Yood, Art Forum, marzo 2007
http://findarticles.com/p/articles/mi_m0268/is_7_45/ai_n24354940
Ruth Estevez, ArtNEWS, marzo 2007
Brian Sholis, ArtForum Online, febbraio 2007
http://findarticles.com/p/articles/mi_m0268/is_7_45/ai_n24354940
Fred Camper, Art Without Ego, The Chicago Reader, 9 febbraio 2007
Alan Artner, Short Embraces Laborious Process, The Chicago Tribune, 18 gennaio 2007
Fred Camper, Blank Expressions, The Chicago Reader, 11 ottobre 2002
Alan Artner, The Chicago Tribune, 18 aprile 2003
Alan Artner, ‘Happier Embraces Technology Through Paintings, Needlework, The Chicago Tribune, 8 aprile 2004
PUBBLICAZIONI
In uscita 2009, Blue, pubblicato da Whitewalls, Chicago, IL
In uscita 2009, catalogo della mostra, The Renaissance Society at University of Chicago
In uscita, No Information Available, catalogue della mostra, Barbara Gladstone Gallery, Bruxelles/NY
WEB
http://www.cgrimes.com/artist/index.html
http://www.renaissancesociety.org/site/Exhibitions/Intro.Scott-Short.147.html
28
maggio 2009
Scott Short
Dal 28 maggio al primo agosto 2009
arte contemporanea
Location
CARDI GALLERY
Milano, Corso Di Porta Nuova, 38, (Milano)
Milano, Corso Di Porta Nuova, 38, (Milano)
Orario di apertura
Da martedì a sabato 10-19. Lunedì chiuso
Vernissage
28 Maggio 2009, ore 18-21
Ufficio stampa
PAOLA MANFREDI
Autore
Curatore