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she says
E’ un rapporto sottile, talvolta controverso, sempre affascinante quello che lega videoarte e cinema.
she says vuole indagare questo territorio fatto di differenze, reciproci scambi, ispirazioni comuni, presentando una selezione di lavori di tre artiste/filmaker già affermate a livello internazionale: Dara Friedman, Carola Spadoni e Salla Tykkä.
Ognuna di loro -con sensibilità, scelte estetiche e tecniche diverse è riuscita a definire una linea personalissima in cui si sommano suggestioni, narrazioni sospese, sperimentazione: Dara Friedman affida la resa di emozioni violente, ossessioni, tensioni latenti ad un preciso incastro di immagini e suoni; una delicata vena poetica attraversa i film di Carola Spadoni ambientati soprattutto in una Roma stralunata, dove s’intrecciano storie con un respiro epico, una levità surreale e, talvolta, con un fondo di malinconia; un’atmosfera tersa, nordica, straniante, caratterizza -invece – i video di Salla Tykkä, in cui le sensazioni deflagrano con prepotenza in un affascinante contrasto con le immagini nitide.
Di Dara Friedman verrà proiettato -per la prima volta a Roma – il video Romance(2001), realizzato proprio in questa città, durante la residenza dell’artista presso l’American Academy: una serie di scene d’amore rubate al Gianicolo nel tardo pomeriggio, un mosaico di volti, di bocche, di amplessi, di sequenze piene di tenerezza, cariche di passione o di sensualità in cui trapela contemporaneamente un senso di tensione.
Ancora Roma è il set del cortometraggio Al confine tra il Missouri e la Garbatella (1997) di Carola Spadoni: storia dell’incontro di un padre con la figlia ormai cresciuta; il primo ha il volto del poeta Victor Cavallo, la ragazza è interpretata dalla stessa regista: la narrazione -accompagnata da un gioco di campo e controcampo- procede tra tentativi di dialogo, moti d’affetto, parole che non riescono a raccontare tutto, sprazzi d’improvvisa intima rivelazione.
Di Salla Tykkä sarà presentata -per la prima volta in Italia-l’intera trilogia Cave(2003) Thriller(2001 -2002), Lasso(2000), brevi film di algida, ipnotica bellezza che raccontano il momento della scoperta di sé. Dall’immagine della luce abbagliante che irrompe dal fondo della caverna in Cave, all’atto liberatorio che conclude Thriller, allo sguardo trasparente, carico di desiderio e di adulta consapevolezza della protagonista di Lasso.
she says
Roma, Piazza Vittorio Emanuele Ii, (Roma)