Sebastiano Pallavisini è un artista poliedrico che lavora principalmente con la pittura, il disegno e la scultura, utilizzando materiali poveri o di origine naturale. Nella sua personale presso LuogoArteContemporanea, BESTIE SENZA PADRONE, Pallavisini esplora gli aspetti primordiali della natura, focalizzandosi in particolare sul regno animale e cercando una connessione autentica con l'ambiente che ci circonda.
La tendenza antropocentrica a vedere gli animali come riflessi della natura umana ha condotto a una distorsione della loro essenza, riducendoli a metafore o termini di paragone e allontanandoci dalla percezione di queste creature come esseri indipendenti, slegati dalle nostre proiezioni e pregiudizi. L'approccio artistico di Pallavisini mira a liberarli da qualsiasi forma di simbolizzazione, invitandoci nel contempo a riscoprire la nostra istintività ancestrale che ci lega a loro fin dai tempi antichi - legame assopitosi con l'evoluzione della società e l'avvento delle nuove tecnologie.
In un'epoca di crisi ambientale in cui si rende indispensabile instaurare un dialogo più profondo con la natura per comprenderne le esigenze, l'artista invita gli spettatori a riscoprire questo rapporto, promuovendo un rispetto rinnovato per il Pianeta.