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Silver – Lupo Alberto
Una mostra personale di Silver che raccoglie oltre 60 tavole con i personaggi della fattoria McKenzie
Comunicato stampa
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Il TA MATETE (libreria FMR e Living Gallery Art’è) dopo le mostre “FS says: Filippo Scòzzari al TA MATETE” e “Città nel margine: spazio urbano e fumetto” presenta nell’ambito di “Viva il pop: arte e mass media” un’altra mostra dedicata al fumetto d’autore: “Lupo Alberto. Un simpatico Lupo d’Autore”, con le storie di Lupo Alberto e dei personaggi della fattoria McKenzie disegnate da Silver (Guido Silvestri).
La mostra, composta da 50 tavole autoconclusive e da due storie “Lupo Alberto nel futuro” e “Enrico la Talpa e la febbre del Super8”, sarà inaugurata martedì 4 luglio alle ore 18:00.
Gli originali esposti, scelti personalmente da Silver e relativi ad un periodo fra il 1981 e il 1991, evidenziano lo sfaccettato universo di Lupo Alberto, in un momento in cui la libertà dai vincoli commerciali e dalla pressione di un vasto pubblico consentivano all’autore una totale indipendenza formale ed espressiva.
Tra i grandi personaggi dei fumetto italiano Lupo Alberto di Silver si è conquistato un posto d'eccellenza. Ma se l'è conquistato con il tempo, la fantasia e il metodo. Quando disegnò le prime strisce delle avventure di Lupo Alberto, Silver, ovvero il modenese Guido Silvestri, classe 1954, aveva 19 anni e il giornale che ospitò l'incipit della storia delle storie con il gallo della fattoria Mackenzie che dava un'occhiata al sole all'orizzonte e un'occhiata all'orologio al polso, prima di esplodere nel chicchirichii sacrale, rimediandoci l'introduzione violenta di un ombrellaccio in gola e realizzando così di avere ancora una volta indebitamente svegliato i dormienti domenicali…
La fattoria dei Mackenzie è una fattoria di animali in cui l'uomo non si vede mai come nei Peanuts non si vedono mai gli adulti. Ma gli animali della fattoria Mackenzie si sobbarcano la responsabilità di rappresentarci, di rappresentare conquiste e schifezze umane. Silver non ha la minima esitazione nel dire: « Io 'sono' Lupo Alberto con le sue aspirazioni, la sua spinta anarcoide e la sua emarginazione », e riesce senz'altro più convincente di quando Gustave Flaubert sosteneva di essere Madame Bovary…
(Oreste del Buono da “Il grande Lupo Alberto”, Rizzoli, 1991)
La mostra, composta da 50 tavole autoconclusive e da due storie “Lupo Alberto nel futuro” e “Enrico la Talpa e la febbre del Super8”, sarà inaugurata martedì 4 luglio alle ore 18:00.
Gli originali esposti, scelti personalmente da Silver e relativi ad un periodo fra il 1981 e il 1991, evidenziano lo sfaccettato universo di Lupo Alberto, in un momento in cui la libertà dai vincoli commerciali e dalla pressione di un vasto pubblico consentivano all’autore una totale indipendenza formale ed espressiva.
Tra i grandi personaggi dei fumetto italiano Lupo Alberto di Silver si è conquistato un posto d'eccellenza. Ma se l'è conquistato con il tempo, la fantasia e il metodo. Quando disegnò le prime strisce delle avventure di Lupo Alberto, Silver, ovvero il modenese Guido Silvestri, classe 1954, aveva 19 anni e il giornale che ospitò l'incipit della storia delle storie con il gallo della fattoria Mackenzie che dava un'occhiata al sole all'orizzonte e un'occhiata all'orologio al polso, prima di esplodere nel chicchirichii sacrale, rimediandoci l'introduzione violenta di un ombrellaccio in gola e realizzando così di avere ancora una volta indebitamente svegliato i dormienti domenicali…
La fattoria dei Mackenzie è una fattoria di animali in cui l'uomo non si vede mai come nei Peanuts non si vedono mai gli adulti. Ma gli animali della fattoria Mackenzie si sobbarcano la responsabilità di rappresentarci, di rappresentare conquiste e schifezze umane. Silver non ha la minima esitazione nel dire: « Io 'sono' Lupo Alberto con le sue aspirazioni, la sua spinta anarcoide e la sua emarginazione », e riesce senz'altro più convincente di quando Gustave Flaubert sosteneva di essere Madame Bovary…
(Oreste del Buono da “Il grande Lupo Alberto”, Rizzoli, 1991)
04
luglio 2006
Silver – Lupo Alberto
Dal 04 al 29 luglio 2006
disegno e grafica
Location
TA MATETE
Bologna, Via Santo Stefano, 17A, (Bologna)
Bologna, Via Santo Stefano, 17A, (Bologna)
Orario di apertura
16-23
Vernissage
4 Luglio 2006, ore 18
Autore