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Sergio Romiti – La tentazione del colore
In occasione del decennale della scomparsa dell’artista bolognese Sergio Romiti, tra gli interpreti più originali e coerenti dell’arte italiana del
secondo novecento, la Fondazione del Monte propone all’attenzione del pubblico una selezione di opere pressoché inedite, realizzate prevalentemente nell’ultimo decennio di attività.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In occasione del decennale della scomparsa dell¹artista bolognese Sergio
Romiti, tra gli interpreti più originali e coerenti dell¹arte italiana del
secondo novecento, la Fondazione del Monte propone all¹attenzione del
pubblico una selezione di opere pressoché inedite, realizzate
prevalentemente nell¹ultimo decennio di attività.
La mostra, che si avvale della curatela di Michela Scolaro e che si terrà
nei locali della Fondazione in via delle Donzelle 2 dal 25 novembre 2010 al
27 febbraio 2011, propone una cinquantina di dipinti, eseguiti con colori
acrilici su tela, per lo più e a tempera su carta, che testimoniano in
maniera esemplare dell¹altissimo esito raggiunto dall¹artista nella fase
finale della sua ricerca espressiva. Sono opere caratterizzate da un rigore
formale assoluto, nonostante l¹energia del gesto, da un impiego
raffinatissimo dei materiali e da una inconsueta sensibilità spaziale. Opere
in cui Romiti ha affidato al colore, capace, come mai prima, di accordi
intensi e a lungo vibranti, l¹impegno di manifestare le sue visioni, le sue
inquietudini e il suo sentimento.
Alcuni dipinti di particolare significato e valore, appartenenti a periodi
anteriori di attività di Romiti, consentono di rievocare alcuni momenti
forti del percorso precedente, le esperienze fondamentali compiute dal
maestro in età diverse della sua carriera, oltre alla corretta inquadratura
prospettica del corpus di opere esposte. La breve sintesi che la selezione
di quadri propone permette di cogliere con maggior immediatezza l¹evoluzione
compiuta da Romiti fino a giungere al concentrato lirismo e all¹intensa
suggestione degli ultimi lavori.
Di grande interesse il nuovo progetto ³un¹aula in fondazione², col quale la
storica istituzione bolognese apre le porte anche agli studenti, dai bambini
delle scuole dell¹infanzia fino ai ragazzi delle scuole superiori attraverso
la formula del ³laboratorio² come luogo del fare e del creare, di produzione
di saperi e sviluppo di competenze.
Con la precisa volontà di riconfermare e ribadire il legame con la città, la
mostra si pone all¹interno di un percorso di eventi espositivi ideato dalla
Fondazione del Monte che intende rievocare e rileggere criticamente alcune
delle personalità che hanno animato l¹attività artistica di Bologna lungo i
50 anni del secondo Œ900.
Romiti, tra gli interpreti più originali e coerenti dell¹arte italiana del
secondo novecento, la Fondazione del Monte propone all¹attenzione del
pubblico una selezione di opere pressoché inedite, realizzate
prevalentemente nell¹ultimo decennio di attività.
La mostra, che si avvale della curatela di Michela Scolaro e che si terrà
nei locali della Fondazione in via delle Donzelle 2 dal 25 novembre 2010 al
27 febbraio 2011, propone una cinquantina di dipinti, eseguiti con colori
acrilici su tela, per lo più e a tempera su carta, che testimoniano in
maniera esemplare dell¹altissimo esito raggiunto dall¹artista nella fase
finale della sua ricerca espressiva. Sono opere caratterizzate da un rigore
formale assoluto, nonostante l¹energia del gesto, da un impiego
raffinatissimo dei materiali e da una inconsueta sensibilità spaziale. Opere
in cui Romiti ha affidato al colore, capace, come mai prima, di accordi
intensi e a lungo vibranti, l¹impegno di manifestare le sue visioni, le sue
inquietudini e il suo sentimento.
Alcuni dipinti di particolare significato e valore, appartenenti a periodi
anteriori di attività di Romiti, consentono di rievocare alcuni momenti
forti del percorso precedente, le esperienze fondamentali compiute dal
maestro in età diverse della sua carriera, oltre alla corretta inquadratura
prospettica del corpus di opere esposte. La breve sintesi che la selezione
di quadri propone permette di cogliere con maggior immediatezza l¹evoluzione
compiuta da Romiti fino a giungere al concentrato lirismo e all¹intensa
suggestione degli ultimi lavori.
Di grande interesse il nuovo progetto ³un¹aula in fondazione², col quale la
storica istituzione bolognese apre le porte anche agli studenti, dai bambini
delle scuole dell¹infanzia fino ai ragazzi delle scuole superiori attraverso
la formula del ³laboratorio² come luogo del fare e del creare, di produzione
di saperi e sviluppo di competenze.
Con la precisa volontà di riconfermare e ribadire il legame con la città, la
mostra si pone all¹interno di un percorso di eventi espositivi ideato dalla
Fondazione del Monte che intende rievocare e rileggere criticamente alcune
delle personalità che hanno animato l¹attività artistica di Bologna lungo i
50 anni del secondo Œ900.
24
novembre 2010
Sergio Romiti – La tentazione del colore
Dal 24 novembre 2010 al 27 febbraio 2011
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE DEL MONTE
Bologna, Via Delle Donzelle, 2, (Bologna)
Bologna, Via Delle Donzelle, 2, (Bologna)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00
ingresso gratuito
chiuso il 25, 26 dicembre 2010 e 1 gennaio 2011
Vernissage
24 Novembre 2010, ore 18.30
Editore
BONONIA U.P.
Ufficio stampa
OMNIA RELATIONS
Autore
Curatore