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Sei artisti a Satura
mostre personali di: Emilio Bolgiaghi, Virginia Cafiero, Josephine Caviglia, Gabry Cominale, Andrea De Pascale, Riri Negri
Comunicato stampa
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Con il Patrocinio di Provincia e Comune di Genova, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria s’inaugurano nella sede dell’Associazione Culturale SATURA (Piazza Stella 5/1, Genova), Sabato 1 ottobre alle ore 17.30 le mostre personali di:
Emilio Bolgiaghi, Virginia Cafiero, Josephine Caviglia, Gabry Cominale, Andrea De Pascale, Riri Negri. A cura di Mario Pepe.
Nella sala Maggiore, Virginia Cafiero e Riri Negri elaborano insieme il tema dell’esplosione creando una feconda contrapposizione: le nebulose fredde della Negri sembrano tracciate dallo stesso spazio cosmico in espansione su immense lastre fotosensibili, mentre le galassie della Cafiero, nel cui centro condensano forze vitali, si dilatano diffondendo frammenti floreali di straordinaria poeticità.
Nella sala Prima Andrea De Pascale ricostruisce dai frammenti archeologici le immagini di probabili manufatti in una sorta di emancipazione dal rigido determinismo dell’analisi scientifica dei reperti. La vista del terreno che custodisce i frammenti ci restituisce intatta l’emozione della scoperta nell’attimo che precede il necessario raffreddamento dell’indagine specialistica.
Nella sala Colonna Emilio Bolgiaghi riprende le tematiche dell’intervento sulla superficie bidimensionale della tela, che fa da supporto all’effettiva tridimensionalità dell’azione artistica. L’intervento dei tagli è condotto con grande rigore geometrico su fogli di particolari tonalità del nero e del rosso che contribuiscono alla rarefazione dell’intera operazione.
Nel sala Pozzo e Cisterna le ceramiche raku di Gabry Cominale ottenute con tecniche primitive di cottura provocano l’emozione dei ritrovamenti di manufatti preistorici e la riflessione sulle origini dell’arte.
Nel sala Portico infine i lavori Josephine Caviglia sulla squadratura dell’immagine utilizzano la pittura di Leonardo per assemblarne i frammenti in composizioni incrociate. I significati iconografici delle opere originarie vengono quindi perduti mentre il linguaggio formale si ristruttura acquistando percorsi percettivi imprevisti.
Emilio Bolgiaghi, Virginia Cafiero, Josephine Caviglia, Gabry Cominale, Andrea De Pascale, Riri Negri. A cura di Mario Pepe.
Nella sala Maggiore, Virginia Cafiero e Riri Negri elaborano insieme il tema dell’esplosione creando una feconda contrapposizione: le nebulose fredde della Negri sembrano tracciate dallo stesso spazio cosmico in espansione su immense lastre fotosensibili, mentre le galassie della Cafiero, nel cui centro condensano forze vitali, si dilatano diffondendo frammenti floreali di straordinaria poeticità.
Nella sala Prima Andrea De Pascale ricostruisce dai frammenti archeologici le immagini di probabili manufatti in una sorta di emancipazione dal rigido determinismo dell’analisi scientifica dei reperti. La vista del terreno che custodisce i frammenti ci restituisce intatta l’emozione della scoperta nell’attimo che precede il necessario raffreddamento dell’indagine specialistica.
Nella sala Colonna Emilio Bolgiaghi riprende le tematiche dell’intervento sulla superficie bidimensionale della tela, che fa da supporto all’effettiva tridimensionalità dell’azione artistica. L’intervento dei tagli è condotto con grande rigore geometrico su fogli di particolari tonalità del nero e del rosso che contribuiscono alla rarefazione dell’intera operazione.
Nel sala Pozzo e Cisterna le ceramiche raku di Gabry Cominale ottenute con tecniche primitive di cottura provocano l’emozione dei ritrovamenti di manufatti preistorici e la riflessione sulle origini dell’arte.
Nel sala Portico infine i lavori Josephine Caviglia sulla squadratura dell’immagine utilizzano la pittura di Leonardo per assemblarne i frammenti in composizioni incrociate. I significati iconografici delle opere originarie vengono quindi perduti mentre il linguaggio formale si ristruttura acquistando percorsi percettivi imprevisti.
01
ottobre 2005
Sei artisti a Satura
Dal primo al 19 ottobre 2005
arte contemporanea
Location
SATURA – PALAZZO STELLA
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 16.30-19
Vernissage
1 Ottobre 2005, ore 17
Autore
Curatore