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Serena Sarti – Presenza
Mostra fotografica di Serena Sarti. La mostra includerà 14 ritratti fotografici di personaggi che l’artista ha creato sulla base delle persone della vita reale che conosce e ama.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 4 marzo alle 18,30, durante l’evento AperiART, al Ganzo in via de’ Macci 85r, organizzato dagli studenti FUA-AUF Florence University of the Arts – The American University of Florence, si inaugurerà la mostra fotografica “Presenza”, dell’artista Serena Sarti.
L’organizzazione e l’allestimento è a cura degli studenti del corso di Gallery Curating Experiential Learning della FUA – AUF, e si sviluppa attraverso i locali del ristorante/laboratorio, interamente gestito dai ragazzi dei corsi di Cucina e di Vino di Apicius – International School of Hospitality.
La mostra includerà 14 ritratti fotografici di personaggi che l'artista ha creato sulla base delle persone della vita reale che conosce e ama. Attraverso un'attenta riflessione sulla scelta circa l'illuminazione e varie tecniche scenografiche, Serena mette in mostra il risultato del suo background nella progettazione di costumi teatrali e della sua grande passione per Caravaggio.
L’originalità dei ritratti di Serena, che pone al centro della scena alcune persone tra le sue amicizie che intende esplorare attraverso giochi di luci e costumi, è il proporne una versione esagerata – o, meglio, amplificata - della personalità. In questo modo l’artista può assicurarsi che ci sia sempre qualcosa di intensamente intimo e personale rappresentato nel risultato finale, sia che si tratti di un suggerimento di segretezza, come in GIULA #294, sia della percezione della forza fisica, in LEO #23.
Questa mostra di Serena Sarti dimostra anche come "la fotografia sia scritta con la luce", prendendo spunto dall’intensità dei quadri più famosi di Caravaggio, che ha usato luce e buio per creare intere storie dietro ai normali oggetti di tutti i giorni.
Per aggiungere naturalezza al proprio lavoro, Serena sceglie anche di non modificare le sue foto, affidandosi così solo alla propria abilità tecnica con la fotocamera, regolando l'illuminazione per creare e personalizzare le immagini.
Nata a Firenze nel 1982, è laureata in Scienze della Comunicazione e ha studiato Scenografia all’Accademia di Belle Arti. Dal 2008 collabora con lo Studio A&C Comunicazione per la realizzazione di scenografie e costumi per tantissimi eventi, eventi tra i quali Trash Art e La settimana della Qualità per Quadrifoglio spa.
Nel 2011 ha lavorato per il Maggio Musicale Fiorentino per la realizzazione delle scene de Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota, regia di Andrea Cigni, scenografie di Lorenzo Cutuli. Dal 2012 collabora con Pupi e Fresedde - Teatro di Rifredi, con il regista Angelo Savelli e Andrea Bruno Savelli, per i quali progetta sia i costumi he gli elementi scenici di numerosi spettacoli tra cui La Bastarda di Istanbul, Alpenstock, Il giornalino di Gian Burrasca, Casa nova vita nova, Aristofane# Utopia, ed È sbandato l’Uomo Ragno. Nel 2016 progetta e realizza scene e costumi per eventi organizzati dai cinema UCI Firenze e Campi Bisenzio per i film Il Piccolo Principe, Piccoli Brividi, Alice in Wonderland 2. Nel 2018 ha realizzato Frammenti nel Paese della Porcellana, uno spettacolo di videoproiezioni e musica all’interno dell’antica sede della Richard-Ginori.
Info:
Presenza
Artista: SERENA SARTI
Location: Ganzo, Via dei Macci 85/r, 50122 Firenze. Tel.055-241076, email info@ganzoflorence.com
Periodo: 4 MARZO – 7 APRILE1 2020
Inaugurazione: mercoledì 4 MARZO alle 18,30, in occasione di AperiART al Ganzo
Ingresso libero con consumazione obbligatoria 5 € (drink + buffet)
L’organizzazione e l’allestimento è a cura degli studenti del corso di Gallery Curating Experiential Learning della FUA – AUF, e si sviluppa attraverso i locali del ristorante/laboratorio, interamente gestito dai ragazzi dei corsi di Cucina e di Vino di Apicius – International School of Hospitality.
La mostra includerà 14 ritratti fotografici di personaggi che l'artista ha creato sulla base delle persone della vita reale che conosce e ama. Attraverso un'attenta riflessione sulla scelta circa l'illuminazione e varie tecniche scenografiche, Serena mette in mostra il risultato del suo background nella progettazione di costumi teatrali e della sua grande passione per Caravaggio.
L’originalità dei ritratti di Serena, che pone al centro della scena alcune persone tra le sue amicizie che intende esplorare attraverso giochi di luci e costumi, è il proporne una versione esagerata – o, meglio, amplificata - della personalità. In questo modo l’artista può assicurarsi che ci sia sempre qualcosa di intensamente intimo e personale rappresentato nel risultato finale, sia che si tratti di un suggerimento di segretezza, come in GIULA #294, sia della percezione della forza fisica, in LEO #23.
Questa mostra di Serena Sarti dimostra anche come "la fotografia sia scritta con la luce", prendendo spunto dall’intensità dei quadri più famosi di Caravaggio, che ha usato luce e buio per creare intere storie dietro ai normali oggetti di tutti i giorni.
Per aggiungere naturalezza al proprio lavoro, Serena sceglie anche di non modificare le sue foto, affidandosi così solo alla propria abilità tecnica con la fotocamera, regolando l'illuminazione per creare e personalizzare le immagini.
Nata a Firenze nel 1982, è laureata in Scienze della Comunicazione e ha studiato Scenografia all’Accademia di Belle Arti. Dal 2008 collabora con lo Studio A&C Comunicazione per la realizzazione di scenografie e costumi per tantissimi eventi, eventi tra i quali Trash Art e La settimana della Qualità per Quadrifoglio spa.
Nel 2011 ha lavorato per il Maggio Musicale Fiorentino per la realizzazione delle scene de Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota, regia di Andrea Cigni, scenografie di Lorenzo Cutuli. Dal 2012 collabora con Pupi e Fresedde - Teatro di Rifredi, con il regista Angelo Savelli e Andrea Bruno Savelli, per i quali progetta sia i costumi he gli elementi scenici di numerosi spettacoli tra cui La Bastarda di Istanbul, Alpenstock, Il giornalino di Gian Burrasca, Casa nova vita nova, Aristofane# Utopia, ed È sbandato l’Uomo Ragno. Nel 2016 progetta e realizza scene e costumi per eventi organizzati dai cinema UCI Firenze e Campi Bisenzio per i film Il Piccolo Principe, Piccoli Brividi, Alice in Wonderland 2. Nel 2018 ha realizzato Frammenti nel Paese della Porcellana, uno spettacolo di videoproiezioni e musica all’interno dell’antica sede della Richard-Ginori.
Info:
Presenza
Artista: SERENA SARTI
Location: Ganzo, Via dei Macci 85/r, 50122 Firenze. Tel.055-241076, email info@ganzoflorence.com
Periodo: 4 MARZO – 7 APRILE1 2020
Inaugurazione: mercoledì 4 MARZO alle 18,30, in occasione di AperiART al Ganzo
Ingresso libero con consumazione obbligatoria 5 € (drink + buffet)
04
marzo 2020
Serena Sarti – Presenza
Dal 04 marzo al 07 aprile 2020
fotografia
Location
GANZO
Firenze, Via Dei Macci, 85/R, (Firenze)
Firenze, Via Dei Macci, 85/R, (Firenze)
Biglietti
5 € (drink + buffet)
Orario di apertura
10-22
Vernissage
4 Marzo 2020, h 18,30
Autore
Curatore