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Serge Vandercam – Dal Cobra al 2004
Fotografo in seno al gruppo Co.br.a., ha sviluppato opere singolari sperimentando i più vari mezzi d’espressione ( pittura, scultura, ceramica, serigrafia, collage).
Comunicato stampa
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Nato nel 1924 a Copenhagen, Serge Vandercam si è imposto come una delle figure predominanti dell’arte contemporanea belga.
Fotografo in seno al gruppo Co.br.a., ha sviluppato opere singolari sperimentando i più vari mezzi d’espressione ( pittura, scultura, ceramica, serigrafia, collage). Ha dato così vita ad un immaginario onirico, caratterizzato all’inizio dall’informale dominante negli anni 50-60, prima di approdare,con l’importante serie de”L’homme de Tollund” ad una figurazione archetipica, che lo coinvolge tuttora.
Autodidatta eccezionale, scopre all’inizio la fotografia. L’incontro con Christian Dotremont, poeta e filosofo belga, lo conduce al movimento Co.Br.a., di cui diviene membro nel 1949. Perfettamente in linea con lo spirito del Gruppo, fa della fotografia un mezzo d’espressione sensibile e autentico, al fine di valorizzare pienamente la spontaneità del reale.
Negli anni 52/53 il suo interesse si rivolge alla pittura; è da questo momento che la sua fama esplode ed è un susseguirsi di successi e alti riconoscimenti. Viene insignito di vari premi : Prix Hélène Jacquet ( 1955). Prix de la Jeune Peinture Belge (1955), premio Lissone (1957), Medaglia d’oro alla Triennale di Milano (1957), Prix de la Critique Belge 1958.
Negli anni 60 si dedica alla ceramica ottenendo nel 1963 la Medaglia d’oro ad Albissola. Nel 1972 inizia a scolpire; crea opere oniriche in legni policromi, che verranno installate nella stazione del metrò Josephine Charlotte a Bruxelles. Passa poi all’uso della pietra : una porta monumentale è situata al Musée de la Sculpture en Plein Air di Sart Tilman a Liegi.
Dal 1979 al 1984 è conferenziere all’ Ecole Nationale Superieure des Arts Visuels di La Cambre. Dal 1981 al 1989 è direttore dell’Ecole des Beaux Arts di Wavre. Nel 1983 viene eletto ai massimi livelli dell’accademia di belle arti presso L’Académie Royale des Sciences, des Lettres et des Beaux Arts del Belgio. Nel 1996 è nominato Grand’ Ufficiale dell’Ordine di Leopoldo e dal 1998 è presidente dell’Académie Royale e direttore dell’Academiè des Beaux Arts.
Espone in tutto il mondo in gallerie private e musei. Sue opere si trovano in numerosi musei in Germania, Belgio, Olanda, Danimarca,Italia, Stati Uniti e America del sud.
Fotografo in seno al gruppo Co.br.a., ha sviluppato opere singolari sperimentando i più vari mezzi d’espressione ( pittura, scultura, ceramica, serigrafia, collage). Ha dato così vita ad un immaginario onirico, caratterizzato all’inizio dall’informale dominante negli anni 50-60, prima di approdare,con l’importante serie de”L’homme de Tollund” ad una figurazione archetipica, che lo coinvolge tuttora.
Autodidatta eccezionale, scopre all’inizio la fotografia. L’incontro con Christian Dotremont, poeta e filosofo belga, lo conduce al movimento Co.Br.a., di cui diviene membro nel 1949. Perfettamente in linea con lo spirito del Gruppo, fa della fotografia un mezzo d’espressione sensibile e autentico, al fine di valorizzare pienamente la spontaneità del reale.
Negli anni 52/53 il suo interesse si rivolge alla pittura; è da questo momento che la sua fama esplode ed è un susseguirsi di successi e alti riconoscimenti. Viene insignito di vari premi : Prix Hélène Jacquet ( 1955). Prix de la Jeune Peinture Belge (1955), premio Lissone (1957), Medaglia d’oro alla Triennale di Milano (1957), Prix de la Critique Belge 1958.
Negli anni 60 si dedica alla ceramica ottenendo nel 1963 la Medaglia d’oro ad Albissola. Nel 1972 inizia a scolpire; crea opere oniriche in legni policromi, che verranno installate nella stazione del metrò Josephine Charlotte a Bruxelles. Passa poi all’uso della pietra : una porta monumentale è situata al Musée de la Sculpture en Plein Air di Sart Tilman a Liegi.
Dal 1979 al 1984 è conferenziere all’ Ecole Nationale Superieure des Arts Visuels di La Cambre. Dal 1981 al 1989 è direttore dell’Ecole des Beaux Arts di Wavre. Nel 1983 viene eletto ai massimi livelli dell’accademia di belle arti presso L’Académie Royale des Sciences, des Lettres et des Beaux Arts del Belgio. Nel 1996 è nominato Grand’ Ufficiale dell’Ordine di Leopoldo e dal 1998 è presidente dell’Académie Royale e direttore dell’Academiè des Beaux Arts.
Espone in tutto il mondo in gallerie private e musei. Sue opere si trovano in numerosi musei in Germania, Belgio, Olanda, Danimarca,Italia, Stati Uniti e America del sud.
11
novembre 2004
Serge Vandercam – Dal Cobra al 2004
Dall'undici novembre 2004 al 15 gennaio 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE SAN CARLO
Milano, Via Sant'Agnese, 18, (Milano)
Milano, Via Sant'Agnese, 18, (Milano)
Orario di apertura
10,00/13,00 - 14,30/19,00 dal Martedì al Venerdì
10,00/13,00 - 15,30/19,00 Sabato
chiuso Domenica e Lunedì mattina
Vernissage
11 Novembre 2004, ore 18.30