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Shuhei Matsuyama – Shin-on
In giapponese il termine shin-on racchiude ben sedici significati diversi: On significa suono e Shin le diverse qualità del suono. Esso è, per Matsuyama, il suono di tutte le cose, ciò che ne costituisce il fondamento e l’origine della manifestazione nel tempo.
Comunicato stampa
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Da sempre l’essere umano ha individuato simboli per la rappresentazione del suono, gli alfabeti, di fatto, non sono altro che questo, ma esiste un suono che è il suono di tutti i suoni, questo è lo shin on.
In giapponese il termine shin-on racchiude ben sedici significati diversi: On significa suono e Shin le diverse qualità del suono. Esso è, per Matsuyama, il suono di tutte le cose, ciò che ne costituisce il fondamento e l’origine della manifestazione nel tempo.
Si potrebbe in una certa misura associarlo all’impulso vitale bergsoniano, quell’impulso puro di creazione, di cui la materia non è che la manifestazione nello spazio, contenitore e simbolo della sua presenza
La ricerca artistica di Matsuiyama è tutta volta a rendere percettibile questo impulso o suono e le sue tele, siano esse astratte o in qualche misura paesaggistiche sono luoghi della durata, di ciò che permane, della coscienza. Esse generano, in chi le guarda, una profonda commozione, fatta di quello stupore e di quella gratitudine che si prova quando si riceve graziosamente in dono proprio quello che tanto tempo prima era stato perduto e che ormai faceva parte solo di una vaga memoria.
Matzuyama lo spiega come ‘una sorta di grido del cuore, una espressione in sintonia
con il sé.’
La tecnica è raffinatissima e i supporti utilizzati (carta di riso, legno, tela, gesso, vetro) sono scelti accuratamente per esaltare i colori della composizione.
In giapponese il termine shin-on racchiude ben sedici significati diversi: On significa suono e Shin le diverse qualità del suono. Esso è, per Matsuyama, il suono di tutte le cose, ciò che ne costituisce il fondamento e l’origine della manifestazione nel tempo.
Si potrebbe in una certa misura associarlo all’impulso vitale bergsoniano, quell’impulso puro di creazione, di cui la materia non è che la manifestazione nello spazio, contenitore e simbolo della sua presenza
La ricerca artistica di Matsuiyama è tutta volta a rendere percettibile questo impulso o suono e le sue tele, siano esse astratte o in qualche misura paesaggistiche sono luoghi della durata, di ciò che permane, della coscienza. Esse generano, in chi le guarda, una profonda commozione, fatta di quello stupore e di quella gratitudine che si prova quando si riceve graziosamente in dono proprio quello che tanto tempo prima era stato perduto e che ormai faceva parte solo di una vaga memoria.
Matzuyama lo spiega come ‘una sorta di grido del cuore, una espressione in sintonia
con il sé.’
La tecnica è raffinatissima e i supporti utilizzati (carta di riso, legno, tela, gesso, vetro) sono scelti accuratamente per esaltare i colori della composizione.
21
novembre 2003
Shuhei Matsuyama – Shin-on
Dal 21 novembre al 14 dicembre 2003
arte contemporanea
Location
IL PUNTO DI SVOLTA
Roma, Via Marco Besso, 22, (Roma)
Roma, Via Marco Besso, 22, (Roma)
Orario di apertura
venerdì, sabato, domenica ore 18-21
dal lunedì al giovedì, previo appuntamento
Vernissage
21 Novembre 2003, ore 19,00
Sito web
www.shin-on.it