Tessuti urbani
presenta

Simone Gori – I N C U B O a cura di Carlotta Mazzoli

Inaugurazione sabato 6 aprile 2019, ore 18,00

Si terrà il prossimo 6 Aprile 2019, a partire dalle ore 18,00, l’inaugurazione dell’installazione I N C U B O progettata e realizzata da Simone Gori per Tessuti Urbani. Ospitata presso i giardini di via Curtatone a Prato, l’installazione site- specific sarà alloggiata all’interno della galleria temporanea installata in loco.
La mostra rientra nel progetto Tessuti Urbani, promosso da Alp - Libertà è Partecipazione e realizzato grazie al contributo del Comune di Prato. L’opera sarà visitabile fino al 2 Maggio prossimo.

Tessuti urbani nasce al fine di riavvicinare la popolazione di Prato a luoghi chiave della propria città e migliorare la vivibilità del territorio. Grazie al supporto di Creazioni Urbane, tra novembre e dicembre 2018 il progetto prende avvio con le prime due personali allestite all’interno del piccolo spazio espositivo di Via Curtatone, progettato dall’artista Leonardo Meoni. Forte del successo ottenuto, Tessuti Urbani prosegue adesso la sua programmazione con una nuova serie di eventi: all’interno del project space, nei prossimi mesi si alterneranno i lavori di cinque artisti pratesi e non, tutti impegnati a riflettere su Prato, la sua storia, la sua popolazione e il suo futuro. Fine ultimo del progetto è quello di mettere in relazione attori diversi, così da creare nuovi legami affettivi, creativi e culturali.

Per Tessuti Urbani, Simone Gori ha creato I N C U B O.
Il lavoro di Gori si gioca tutto sui concetti di cubo e incubo: l’artista pone, infatti, all’interno dello spazio espositivo un cubo in legno, sospeso grazie ad un sistema di tiranti che lo sorreggono e contemporaneamente lo intrappolano nello spazio. Allo stesso modo, quasi come fossimo davanti ad una serie di matrioske, il “cubo-nel- cubo” (Attilio Maltinti) racchiude a sua volta una figura umana, anch’essa intrappolata nello spazio.
L’artista gioca quindi da un lato sul concetto di cubo, sulla geometria degli spazi e le forze sottese che generano armonia visiva: il cubo diventa nell’opera di Gori non solo il contenitore ideale, ma anche il perfetto bilanciamento di queste forze. Allo stesso tempo, tuttavia, l’artista legge questa eccessiva perfezione come una gabbia, un incubo vero e proprio, che racchiudendo il mondo circostante, lo intrappola nella sua immobilità forzata.
Il cubo si fa quindi incubo, opprimente prodotto della nostra psiche che tormenta la nostra quotidianità: al centro dell’installazione, infatti, Gori pone una figura umana sofferente e contorta, chiave di volta per la lettura di tutta l’opera.

Simone Gori (1986, vive e lavora a Prato)
Studia presso l’Università degli Studi di Firenze, dove si laurea in Architettura nel 2014. Parallelamente all’esperienza come architetto, si avvicina al mondo dell’arte, partecipando a concorsi e mostre personali. Tra le mostre personali ricordiamo: Bianco Novecento, Spazio Warehouse, Prato (2012), Ego, La Corte Arte Contemporanea, Firenze (2015), Identità, Caffè Bacchino, Prato (2016).
Partecipa inoltre alle seguenti mostre collettive: Fondazione Maeght, Saint Paul de Vence, Francia (2012), Spaventapasseri in vigna, Cà Lunae, La Spezia (2014), concorso Ars gratia Artis, Pistoia (2014), Vitamine. Tavolette energetiche – Collezione Carlo Palli, Museo del Novecento, Firenze (2015). Ha inoltre ricevuto una menzione d’onore alla XXV edizione del Compasso d’oro, mentre le sue opere sono attualmente esposte alla Fondation Maeght (Saint Paul de Vence) fino a giugno 2019.

Simone Gori – I N C U B O
a cura di Carlotta Mazzoli

6 Aprile – 2 Maggio 2019
Giardino di via Curtatone, Prato

Inaugurazione sabato 6 Aprile, ore 18,00

Tessuti Urbani
Un progetto di Alp - Libertà è Partecipazione

Realizzato grazie al contributo del Comune di Prato

Partner:
Cooperativa sociale Eccoci Cooperativa La bottega delle Lingue LeftLab
MeltinPot