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Simona Stivaletta / Vanni Macchiagodena – DISCILINA VELATA
Nello spazio /f urbä/ di Guardiagrele, dal 4 agosto fino al 15 settembre, sarà in corso la doppia personale di Simona Stivaletta e Vanni Macchiagodena, il nome del progetto è Disciplina velata a cura di Simone Marsibilio.
Comunicato stampa
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| DISCIPLINA VELATA | Simona Stivaletta e Vanni Macchiagodena
Operare per osservare. Operare per salvaguardare.
Nello spazio /f urbä/ di Guardiagrele, a cura di Simone Marsibilio, dal 4 agosto fino al 15 settembre, sarà in corso la mostra Disciplina velata. I due artisti, Simona Stivaletta e Vanni Macchiagodena, che vivono e lavorano a Vasto si denotano per una processuale disciplina, infatti analizzando il loro linguaggio artistico si distingue quanto nei lavori si celi qualcosa di più di quello che si vede: i paesaggi richiamano natura e industrialità del presente, in modo da completare quel concetto che porta ad imparare una nuova lezione. Parlare al singolare in questa mostra è complesso per un motivo chiaro: la contaminazione e la condivisione dirigono gli occhi sempre verso la stessa luce o la stessa ombra ma vi è sempre un qualcosa di distintivo che porta a riconoscere quale sia il linguaggio dell'una e dell’altro.
Si vedono paesaggi composti di una natura morta e del gioco della vita, di una concettualità architettonica naturale che si compone di linee e forme a volte alquanto suscettibili, nel non dare un’espressione di vivacità, ma ricche di regole non dette.
Simona Stivaletta dialoga con il tempo, con gli oggetti dell’infanzia, con la terra, con la sua intensiva ricchezza, con le sue conseguenze e fa in modo che divulgare i propri ricordi sia qualcosa che porti frutto, nutrendoci di punti di vista razionali, ricchi di creatività, responsabilità e abilità nel seminare un prodotto che possa essere raccolto da tutti.
All’interno di Furbä, Vanni Macchiagodena esprime la sua poetica tramite un'opera scultorea - pittorica dal nome Sete, progettata e nata dal dialogo con il contenitore e la condivisione con il curatore, opera in cui si scompone il punto di vista dell’orizzonte mettendo in primo piano quello che non vogliamo vedere o che non capiamo; /f urbä/ è lo spazio che permette l’instaurarsi di un dialogo tra i due artisti, con la pittura di Simona Stivaletta, che si lega ad una partecipazione di intenti.
Sete è un’opera di impatto sociale, che denuncia e unisce, invitando alla riflessione e all’azione concreta per affrontare i mutamenti e preservare l’ambiente. In questa scultura e nella sua tela ad olio, vi è una sofferenza che incita ad una determinazione, cioè quella di invertire la rotta e costruire un futuro migliore evidenziando la necessità di un rinnovarsi radicalmente dalle nostre abitudini e politiche ambientali.
Una poetica all’interno di una metafora, nella quale le linee culminano in tante forme che si celano dietro un velo, fatta di materia intelligentemente sovrapposta.
Arrivata a due anni dalla sua nascita, precisamente la terza domenica di settembre che sarà anche giorno di fine della mostra in oggetto, /f urbä/ mantiene nel suo percorso la prerogativa di condivisione tra persone e spazi, creando progetti che raccontino tramite linguaggi artistici di diverse personalità, costruendo un modo di vedere l’arte e allenare le persone ad un dialogo tra loro e con loro stessi.
Il nome /f urbä/ è un acronimo, il suo significato è fondazione urbana: inserendosi nel mondo dell’arte, la parola fondazione rientra come realizzazione di progetti che diventano fondamenta accessibili e rigenerate radicalmente per le persone; urbana come senso cittadino, di comunità urbana che collabora e cresce nel territorio rendendolo sempre più esteso e senza confini. Per questo, avendo l’obiettivo di muoversi insieme ad altre realtà espositive in collaborazione con persone, la mostra Disciplina Velata di Simone Stivaletta e Vanni Macchiagodena avrà una doppia sede andando a toccare sia il mare, nella sede di Vasto in Corso Italia, che la montagna e quindi /f urbä/.
Operare per osservare. Operare per salvaguardare.
Nello spazio /f urbä/ di Guardiagrele, a cura di Simone Marsibilio, dal 4 agosto fino al 15 settembre, sarà in corso la mostra Disciplina velata. I due artisti, Simona Stivaletta e Vanni Macchiagodena, che vivono e lavorano a Vasto si denotano per una processuale disciplina, infatti analizzando il loro linguaggio artistico si distingue quanto nei lavori si celi qualcosa di più di quello che si vede: i paesaggi richiamano natura e industrialità del presente, in modo da completare quel concetto che porta ad imparare una nuova lezione. Parlare al singolare in questa mostra è complesso per un motivo chiaro: la contaminazione e la condivisione dirigono gli occhi sempre verso la stessa luce o la stessa ombra ma vi è sempre un qualcosa di distintivo che porta a riconoscere quale sia il linguaggio dell'una e dell’altro.
Si vedono paesaggi composti di una natura morta e del gioco della vita, di una concettualità architettonica naturale che si compone di linee e forme a volte alquanto suscettibili, nel non dare un’espressione di vivacità, ma ricche di regole non dette.
Simona Stivaletta dialoga con il tempo, con gli oggetti dell’infanzia, con la terra, con la sua intensiva ricchezza, con le sue conseguenze e fa in modo che divulgare i propri ricordi sia qualcosa che porti frutto, nutrendoci di punti di vista razionali, ricchi di creatività, responsabilità e abilità nel seminare un prodotto che possa essere raccolto da tutti.
All’interno di Furbä, Vanni Macchiagodena esprime la sua poetica tramite un'opera scultorea - pittorica dal nome Sete, progettata e nata dal dialogo con il contenitore e la condivisione con il curatore, opera in cui si scompone il punto di vista dell’orizzonte mettendo in primo piano quello che non vogliamo vedere o che non capiamo; /f urbä/ è lo spazio che permette l’instaurarsi di un dialogo tra i due artisti, con la pittura di Simona Stivaletta, che si lega ad una partecipazione di intenti.
Sete è un’opera di impatto sociale, che denuncia e unisce, invitando alla riflessione e all’azione concreta per affrontare i mutamenti e preservare l’ambiente. In questa scultura e nella sua tela ad olio, vi è una sofferenza che incita ad una determinazione, cioè quella di invertire la rotta e costruire un futuro migliore evidenziando la necessità di un rinnovarsi radicalmente dalle nostre abitudini e politiche ambientali.
Una poetica all’interno di una metafora, nella quale le linee culminano in tante forme che si celano dietro un velo, fatta di materia intelligentemente sovrapposta.
Arrivata a due anni dalla sua nascita, precisamente la terza domenica di settembre che sarà anche giorno di fine della mostra in oggetto, /f urbä/ mantiene nel suo percorso la prerogativa di condivisione tra persone e spazi, creando progetti che raccontino tramite linguaggi artistici di diverse personalità, costruendo un modo di vedere l’arte e allenare le persone ad un dialogo tra loro e con loro stessi.
Il nome /f urbä/ è un acronimo, il suo significato è fondazione urbana: inserendosi nel mondo dell’arte, la parola fondazione rientra come realizzazione di progetti che diventano fondamenta accessibili e rigenerate radicalmente per le persone; urbana come senso cittadino, di comunità urbana che collabora e cresce nel territorio rendendolo sempre più esteso e senza confini. Per questo, avendo l’obiettivo di muoversi insieme ad altre realtà espositive in collaborazione con persone, la mostra Disciplina Velata di Simone Stivaletta e Vanni Macchiagodena avrà una doppia sede andando a toccare sia il mare, nella sede di Vasto in Corso Italia, che la montagna e quindi /f urbä/.
04
agosto 2024
Simona Stivaletta / Vanni Macchiagodena – DISCILINA VELATA
Dal 04 agosto al 15 settembre 2024
arte contemporanea
Location
/f urbä/
Guardiagrele, Via Tripio, 145, (CH)
Guardiagrele, Via Tripio, 145, (CH)
Orario di apertura
Sabato e Domenica e su appuntamento
Vernissage
4 Agosto 2024, /f urbä/
Via Tripio 145,
Guardiagrele (Ch)
Opening Domenica 04 Agosto 2024
dalle ore 11 alle 20
INGRESSO LIBERO
Editore
/f urbä/
Autore
Curatore
Allestimento
Progetto grafico
Produzione organizzazione