SOUNDTRACKS

UDIRE l’INUDIBILE

AUDIRE l’INVISIBILE

“udire l’inudibile”

ovvero apprezzare il suono prodotto dal disegnare,

questo suono è rimasto finora inudibile,

o se non proprio inudibile, trascurato, sottovalutato,

naturale e non voluta conseguenza del disegnare,

privo di un qualche valore musicale,

ora grazie alle disinneddas lo si può percepire,

pretende di non essere ignorato

e magari anche, alla fine, a ragion veduta (e sentita)

lo si può anche scartare,



“audire l'invisibile”

audire è mettersi all'ascolto per percepire anche ciò che non è visibile,

è la premessa per riuscire a udire,

più profondamente,

con occhi diversi il visibile.

l'invisibile è ciò che c'è dietro l'opera d'arte,

quello che non è possibile esprimere con le parole, i suoni, i segni,

quello che non è possibile udire frettolosamente,

forse lo si può solo intuire

nel momento in cui ci si mette all'ascolto dell'opera,

l’invisibile è qualcosa che emerge nel momento in cui l'artista crea la sua

opera, l'invisibile è ciò che emerge dentro di noi nel momento in cui

osserviamo, ascoltiamo l'opera d'arte,

in quel momento alla ricerca di un senso troviamo,

ascoltiamo qualcosa di noi stessi che vibra, entrando in sintonia con l'opera.

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vernissage: il 04 marzo 2011, ore 19,30

apertura: dal 04 al 19 marzo - gio - ven - sab dalle ore 19 alle 21.

presso lo spazio (in)visibile

Cagliari - via Barcellona 75 .


invisibile_75@yahoo.it

sergio.meloni@libero.it


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PROGRAMMA



ven 4: h.20,00 seven pieces in a cage

di Amilga Quasino e Sergio Meloni, con la partecipazione di Simone Sassu



sab 5: h.20,00 filastrocca di quando buttavano a mare i tram

Sergio Meloni (disinneddas), Amilga Quasino (voce), Elia Casu (chitarra elettrica), Matteo Muntoni (basso)



sab 19: h.20,30 oscurità o

di Amilga Quasino e Sergio Meloni



il 10/11/17/18 saranno organizzate differenti performances