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Sensoralia – Pierre Hèbert & Bob Ostertag
Sensoralia al Teatro Palladium – Università Roma Tre, la rassegna mutidisciplinare di esplorazione e comunicazione di arte elettronica contemporanea ideata dal Brancaleone / Impact e dalla Fondazione Romaeuropa.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 19 Gennaio alle ore 21 si inaugura la nuova stagione di Sensoralia al Teatro Palladium - Università Roma Tre, la rassegna mutidisciplinare di esplorazione e comunicazione di arte elettronica contemporanea ideata dal Brancaleone / Impact e dalla Fondazione Romaeuropa. Nel suo primo appuntamento Sensoralia ospita il progetto “Between Science and Garbage” di Pierre Hébert & Bob Ostertag, uno spettacolo assolutamente singolare di “Living Cinema” che coniuga video, fotografia, animazione, rumori, musica e arti performative in un sofisticato processo di creazione in tempo reale, dispiegando un vero e proprio film davanti agli occhi del pubblico.
Mentre il regista d'avanguardia e di computer animation Hébert disegna su carta o su altri supporti, manipola filmati, foto e oggetti, il compositore/sperimentatore Ostertag capta i suoni di queste manipolazioni e ne produce lui stesso, rielaborandoli attraverso strumenti e software di sua invenzione in un mix originale e dirompente. Il titolo “Between Science and Garbage”, che tradotto suona “tra scienza e spazzatura”, allude al comune destino di cibo e tecnologia: una volta usati e consumati, entrambi diventeranno spazzatura; anche se tecnologicamente estremo, il progetto mette in discussione la tecnologia stessa in relazione ai corpi dei due artisti, al mondo circostante, a noi, e di conseguenza ai rifiuti che creiamo. Rifiuti di qualsiasi genere, biologico, ideologico tecnico e mediatico. Gli spunti iniziali sono costituiti da immagini e suoni delle notizie correnti: immagini tecnologicamente replicate di eventi umani che rapidamente passano nel reame dell'immondizia, dell'obsolescenza, concetto estremizzato dalla tecnologia stessa: niente si invecchia più rapidamente, niente diventa rifiuto quasi istantaneamente come la tecnologia che ci propinano: un'ottima metafora per descrivere (e criticare) la società contemporanea.
Mentre il regista d'avanguardia e di computer animation Hébert disegna su carta o su altri supporti, manipola filmati, foto e oggetti, il compositore/sperimentatore Ostertag capta i suoni di queste manipolazioni e ne produce lui stesso, rielaborandoli attraverso strumenti e software di sua invenzione in un mix originale e dirompente. Il titolo “Between Science and Garbage”, che tradotto suona “tra scienza e spazzatura”, allude al comune destino di cibo e tecnologia: una volta usati e consumati, entrambi diventeranno spazzatura; anche se tecnologicamente estremo, il progetto mette in discussione la tecnologia stessa in relazione ai corpi dei due artisti, al mondo circostante, a noi, e di conseguenza ai rifiuti che creiamo. Rifiuti di qualsiasi genere, biologico, ideologico tecnico e mediatico. Gli spunti iniziali sono costituiti da immagini e suoni delle notizie correnti: immagini tecnologicamente replicate di eventi umani che rapidamente passano nel reame dell'immondizia, dell'obsolescenza, concetto estremizzato dalla tecnologia stessa: niente si invecchia più rapidamente, niente diventa rifiuto quasi istantaneamente come la tecnologia che ci propinano: un'ottima metafora per descrivere (e criticare) la società contemporanea.
19
gennaio 2005
Sensoralia – Pierre Hèbert & Bob Ostertag
19 gennaio 2005
serata - evento
Location
TEATRO PALLADIUM
Roma, Piazza Bartolomeo Romano, 8, (Roma)
Roma, Piazza Bartolomeo Romano, 8, (Roma)
Biglietti
intero 10 € + prev (1 €)
ridotto (studenti, go-card) 9 € + prev
studenti Roma Tre 8 € + prev
Vernissage
19 Gennaio 2005, ore 21
Autore