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Serena Vittorini / Melissa Pallini – Enlightening surfaces
Galleria 291 Est ospita il progetto fotografico di Serena Vittorini e Melissa Pallini. Enlightening surfaces indaga la fattezza di oggetti provenienti dal mondo naturale che trovano assonanze con la sfera intima dell’essere umano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Galleria 291 Est dal 20 Gennaio al 3 Febbraio è lieta di ospitare il progetto fotografico di Serena Vittorini e Melissa Pallini. Enlightening surfaces indaga la fattezza di oggetti provenienti dal mondo naturale che trovano assonanze con la sfera intima dell'essere umano.
La tecnica fotografica del pennello di luce è stata utilizzata su alcuni oggetti che tradizionalmente presentano una forte carica emblematica. Ad esempio, la piuma di pavone evoca la perfezione che rimanda all'incorruttibilità dell'uomo giusto; nella foglia le visibili venature si pongono in contrappunto con le vene dell’essere umano. Il melograno assume un ruolo fondamentale nel mito classico di Persefone: alla fanciulla vengono offerti dei chicchi di questo frutto affinché lei sia per sempre legata agli inferi. Nella conchiglia, la spirale risulta un affascinante motivo di ricerca la cui matrice matematica e geometrica nella sezione aurea si ripete in molti contesti che riguardano il mondo naturale ed umano. La farfalla è stata già dall'antichità associata all'anima: alcune rappresentazioni dei miti greci raffigurano Psiche come una giovinetta alata, simile appunto ad una farfalla. La calla, infine, non solo simboleggia purezza ma indica anche l'inizio di una nuova vita.
Per coniugare l'analisi scientifica e la descrizione emozionale degli elementi raffigurati nelle opere esposte in mostra, la tecnica fotografica dello still life viene arricchita dal light painting. Questo espediente si avvale dell'otturatore che rimane aperto nel momento dello scatto. Durante i tempi lunghi della posa, viene utilizzata una torcia munita di gelatine colorate la cui luce colpisce gli oggetti fotografati. Questi, illuminati dunque in maniera peculiare, vengono resi meno usuali alla quotidianità ed in tal modo la loro potenzialità simbolica (e conoscitiva) viene amplificata.
La tecnica fotografica del pennello di luce è stata utilizzata su alcuni oggetti che tradizionalmente presentano una forte carica emblematica. Ad esempio, la piuma di pavone evoca la perfezione che rimanda all'incorruttibilità dell'uomo giusto; nella foglia le visibili venature si pongono in contrappunto con le vene dell’essere umano. Il melograno assume un ruolo fondamentale nel mito classico di Persefone: alla fanciulla vengono offerti dei chicchi di questo frutto affinché lei sia per sempre legata agli inferi. Nella conchiglia, la spirale risulta un affascinante motivo di ricerca la cui matrice matematica e geometrica nella sezione aurea si ripete in molti contesti che riguardano il mondo naturale ed umano. La farfalla è stata già dall'antichità associata all'anima: alcune rappresentazioni dei miti greci raffigurano Psiche come una giovinetta alata, simile appunto ad una farfalla. La calla, infine, non solo simboleggia purezza ma indica anche l'inizio di una nuova vita.
Per coniugare l'analisi scientifica e la descrizione emozionale degli elementi raffigurati nelle opere esposte in mostra, la tecnica fotografica dello still life viene arricchita dal light painting. Questo espediente si avvale dell'otturatore che rimane aperto nel momento dello scatto. Durante i tempi lunghi della posa, viene utilizzata una torcia munita di gelatine colorate la cui luce colpisce gli oggetti fotografati. Questi, illuminati dunque in maniera peculiare, vengono resi meno usuali alla quotidianità ed in tal modo la loro potenzialità simbolica (e conoscitiva) viene amplificata.
20
gennaio 2017
Serena Vittorini / Melissa Pallini – Enlightening surfaces
Dal 20 gennaio al 03 febbraio 2017
fotografia
Location
GALLERIA 291 EST
Roma, Viale Dello Scalo San Lorenzo, 45, (Roma)
Roma, Viale Dello Scalo San Lorenzo, 45, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì 11.00/19.30 - sabato 16.00/19.30
Vernissage
20 Gennaio 2017, h 19.00
Autore
Curatore