Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Siamo tutti pedoni
Le vignette di Altan, Staino, Vauro, Giannelli, Giuliano in mostra a Bologna per ricordarci che “Siamo tutti pedoni”.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Illustrazioni satiriche che descrivono i guai dei pedoni e la loro vita piena di insidie. Scene un po’ grottesche e un po’ spassose create dalle più celebri matite italiane. Eppure "siamo nati per camminare" e anche chi è alla guida di un’automobile è solo momentaneamente un non pedone. A ricordarcelo la mostra “Siamo tutti pedoni” che viene inaugurata sabato 19 dicembre all’Archiginnasio di Bologna: filo conduttore dell’esposizione l’ironia delle scene dei più importanti vignettisti, che, oltre a strappare un sorriso amaro, invitano il visitatore alla riflessione e all’adozione di comportamenti più responsabili sulle strade.
In Italia, ogni anno, vengono uccisi più di 600 pedoni e oltre 20.000 vengono feriti. Tra i più colpiti gli anziani, oltre il 50% delle vittime infatti ha più di 65 anni. Questa strage che non è dovuta né al caso nè alla fatalità, può essere ridotta drasticamente: basterebbe semplicemente rispettare le regole. E’ significativo che quasi il 30% dei pedoni perde la vita mentre attraversa la strada sulle strisce.
Camminare sulle strade italiane non è facile mentre sulle strade di altri paesi europei il pedone è sacro. Accanto ai disegni, anche volti e parole dei personaggi che firmano messaggi di buon senso, per invitare a rispettare il pedone e a riscoprire questo antico ma spesso poco considerato mezzo di trasporto: i piedi.
Le vignette sono firmate da Altan, Staino, Vauro, Giannelli, Rebori, Giuliano, Gomboli, Maramotti, Cavaliere, Mausoli, Mencherini, Minoggio, Palumbo, Vitti, Zaniboni, Giussani.
L’iniziativa vuole contribuire a creare un clima culturale che susciti simpatia e rispetto verso i pedoni, perché la città possa percepirli non come ostacoli sulle strade di chi guida ma come “motore” della mobilità pulita. Una mobilità che fa bene alla salute delle persone e della Terra. Chi cammina infatti non inquina e non spreca energia, si gode le vie ed i paesaggi, stimola perfino il suo stesso buon umore. Per trasformare le strade amare in strade “da amare”.
La mostra “Siamo tutti pedoni” è promossa da: Centro Antartide, Osservatorio per l'educazione stradale e la sicurezza della Regione Emilia-Romagna, i sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uil, Ancescao, Comune, Provincia e Azienda Usl di Bologna, Auser, Archiginnasio, Legambiente con il patrocinio dell’Università di Bologna.
In Italia, ogni anno, vengono uccisi più di 600 pedoni e oltre 20.000 vengono feriti. Tra i più colpiti gli anziani, oltre il 50% delle vittime infatti ha più di 65 anni. Questa strage che non è dovuta né al caso nè alla fatalità, può essere ridotta drasticamente: basterebbe semplicemente rispettare le regole. E’ significativo che quasi il 30% dei pedoni perde la vita mentre attraversa la strada sulle strisce.
Camminare sulle strade italiane non è facile mentre sulle strade di altri paesi europei il pedone è sacro. Accanto ai disegni, anche volti e parole dei personaggi che firmano messaggi di buon senso, per invitare a rispettare il pedone e a riscoprire questo antico ma spesso poco considerato mezzo di trasporto: i piedi.
Le vignette sono firmate da Altan, Staino, Vauro, Giannelli, Rebori, Giuliano, Gomboli, Maramotti, Cavaliere, Mausoli, Mencherini, Minoggio, Palumbo, Vitti, Zaniboni, Giussani.
L’iniziativa vuole contribuire a creare un clima culturale che susciti simpatia e rispetto verso i pedoni, perché la città possa percepirli non come ostacoli sulle strade di chi guida ma come “motore” della mobilità pulita. Una mobilità che fa bene alla salute delle persone e della Terra. Chi cammina infatti non inquina e non spreca energia, si gode le vie ed i paesaggi, stimola perfino il suo stesso buon umore. Per trasformare le strade amare in strade “da amare”.
La mostra “Siamo tutti pedoni” è promossa da: Centro Antartide, Osservatorio per l'educazione stradale e la sicurezza della Regione Emilia-Romagna, i sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uil, Ancescao, Comune, Provincia e Azienda Usl di Bologna, Auser, Archiginnasio, Legambiente con il patrocinio dell’Università di Bologna.
19
dicembre 2009
Siamo tutti pedoni
Dal 19 dicembre 2009 al 24 gennaio 2010
disegno e grafica
Location
BIBLIOTECA COMUNALE DELL’ARCHIGINNASIO
Bologna, Piazza Galvani, 1, (Bologna)
Bologna, Piazza Galvani, 1, (Bologna)
Orario di apertura
lunedì-venerdì 9-19; sabato e prefestivi 9-14; chiuso domenica e festivi
Vernissage
19 Dicembre 2009, ore 11
Sito web
www.siamotuttipedoni.it
Autore