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Sergio Prego
Sergio Prego, per la sua seconda personale alla galleria Alfonso Artiaco (la prima nel 2007), racconta lo sviluppo della sua ricerca tramite il dialogo tra i due video “Bug” e “Ciclo” e le sequenze fotografiche “Timothy”, “Ikurrina” ed “Empty Space”.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria Alfonso Artiaco è lieta di annunciare l’inaugurazione della mostra personale di Sergio Prego mercoledì 19 gennaio alle ore 19.30, in presenza dell’artista.
Sergio Prego, per la sua seconda personale alla galleria Alfonso Artiaco (la prima nel 2007), racconta lo sviluppo della sua ricerca tramite il dialogo tra i due video “Bug” e “Ciclo” e le sequenze fotografiche “Timothy”, “Ikurrina” ed “Empty Space”. Questi lavori, tutti di recente realizzazione, rappresentano un ulteriore tappa del progetto artistico di Sergio Prego che, da “Mister pequeño abandona toda esperanza” nel 1996, continua a seguire il desiderio di creare situazioni nelle quali il corpo umano libera se stesso dal proprio complesso di regole e restrizioni, autorizzandolo a muoversi liberamente nello spazio e a dipendere da altre coordinate. Il complesso sistema composto dalla confluenza di scultura-performance-video ha caratterizzato il lavoro dell’artista spagnolo nella volontà di sfidare i limiti e le convenzioni dei nostri ambienti, con l’utopico obiettivo di creare luoghi alternativi che contrastino con quelli già esistenti. In molte occasioni, questo desiderio è stato direttamente correlato con l’interrogativo delle leggi fisiche e, dunque, con la definizione oggettiva che è stata spesso apparentemente imposta della percezione della realtà. Anche quando la specificità di ogni lavoro non è abbandonata l’artista spagnolo insiste, ancora una volta, sulla necessità di considerare in diversi modi il catturare ed il relazionarsi allo spazio. Questo è un modo differente di interpretare la realtà, ma, anche, di interagire con essa.
Nato nel 1969 a San Sebastian, Prego vive e lavora tra la Spagna e New York. Nel 2010 tra le diverse esposizioni alle quali ha partecipato, è stato uno degli artisti scelti per il progetto PRIMER PROFORMA al MUSAC di Leòn (ES) e la sua installazione IKURRIÑA QUARTER è stata presentata ad Art Unlimited ad Art |41| Basel . Ha esposto al CAC – Centro di Arte Contemporanea di Malaga, al Museo di Arte Contemporanea di Denver e al P.S. 1 MoMA a New York. Nel 2006 l’artista basco ha vinto il Premio Illycaffè Present Future in occasione della fiera ARTISSIMA, a Torino. Nel 2005 ha creato un’istallazione site-specific nella project room del Palazzo delle Papesse - Centro Arte Contemporanea, a Siena e nel 2003 ha partecipato alla mostra ABSOLUT GENERATIONS per la sezione "Extra 50" della 50» Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia.
Sergio Prego, per la sua seconda personale alla galleria Alfonso Artiaco (la prima nel 2007), racconta lo sviluppo della sua ricerca tramite il dialogo tra i due video “Bug” e “Ciclo” e le sequenze fotografiche “Timothy”, “Ikurrina” ed “Empty Space”. Questi lavori, tutti di recente realizzazione, rappresentano un ulteriore tappa del progetto artistico di Sergio Prego che, da “Mister pequeño abandona toda esperanza” nel 1996, continua a seguire il desiderio di creare situazioni nelle quali il corpo umano libera se stesso dal proprio complesso di regole e restrizioni, autorizzandolo a muoversi liberamente nello spazio e a dipendere da altre coordinate. Il complesso sistema composto dalla confluenza di scultura-performance-video ha caratterizzato il lavoro dell’artista spagnolo nella volontà di sfidare i limiti e le convenzioni dei nostri ambienti, con l’utopico obiettivo di creare luoghi alternativi che contrastino con quelli già esistenti. In molte occasioni, questo desiderio è stato direttamente correlato con l’interrogativo delle leggi fisiche e, dunque, con la definizione oggettiva che è stata spesso apparentemente imposta della percezione della realtà. Anche quando la specificità di ogni lavoro non è abbandonata l’artista spagnolo insiste, ancora una volta, sulla necessità di considerare in diversi modi il catturare ed il relazionarsi allo spazio. Questo è un modo differente di interpretare la realtà, ma, anche, di interagire con essa.
Nato nel 1969 a San Sebastian, Prego vive e lavora tra la Spagna e New York. Nel 2010 tra le diverse esposizioni alle quali ha partecipato, è stato uno degli artisti scelti per il progetto PRIMER PROFORMA al MUSAC di Leòn (ES) e la sua installazione IKURRIÑA QUARTER è stata presentata ad Art Unlimited ad Art |41| Basel . Ha esposto al CAC – Centro di Arte Contemporanea di Malaga, al Museo di Arte Contemporanea di Denver e al P.S. 1 MoMA a New York. Nel 2006 l’artista basco ha vinto il Premio Illycaffè Present Future in occasione della fiera ARTISSIMA, a Torino. Nel 2005 ha creato un’istallazione site-specific nella project room del Palazzo delle Papesse - Centro Arte Contemporanea, a Siena e nel 2003 ha partecipato alla mostra ABSOLUT GENERATIONS per la sezione "Extra 50" della 50» Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia.
19
gennaio 2011
Sergio Prego
Dal 19 gennaio al 28 febbraio 2011
arte contemporanea
Location
GALLERIA ALFONSO ARTIACO
Napoli, Piazza dei Martiri, 58, (Napoli)
Napoli, Piazza dei Martiri, 58, (Napoli)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 10-13.30 e 16-20
Vernissage
19 Gennaio 2011, ore 19.30
Autore