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Shootgames
Un gioco per capello: otto scatti contemporanei per otto ricercate acconciature
Comunicato stampa
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I capelli che si allungano, si accorciano, vengono lasciati liberi all’insegna della trasgressione, colorati e acconciati secondo le tendenze, gli umori della moda e del costume. Fotografati e interpretati come curiosità intellettuale, maschera, imitazione e gioco, dagli artisti: Maurizio Galimberti, Davide Coltro, Fratelli Calgaro, Luisa Raffaelli, Nino Migliori, Matteo Basilè, Arash Radpour, Marina Giannobi.
Otto grandi nomi dell’Arte Contemporanea interpretano otto acconciature degli stylists Intercosmo:
I Giannini, Tiziana Iacuzzo, Q.ESSE, Luca Piattelli, Andrea Calcabrina, Manuel e Pino Chirico, Alex de Stefano, M.o.s.
L’acconciatura, soggetto di ognuna delle opere d’arte, ha avuto da sempre nella storia dell’umanità un forte legame con il costume e la moda , coniugando tra di loro ambiti anche lontani come il culto della bellezza e la ricerca del potere, il rapporto con l’ultraterreno e la ribellione all’autorità costituita.
“ ShootGames” – Un gioco per capello” esprime nel suo insieme ed in ogni opera il rapporto equilibrato tra arte e costume, rappresentato, come in un gioco di specchi, dall’acconciatura che diventa elemento artistico di per sé e l’opera d’arte che proprio su questo elemento esprime il suo contenuto.
Gli scatti fotografici degli artisti raccontano con originalità ambienti e atmosfere diverse, e rappresentano nel linguaggio artistico la sinergia ed il rapporto stretto tra il costume, la società, la moda , lo stylist.
Una rappresentazione che diventa una sfida nella contaminazione tra l’arte effimera dell’acconciatore, per sua natura destinata a perdersi nel tempo, e quella dell’artista, che invece viene creata per essere conservata e fruita per decenni.
Le opere in mostra coniugano efficacemente il gesto artigianale dell’acconciatore e quello artistico rivelando il legame che passa attraverso la tecnica, i colori, i volumi, le prospettive, i ritmi, le dimensioni fino alla soddisfazione estetica di chi l’opera la guarda o è parte di sé, in un continuo rimando al cervello, all’occhio e alla mano.
Il linguaggio espressivo delle opere degli artisti in mostra tende alla sperimentazione di nuove tecnologie digitali e fotopittoriche, come oggi gli acconciatori utilizzano prodotti e tecniche altamente innovative per creare vere e proprie sculture in lotta con la forza di gravità.
Otto grandi nomi dell’Arte Contemporanea interpretano otto acconciature degli stylists Intercosmo:
I Giannini, Tiziana Iacuzzo, Q.ESSE, Luca Piattelli, Andrea Calcabrina, Manuel e Pino Chirico, Alex de Stefano, M.o.s.
L’acconciatura, soggetto di ognuna delle opere d’arte, ha avuto da sempre nella storia dell’umanità un forte legame con il costume e la moda , coniugando tra di loro ambiti anche lontani come il culto della bellezza e la ricerca del potere, il rapporto con l’ultraterreno e la ribellione all’autorità costituita.
“ ShootGames” – Un gioco per capello” esprime nel suo insieme ed in ogni opera il rapporto equilibrato tra arte e costume, rappresentato, come in un gioco di specchi, dall’acconciatura che diventa elemento artistico di per sé e l’opera d’arte che proprio su questo elemento esprime il suo contenuto.
Gli scatti fotografici degli artisti raccontano con originalità ambienti e atmosfere diverse, e rappresentano nel linguaggio artistico la sinergia ed il rapporto stretto tra il costume, la società, la moda , lo stylist.
Una rappresentazione che diventa una sfida nella contaminazione tra l’arte effimera dell’acconciatore, per sua natura destinata a perdersi nel tempo, e quella dell’artista, che invece viene creata per essere conservata e fruita per decenni.
Le opere in mostra coniugano efficacemente il gesto artigianale dell’acconciatore e quello artistico rivelando il legame che passa attraverso la tecnica, i colori, i volumi, le prospettive, i ritmi, le dimensioni fino alla soddisfazione estetica di chi l’opera la guarda o è parte di sé, in un continuo rimando al cervello, all’occhio e alla mano.
Il linguaggio espressivo delle opere degli artisti in mostra tende alla sperimentazione di nuove tecnologie digitali e fotopittoriche, come oggi gli acconciatori utilizzano prodotti e tecniche altamente innovative per creare vere e proprie sculture in lotta con la forza di gravità.
12
ottobre 2006
Shootgames
Dal 12 al 28 ottobre 2006
arte contemporanea
Location
LA SCUDERIA
Bologna, Piazza Giuseppe Verdi, 2, (Bologna)
Bologna, Piazza Giuseppe Verdi, 2, (Bologna)
Vernissage
12 Ottobre 2006, ore 18
Ufficio stampa
ARTE E COMUNICAZIONE SRL GENOVA
Autore
Curatore