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SGAMAR – OPERA PUNK CIRCUS
L’artista realizza opere a china su carta, prediligendo il nero, integrando talvolta il rosso per
dettagli. «Nella vita sono arrivato al momento di poter fare come volevo, da lì ho iniziato a
disegnare» questa l’unica indiscrezione rilasciata dall’artista.
Comunicato stampa
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OPERA PUNK CIRCUS DI SGAMAR.
L’ESPOSIZIONE SARÀ INAUGURATA GIOVEDÌ 16 MAGGIO E RESTERÀ APERTA AL PUBBLICO FINO AL 7 LUGLIO 2024
L’ottava mostra ospitata nel 2024 dalla Fondazione POMA Liberatutti di Pescia (PT) è dedicata all’artista SGAMAR, nato ad Agliana nel 1955.
L’esposizione sarà inaugurata giovedì 16 maggio alle ore 18:30 alla presenza dell’artista, dello storico dell’arte Paolo Arrigoni, autore del testo critico nel catalogo, della Presidente onoraria Rita Fantozzi, del Presidente Paolo Trinci, dei membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione e della Curatrice della mostra, Marta Convalle.
L’artista realizza opere a china su carta, prediligendo il nero, integrando talvolta il rosso per dettagli.
L’esposizione inizia con la gigantografia di 2 metri di larghezza per 1,40 di altezza dell’opera Butterfly - tratta dal taccuino Opera Punk Circus dell’artista - esposta sulla parete all’entrata della Fondazione con la funzione di sorprendere e introdurre al mondo di Sgamar. La mostra svela poi il suo nucleo centrale nelle due sale al piano superiore, dove sono esposte 32 opere realizzate tra il 2019 e il 2024. Solo l'opera Orizzonti si distacca dal resto della collezione per la datazione, 2013, per la varietà di colori e per il supporto su cui è realizzata: stoffa.
«Nella vita sono arrivato al momento di poter fare come volevo, da lì ho iniziato a disegnare» questa l’unica indiscrezione rilasciata dall’artista.
Come si legge nella disamina di Paolo Arrigoni «Il suo segno grafico, netto, preciso e nitido, che per abilità potrebbe delineare un fatato giardino nipponico o fitte sure coraniche, dà invece vita ad un graffiante caleidoscopio simbolico dove campeggia, indiscusso protagonista, il volto dell’uomo, scavato, indagato e abitato da cunicoli di incubi e paure.»
La mostra è accompagnata dal catalogo bilingue italiano/inglese edito da Fondazione POMA Liberatutti nella collana PomArte, curato da Marta Convalle con la prefazione di Paolo Trinci, il testo critico di Paolo Arrigoni e un ricco apparato iconografico. Il volume sarà presentato al pubblico il giorno dell’inaugurazione della mostra e sarà acquistabile in Fondazione oppure contattando la segreteria al numero +39 0572 1770011.
Per informazioni: info@pomaliberatutti.it
Paolo Arrigoni
È attualmente capo comunicazione e relazioni esterne del Nuovo Imaie, la principale collecting dei diritti connessi che rappresenta in Italia e nel mondo oltre un milione di artisti della musica e del cinema.
Dopo gli studi in storia dell’arte, ha maturato una ventennale esperienza nel mondo della comunicazione, della formazione, della gestione di progetti culturali legati ai settori dell’arte, dell’architettura e dell’entertainment. Ha lavorato presso il Ministero della Cultura occupandosi di progetti di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale e, in seguito, delle attività dell’ufficio stampa.
È stato il coordinatore della comunicazione del Padiglione Italia di Alessandro Melis alla 17 mostra internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Ha rivestito il ruolo di consulente per l’avvio, il posizionamento e l’ideazione delle iniziative della Fondazione Cassa Depositi e Prestiti nei settori cultura, formazione e sostenibilità.
Opera Punk Circus di Sgamar è l’ottava mostra organizzata dalla Fondazione POMA dopo Bice guarda Manzù (15 settembre - 4 dicembre 2022); D.M. e le Avventure di Pinocchio (18 dicembre 2022 - 5 febbraio 2023); Claudio Gaddini. Pehhia e la grande onda (9 febbraio 2023 - 26 marzo 2023), Burattini, Marionette e Fantocci di Jannina Veit Teuten (11 maggio 2023 - 25 giugno 2023), Alessandro Ceni. Stato di cose (29 giugno - 10 settembre), Mario Grandi. Segni utopici (26 ottobre 2023 - 21 gennaio 2024), Cromie Plastiche di Antonio Cavotta (7 marzo 2024 - 5 maggio 2024).
SCHEDA TECNICA
Opera Punk Circus di Sgamar
Fondazione POMA Liberatutti E.T.S. - Piazza San Francesco 12, 51017 Pescia (PT)
Dal 16 maggio al 7 luglio 2024
Inaugurazione: giovedì 16 maggio, ore 18.30, aperta al pubblico
Orari: da mercoledì a sabato 10.00-12.30 e 15.30-22.00, domenica 10.00-12.30 e 17.30-22.00
Catalogo: Edizioni Fondazione POMA Liberatutti a cura di Marta Convalle con prefazione di Paolo Trinci, testo critico di Paolo Arrigoni.
L’ingresso è gratuito e non è richiesta prenotazione.
FONDAZIONE POMA LIBERATUTTI
Ente no-profit del terzo settore, la Fondazione POMA Liberatutti è stata creata con l’esplicita finalità di sviluppare, promuovere e diffondere le libere espressioni della cultura e in particolare dell'arte contemporanea, dello spettacolo, della musica e della gastronomia.
Le informazioni su iniziative, orari, programmi, attività e corsi dei laboratori sono disponibili sul sito della Fondazione all’indirizzo: www.pomaliberatutti.it
L’ESPOSIZIONE SARÀ INAUGURATA GIOVEDÌ 16 MAGGIO E RESTERÀ APERTA AL PUBBLICO FINO AL 7 LUGLIO 2024
L’ottava mostra ospitata nel 2024 dalla Fondazione POMA Liberatutti di Pescia (PT) è dedicata all’artista SGAMAR, nato ad Agliana nel 1955.
L’esposizione sarà inaugurata giovedì 16 maggio alle ore 18:30 alla presenza dell’artista, dello storico dell’arte Paolo Arrigoni, autore del testo critico nel catalogo, della Presidente onoraria Rita Fantozzi, del Presidente Paolo Trinci, dei membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione e della Curatrice della mostra, Marta Convalle.
L’artista realizza opere a china su carta, prediligendo il nero, integrando talvolta il rosso per dettagli.
L’esposizione inizia con la gigantografia di 2 metri di larghezza per 1,40 di altezza dell’opera Butterfly - tratta dal taccuino Opera Punk Circus dell’artista - esposta sulla parete all’entrata della Fondazione con la funzione di sorprendere e introdurre al mondo di Sgamar. La mostra svela poi il suo nucleo centrale nelle due sale al piano superiore, dove sono esposte 32 opere realizzate tra il 2019 e il 2024. Solo l'opera Orizzonti si distacca dal resto della collezione per la datazione, 2013, per la varietà di colori e per il supporto su cui è realizzata: stoffa.
«Nella vita sono arrivato al momento di poter fare come volevo, da lì ho iniziato a disegnare» questa l’unica indiscrezione rilasciata dall’artista.
Come si legge nella disamina di Paolo Arrigoni «Il suo segno grafico, netto, preciso e nitido, che per abilità potrebbe delineare un fatato giardino nipponico o fitte sure coraniche, dà invece vita ad un graffiante caleidoscopio simbolico dove campeggia, indiscusso protagonista, il volto dell’uomo, scavato, indagato e abitato da cunicoli di incubi e paure.»
La mostra è accompagnata dal catalogo bilingue italiano/inglese edito da Fondazione POMA Liberatutti nella collana PomArte, curato da Marta Convalle con la prefazione di Paolo Trinci, il testo critico di Paolo Arrigoni e un ricco apparato iconografico. Il volume sarà presentato al pubblico il giorno dell’inaugurazione della mostra e sarà acquistabile in Fondazione oppure contattando la segreteria al numero +39 0572 1770011.
Per informazioni: info@pomaliberatutti.it
Paolo Arrigoni
È attualmente capo comunicazione e relazioni esterne del Nuovo Imaie, la principale collecting dei diritti connessi che rappresenta in Italia e nel mondo oltre un milione di artisti della musica e del cinema.
Dopo gli studi in storia dell’arte, ha maturato una ventennale esperienza nel mondo della comunicazione, della formazione, della gestione di progetti culturali legati ai settori dell’arte, dell’architettura e dell’entertainment. Ha lavorato presso il Ministero della Cultura occupandosi di progetti di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale e, in seguito, delle attività dell’ufficio stampa.
È stato il coordinatore della comunicazione del Padiglione Italia di Alessandro Melis alla 17 mostra internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Ha rivestito il ruolo di consulente per l’avvio, il posizionamento e l’ideazione delle iniziative della Fondazione Cassa Depositi e Prestiti nei settori cultura, formazione e sostenibilità.
Opera Punk Circus di Sgamar è l’ottava mostra organizzata dalla Fondazione POMA dopo Bice guarda Manzù (15 settembre - 4 dicembre 2022); D.M. e le Avventure di Pinocchio (18 dicembre 2022 - 5 febbraio 2023); Claudio Gaddini. Pehhia e la grande onda (9 febbraio 2023 - 26 marzo 2023), Burattini, Marionette e Fantocci di Jannina Veit Teuten (11 maggio 2023 - 25 giugno 2023), Alessandro Ceni. Stato di cose (29 giugno - 10 settembre), Mario Grandi. Segni utopici (26 ottobre 2023 - 21 gennaio 2024), Cromie Plastiche di Antonio Cavotta (7 marzo 2024 - 5 maggio 2024).
SCHEDA TECNICA
Opera Punk Circus di Sgamar
Fondazione POMA Liberatutti E.T.S. - Piazza San Francesco 12, 51017 Pescia (PT)
Dal 16 maggio al 7 luglio 2024
Inaugurazione: giovedì 16 maggio, ore 18.30, aperta al pubblico
Orari: da mercoledì a sabato 10.00-12.30 e 15.30-22.00, domenica 10.00-12.30 e 17.30-22.00
Catalogo: Edizioni Fondazione POMA Liberatutti a cura di Marta Convalle con prefazione di Paolo Trinci, testo critico di Paolo Arrigoni.
L’ingresso è gratuito e non è richiesta prenotazione.
FONDAZIONE POMA LIBERATUTTI
Ente no-profit del terzo settore, la Fondazione POMA Liberatutti è stata creata con l’esplicita finalità di sviluppare, promuovere e diffondere le libere espressioni della cultura e in particolare dell'arte contemporanea, dello spettacolo, della musica e della gastronomia.
Le informazioni su iniziative, orari, programmi, attività e corsi dei laboratori sono disponibili sul sito della Fondazione all’indirizzo: www.pomaliberatutti.it
16
maggio 2024
SGAMAR – OPERA PUNK CIRCUS
Dal 16 maggio al 07 luglio 2024
arte contemporanea
Location
Fondazione POMA Liberatutti
Pescia, Piazza San Francesco, 12, (PT)
Pescia, Piazza San Francesco, 12, (PT)
Orario di apertura
da mercoledì a sabato 10.00-12.30 e 15.30-23.00, domenica 10.00-12.30 e 17.30-23.00
Vernissage
16 Maggio 2024, 18:30
Sito web
Editore
Edizioni Fondazione POMA Liberatutti
Autore
Curatore
Autore testo critico