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Sergio Cerini – Pensiero nomade
La Galleria d’Arte Moderna Virgilio Guidi rende omaggio all’arte di Sergio Cerini con la mostra dal titolo “Pensiero Nomade” a cura di Laura Pariani.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria d’Arte Moderna Virgilio Guidi rende omaggio all’arte di Sergio Cerini con la mostra dal
titolo “Pensiero Nomade” a cura di Laura Pariani.
“Mi piacerebbe pensare che la mia pittura colpisca nell’immediatezza e non per quello che
significa, quindi cerco sempre di non mettere il messaggio in primo piano, ma la qualità visiva
dell’opera. Il vestito per il corpo, il quadro e la scultura per il luogo”.
Con queste parole l’artista mette a nudo la propria dichiarazione poetica e sintetizza il bisogno
che la propria pittura sia fulminea, e che nel contempo si possa percepire come la facoltà
immaginativa dell’artista non sia mai intrappolata, finita, risolta.
Le 21 opere esposte, di cui 3 sculture e 18 fra tele e carte, fanno capire da subito che la creatività
artigianale di Cerini, classe 1958 da Suno in provincia di Novara - è profondamente radicata
in un luogo del proprio sentire ove arte e natura si incontrano e si intrecciano intimamente e
costantemente.
Scrive Laura Pariani: “Guardando le prime opere di Sergio Cerini, da lontano si ha l’impressione
di trovarsi di fronte a manufatti tessili - arazzi e tappeti - densamente decorati con motivi e colori
presi dalla tradizione orientale o sudamericana. Però, quando ci si avvicina, ci si rende conto con
sorpresa che il materiale usato dall’artista non è affatto tessuto, ma un gioco di strisce di carta
sovrapposte con colla, in eleganti composizioni di forme e colori.
Il gioco degli inganni e degli spiazzamenti non finisce però qui. Da questi primi lavori, infatti, Sergio
Cerini passa successivamente a invenzioni più sottili: i falsi arazzi di cartapesta si sfilacciano, come
sbocconcellati o addirittura divorati dalle tarme di un tempo implacabile.
Nei lavori più recenti, il livello del gioco si alza: l’evidente affiorare della trama e degli orditi dei
fili di gesso colorato pare voler alludere al lavoro nascosto del tessitore, facendoci venire in mente
antiche favole”
Intrecciati come fossero a loro volta tappeti, accanto alle opere collocate su parete, compaiono
una serie di vasi maestosi, di media e grande dimensione, capolavori di arte applicata eseguiti in
resina, cartapesta e silicone che dall'ampio ventre vanno su su verso il cielo con lunghi colli, come
lacrimatoi celesti per unguenti e profumi divini.
Sergio Cerini dipinge su basi di cartapesta con colori liquidi tipo acquerello, acrilico diluito
con vinavil, tinture per tessuti e fa interventi a collage. Cerini crea un personalissimo
ordito, mai cromaticamente definito, se non in un intrico completamente bianco, a comporre la
frammentarietà del ricordo.
*************************
Dopo aver frequentato il liceo artistico si è diplomato all’accademia di belle arti di Brera a Milano.
Nel contempo ha seguito corsi per il cinema settore Animazione e Fumetto. Attualmente lavora
nell’ambiente creativo della moda.
titolo “Pensiero Nomade” a cura di Laura Pariani.
“Mi piacerebbe pensare che la mia pittura colpisca nell’immediatezza e non per quello che
significa, quindi cerco sempre di non mettere il messaggio in primo piano, ma la qualità visiva
dell’opera. Il vestito per il corpo, il quadro e la scultura per il luogo”.
Con queste parole l’artista mette a nudo la propria dichiarazione poetica e sintetizza il bisogno
che la propria pittura sia fulminea, e che nel contempo si possa percepire come la facoltà
immaginativa dell’artista non sia mai intrappolata, finita, risolta.
Le 21 opere esposte, di cui 3 sculture e 18 fra tele e carte, fanno capire da subito che la creatività
artigianale di Cerini, classe 1958 da Suno in provincia di Novara - è profondamente radicata
in un luogo del proprio sentire ove arte e natura si incontrano e si intrecciano intimamente e
costantemente.
Scrive Laura Pariani: “Guardando le prime opere di Sergio Cerini, da lontano si ha l’impressione
di trovarsi di fronte a manufatti tessili - arazzi e tappeti - densamente decorati con motivi e colori
presi dalla tradizione orientale o sudamericana. Però, quando ci si avvicina, ci si rende conto con
sorpresa che il materiale usato dall’artista non è affatto tessuto, ma un gioco di strisce di carta
sovrapposte con colla, in eleganti composizioni di forme e colori.
Il gioco degli inganni e degli spiazzamenti non finisce però qui. Da questi primi lavori, infatti, Sergio
Cerini passa successivamente a invenzioni più sottili: i falsi arazzi di cartapesta si sfilacciano, come
sbocconcellati o addirittura divorati dalle tarme di un tempo implacabile.
Nei lavori più recenti, il livello del gioco si alza: l’evidente affiorare della trama e degli orditi dei
fili di gesso colorato pare voler alludere al lavoro nascosto del tessitore, facendoci venire in mente
antiche favole”
Intrecciati come fossero a loro volta tappeti, accanto alle opere collocate su parete, compaiono
una serie di vasi maestosi, di media e grande dimensione, capolavori di arte applicata eseguiti in
resina, cartapesta e silicone che dall'ampio ventre vanno su su verso il cielo con lunghi colli, come
lacrimatoi celesti per unguenti e profumi divini.
Sergio Cerini dipinge su basi di cartapesta con colori liquidi tipo acquerello, acrilico diluito
con vinavil, tinture per tessuti e fa interventi a collage. Cerini crea un personalissimo
ordito, mai cromaticamente definito, se non in un intrico completamente bianco, a comporre la
frammentarietà del ricordo.
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Dopo aver frequentato il liceo artistico si è diplomato all’accademia di belle arti di Brera a Milano.
Nel contempo ha seguito corsi per il cinema settore Animazione e Fumetto. Attualmente lavora
nell’ambiente creativo della moda.
21
novembre 2014
Sergio Cerini – Pensiero nomade
Dal 21 novembre 2014 al 22 febbraio 2015
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE CASCINA ROMA
San Donato Milanese, Piazza Delle Arti, 2, (Milano)
San Donato Milanese, Piazza Delle Arti, 2, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 9.30-12.30/14.30-18.30, domenica 10.00-12.30/16.30-19.00
Vernissage
21 Novembre 2014, h 18.30
Ufficio stampa
STUDIO DE ANGELIS
Autore
Curatore