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Sergio Gimelli – Occasioni del tempo.
L’immagine è il punto di forza dell’intero lavoro pittorico dell’artista italiano, mettendo in luce personaggi capaci di sorprendere la visione di coloro che sono abituati al classico linguaggio figurale.
Comunicato stampa
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“Scenari” si campiona ad essere, in una città come Firenze, lo specchio di un’arte di frontiera, assolutamente in movimento, ipermoderna, ipertesa, ipercolta, mente e cuore, ma anche progetto e destino della comunicazione estetica. E’ con questo progetto, ideato e diretto dall’illustre Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea Prof. Carlo Franza, figura di piano internazionale, che si vuole indicare e sorreggere l’arte nuova e, dunque, protagonisti e bandiere, bandendo ogni culto del transitorio per porgere a tutti il culto dell'eterno. Il terzo millennio che fa vivere i processi creativi in un clima di saccheggiamento della realtà, perchè il futuro è ora, fra rappresentazioni e interpretazioni, ci porta a cogliere il nuovo destino della bellezza. Con l'arte vogliamo aprire finestre sul mondo, con l'arte vogliamo aprire stagioni eroiche, con l'arte vogliamo inaugurare una nuova civiltà. Finestre sul mondo è un punto di partenza. Con “Scenari” si troveranno ad essere, ogni volta, sei artisti con sei mostre personali. I sei di questo capitolo sono Francesco Cutugno, Sergio Gimelli, Patrizia Quadrelli, Eugenia Serafini, Dani- Daniela Tagliapietra, Tony Tedesco.
Scrive Carlo Franza nel testo: “L’immagine è il punto di forza dell’intero lavoro pittorico di Sergio Gimelli, mettendo in luce personaggi capaci di sorprendere la visione di coloro che sono abituati al classico linguaggio figurale. Gimelli intanto campione il vero in maniera assolutamente nuova, ma lo fa lavorando sui materiali, su cromie, collage e materie che si intersecano facendo emergere attraverso una formula di rebus metaforico quell’evoluzione creativa che liberata apre a messaggi ritmati a una visione frammentata e plurima, a un accesso delle icone prescelte, scandito e distinto, verso lo spazio e le cose circostanti. La sensibilità artistica di Sergio Gimelli ha saputo riappropriarsi di forme intese come strutture, aperte e chiuse contemporaneamente, giungendo a far leggere queste come evento costruttivo che poggia tra valore antico e modernità”.
Biografia dell'artista
Sergio Gimelli è nato a Milano nel 1976, dove vive e lavora. Coltiva da sempre l’amore per l’arte dedicandosi prevalentemente alla pittura. Negli ultimi anni, la frequentazione dell’artista Marisa Settembrini ha maggiormente portato la sua ricerca verso la sperimentazione pur non tralasciando il suo interesse per il ritratto e la figura. Attualmente è iscritto anche all’Accademia di Belle Arti di Brera presso il Dipartimento di Arti Visive, corso di Pittura. Tra maggio e giugno 2017 espone a Milano ad Artestudio 26 nella mostra “Tra sperimentazione e immagine” presentata dallo Storico dell’Arte Prof. Carlo Franza. Nel novembre 2017 è chiamato dall' illustre Storico dell'Arte Prof. Carlo Franza, a tenere una mostra personale dal titolo “Previsioni del vero” al Plus Berlin di Berlino nel Progetto “Strade d’Europa”. Nell’estate 2018 è ancora il Prof. Carlo Franza ad invitarla a due rassegne, la prima a Tricase (Le) come Omaggio a Girolamo Comi nel cinquantesimo della scomparsa, e la seconda sul tema dell’Albero a Palmariggi di Lecce nella Costituenda Pinacoteca dell’Academy dell’Olivo Secolare. Nell’autunno 2018 è presente a Milano ad Artestudio 26 e il Professor Carlo Franza storico dell’arte contemporanea lo invita con una mostra dal titolo “Occasioni del tempo” nel progetto Scenari al Plus Florence di Firenze.
Biografia del curatore
Carlo Franza, nato nel 1949, è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Filosofia e Sociologia). Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente. Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E' Consulente Tecnico del Tribunale di Milano per l'Arte Moderna e Contemporanea. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista, critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli, poi a Libero fondato da Vittorio Feltri e diretto da Maurizio Belpietro. Nel 2012 riprende sul quotidiano “Il Giornale” la sua rubrica “Scenari dell'arte”. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte, il Premio Città di Alassio nel 1980, il Premio Barocco-Città di Gallipoli nel 1990, il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, e il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (di cui è presidente di giuria dal 2001) e il Premio Città di Tricase nel 2008. Nel 2013 ha vinto il Premio “Berlino” per il Giornalismo e la Critica d'Arte. Nel 2016 ha vinto a Roma nella Biblioteca Vanvitelliana il Premio ARTECOM-onlus per il Giornalismo, la Docenza Universitaria e la Critica d’Arte.
Scrive Carlo Franza nel testo: “L’immagine è il punto di forza dell’intero lavoro pittorico di Sergio Gimelli, mettendo in luce personaggi capaci di sorprendere la visione di coloro che sono abituati al classico linguaggio figurale. Gimelli intanto campione il vero in maniera assolutamente nuova, ma lo fa lavorando sui materiali, su cromie, collage e materie che si intersecano facendo emergere attraverso una formula di rebus metaforico quell’evoluzione creativa che liberata apre a messaggi ritmati a una visione frammentata e plurima, a un accesso delle icone prescelte, scandito e distinto, verso lo spazio e le cose circostanti. La sensibilità artistica di Sergio Gimelli ha saputo riappropriarsi di forme intese come strutture, aperte e chiuse contemporaneamente, giungendo a far leggere queste come evento costruttivo che poggia tra valore antico e modernità”.
Biografia dell'artista
Sergio Gimelli è nato a Milano nel 1976, dove vive e lavora. Coltiva da sempre l’amore per l’arte dedicandosi prevalentemente alla pittura. Negli ultimi anni, la frequentazione dell’artista Marisa Settembrini ha maggiormente portato la sua ricerca verso la sperimentazione pur non tralasciando il suo interesse per il ritratto e la figura. Attualmente è iscritto anche all’Accademia di Belle Arti di Brera presso il Dipartimento di Arti Visive, corso di Pittura. Tra maggio e giugno 2017 espone a Milano ad Artestudio 26 nella mostra “Tra sperimentazione e immagine” presentata dallo Storico dell’Arte Prof. Carlo Franza. Nel novembre 2017 è chiamato dall' illustre Storico dell'Arte Prof. Carlo Franza, a tenere una mostra personale dal titolo “Previsioni del vero” al Plus Berlin di Berlino nel Progetto “Strade d’Europa”. Nell’estate 2018 è ancora il Prof. Carlo Franza ad invitarla a due rassegne, la prima a Tricase (Le) come Omaggio a Girolamo Comi nel cinquantesimo della scomparsa, e la seconda sul tema dell’Albero a Palmariggi di Lecce nella Costituenda Pinacoteca dell’Academy dell’Olivo Secolare. Nell’autunno 2018 è presente a Milano ad Artestudio 26 e il Professor Carlo Franza storico dell’arte contemporanea lo invita con una mostra dal titolo “Occasioni del tempo” nel progetto Scenari al Plus Florence di Firenze.
Biografia del curatore
Carlo Franza, nato nel 1949, è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Filosofia e Sociologia). Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente. Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E' Consulente Tecnico del Tribunale di Milano per l'Arte Moderna e Contemporanea. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista, critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli, poi a Libero fondato da Vittorio Feltri e diretto da Maurizio Belpietro. Nel 2012 riprende sul quotidiano “Il Giornale” la sua rubrica “Scenari dell'arte”. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte, il Premio Città di Alassio nel 1980, il Premio Barocco-Città di Gallipoli nel 1990, il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, e il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (di cui è presidente di giuria dal 2001) e il Premio Città di Tricase nel 2008. Nel 2013 ha vinto il Premio “Berlino” per il Giornalismo e la Critica d'Arte. Nel 2016 ha vinto a Roma nella Biblioteca Vanvitelliana il Premio ARTECOM-onlus per il Giornalismo, la Docenza Universitaria e la Critica d’Arte.
20
ottobre 2018
Sergio Gimelli – Occasioni del tempo.
Dal 20 ottobre 2018 all'undici aprile 2019
arte contemporanea
Location
PLUS FLORENCE
Firenze, Via Santa Caterina D'alessandria, 15, (Firenze)
Firenze, Via Santa Caterina D'alessandria, 15, (Firenze)
Orario di apertura
Dal lunedì a domenica su appuntamento.
Vernissage
20 Ottobre 2018, ore 18.00
Autore
Curatore