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Silvia Stucky – Getterò in mare il cuore che ha qualche desiderio
La mostra è suddivisa in tre parti con opere e filmati diversi. L’artista inviterà Priscilla Burke a riflettere sui legami, familiari e no; Paco Donato a ripensare il rapporto natura/uomo e Cristina Banella ad andare oltre i confini culturali. Infine esporrà un’opera dal titolo: L’acqua è senza io.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Ogni sabato dal 2 al 23 marzo ci saranno incontri e videoproiezioni:
sabato 2 marzo ore 18 incontro con Silvia Stucky e le opere di Priscilla Burke La balena
proiezione del video anima
sabato 9 marzo ore 18 incontro e conferenza con Silvia Stucky e Paco Donato Oltre la forma
proiezione del video La regola del mondo
sabato 16 marzo ore 18 incontro e conferenza con Silvia Stucky e Cristina Banella Oltre i confini
proiezione del video Mutabile – Immutabile
Secondo il Vocabolario Treccani, umanità è “sentimento di solidarietà umana, di comprensione e di indulgenza verso gli altri uomini”. Siamo davvero umani?
“Getterò in mare il cuore che ha qualche desiderio” è un haiku di Ozaki Hōsai. Per me significa fare un passo indietro, senza io, per accogliere e ascoltare l’altro.
La mostra sarà suddivisa in tre parti, con opere diverse ogni volta, e proiezioni video. Inviterò Priscilla Burke a riflettere sui legami, familiari e no; e Paco Donato a ripensare il rapporto natura/uomo. Infine esporrò un’opera dal titolo L’acqua è senza io.
Silvia Stucky vive e lavora a Roma. Il suo lavoro, che include pittura, libri d’artista, fotografia, video, installazione e performance, è stato esposto in gallerie e musei in Italia, Argentina, Cile, Ecuador, Egitto, Francia, Germania, Regno Unito, Grecia, Indonesia, India, Iran, Marocco, Paesi Bassi, Svizzera, Tailandia, Turchia, USA. Attenta alla natura, alle tematiche inerenti all’ambiente, al pensiero delle altre culture, Silvia Stucky pone al centro del suo lavoro l’acqua, l’immobilità nella mutevolezza, la semplicità e profondità della vita quotidiana. Ha scritto Francesca Gallo: “Dalla carta all’installazione, dalla performance al video, la ricerca di Stucky è fatta di interventi minimi in cui l’autorialità si assottiglia nel riprodurre le decorazioni orientali, nel disporre un erbario, nel riprendere fenomeni naturali o comportamenti umani spontanei, esaltando una bellezza involontaria, alla luce del rispetto per l’altro in tutte le sue forme”.
Hanno scritto sul suo lavoro: Lori Adragna, Vittoria Biasi, Silvia Bordini, Maila Buglioni, Antonio Capaccio, Fabiana Carpiceci, Rossella Caruso, Maria Elvira Ciusa, Cinzia Colombo, Enrico Crispolti, Anna D’Elia, Manuela De Leonardis, Gabriella De Marco, Giulia Del Papa, Bruno Di Marino, Anna Maria Di Stefano, Dario Evola, Patrizia Ferri, Sara Fiorelli, Francesca Gallo, Marie Eve Gardère, Marco Maria Gazzano, Antonio E.M. Giordano, Roberto Gramiccia, Giovanna Iorio, Roberto Lambarelli, Simonetta Lux, Patrizia Mania, Barbara Martusciello, Enrico Mascelloni, Sachimine Masui, Flavia Matitti, p. Luciano Mazzocchi, Marco Meccarelli,Roberta Melasecca, Lucilla Meloni, Simonetta Milazzo, Sandra Naggar, Peter Nesteruk, Cristina Nisticò, Michiko Nojiri, Sarah Palermo, Augusto Pieroni, Cesare Sarzini, Massimo Scaringella, Edith Schloss, Mary Angela Schroth, Domenico Scudero, Enrica Torelli Landini, Laura Turco Liveri.
https://silviastucky.wordpress.com/
https://www.facebook.com/silvia.stucky.9
https://www.instagram.com/silviastucky/
sabato 2 marzo ore 18 incontro con Silvia Stucky e le opere di Priscilla Burke La balena
proiezione del video anima
sabato 9 marzo ore 18 incontro e conferenza con Silvia Stucky e Paco Donato Oltre la forma
proiezione del video La regola del mondo
sabato 16 marzo ore 18 incontro e conferenza con Silvia Stucky e Cristina Banella Oltre i confini
proiezione del video Mutabile – Immutabile
Secondo il Vocabolario Treccani, umanità è “sentimento di solidarietà umana, di comprensione e di indulgenza verso gli altri uomini”. Siamo davvero umani?
“Getterò in mare il cuore che ha qualche desiderio” è un haiku di Ozaki Hōsai. Per me significa fare un passo indietro, senza io, per accogliere e ascoltare l’altro.
La mostra sarà suddivisa in tre parti, con opere diverse ogni volta, e proiezioni video. Inviterò Priscilla Burke a riflettere sui legami, familiari e no; e Paco Donato a ripensare il rapporto natura/uomo. Infine esporrò un’opera dal titolo L’acqua è senza io.
Silvia Stucky vive e lavora a Roma. Il suo lavoro, che include pittura, libri d’artista, fotografia, video, installazione e performance, è stato esposto in gallerie e musei in Italia, Argentina, Cile, Ecuador, Egitto, Francia, Germania, Regno Unito, Grecia, Indonesia, India, Iran, Marocco, Paesi Bassi, Svizzera, Tailandia, Turchia, USA. Attenta alla natura, alle tematiche inerenti all’ambiente, al pensiero delle altre culture, Silvia Stucky pone al centro del suo lavoro l’acqua, l’immobilità nella mutevolezza, la semplicità e profondità della vita quotidiana. Ha scritto Francesca Gallo: “Dalla carta all’installazione, dalla performance al video, la ricerca di Stucky è fatta di interventi minimi in cui l’autorialità si assottiglia nel riprodurre le decorazioni orientali, nel disporre un erbario, nel riprendere fenomeni naturali o comportamenti umani spontanei, esaltando una bellezza involontaria, alla luce del rispetto per l’altro in tutte le sue forme”.
Hanno scritto sul suo lavoro: Lori Adragna, Vittoria Biasi, Silvia Bordini, Maila Buglioni, Antonio Capaccio, Fabiana Carpiceci, Rossella Caruso, Maria Elvira Ciusa, Cinzia Colombo, Enrico Crispolti, Anna D’Elia, Manuela De Leonardis, Gabriella De Marco, Giulia Del Papa, Bruno Di Marino, Anna Maria Di Stefano, Dario Evola, Patrizia Ferri, Sara Fiorelli, Francesca Gallo, Marie Eve Gardère, Marco Maria Gazzano, Antonio E.M. Giordano, Roberto Gramiccia, Giovanna Iorio, Roberto Lambarelli, Simonetta Lux, Patrizia Mania, Barbara Martusciello, Enrico Mascelloni, Sachimine Masui, Flavia Matitti, p. Luciano Mazzocchi, Marco Meccarelli,Roberta Melasecca, Lucilla Meloni, Simonetta Milazzo, Sandra Naggar, Peter Nesteruk, Cristina Nisticò, Michiko Nojiri, Sarah Palermo, Augusto Pieroni, Cesare Sarzini, Massimo Scaringella, Edith Schloss, Mary Angela Schroth, Domenico Scudero, Enrica Torelli Landini, Laura Turco Liveri.
https://silviastucky.wordpress.com/
https://www.facebook.com/silvia.stucky.9
https://www.instagram.com/silviastucky/
02
marzo 2024
Silvia Stucky – Getterò in mare il cuore che ha qualche desiderio
Dal 02 al 23 marzo 2024
arte contemporanea
Location
MESIA SPACE ARTE CONTEMPORANEA
Roma, Largo Mesia, 3, (Roma)
Roma, Largo Mesia, 3, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al sabato ore 12.00 - 20.00
Vernissage
2 Marzo 2024, dalle ore 17.00 incontro con Silvia Stucky e le opere di Priscilla Burke: La balena; proiezione del video: anima.
Sito web
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