Il Labirinto è lieto di annunciare la mostra personale Mentiti Saggi di Simone Pellegrini
(Ancona, 1972).
Simone Pellegrini espone al Labirinto una frangia precisa del proprio lavoro. Come in
occasione della mostra personale alla Galleria Cardelli & Fontana di Sarzana ‐ Jus. Il Giusto nel
suo mondo ‐ l’artista di Ancona mostra il luogo salubre del suo retroterra culturale: i libri, le
loro parole, i suoi segni. È questo il lento denudamento del corpo centrale del sostrato con cui
l’artista interagisce costantemente. I volumi nei quali e sui quali trovano vita fisica le matrici
dei suoi lavori, disegnate, o solo accennate, a matita. Questo rosario di letture, oggetto
osservante e osservato dall’artista nel corso dei mesi, hanno nutrito le sue opere e intriso
quella manifestazione meta‐linguistica che siamo soliti chiamare opera d’arte. Ecco perché
questa personale rappresenta una seria e responsabile necessità di giocare a carte scoperte.
Nell’epoca storica dedita alla contaminazione, al reperimento e digestione velocissima del
dato, al travisamento dell’informazione travestita a conoscenza, Simone Pellegrini pone le
basi per la condivisione del suo ricettacolo culturale. I libri di Osip Ėmil'evič Mandel'štam,
Rainer Maria Rilker, divengono oggetti che hanno sopportato attraverso Simone Pellegrini un
gradiente, il lavorio del pensiero. I florilegi, i tabernacoli, i cerchi di braccia e i gocciolamenti
che ora tracciano inconfondibili composizioni sulle pagine di un libro di Henri Michaux sono
le piante infestanti e salvatiche scaturite da quelle stesse pagine, e dalle pagine dei volumi in
mostra, da quelle che Pellegrini ha sfogliato nel corso della vita. Ecco che quell’oggetto, il libro
stampato e poi scritto da Pellegrini, diventa la pietra che porta in seno tutte le istanze del libro
stesso, come quelle di ogni altro. E quel rosario, quella mano di carte volutamente scoperte,
recita una nenia continua e indissolubile.
La realizzazione della mostra si avvale della preziosa e necessaria collaborazione con la
Galleria Cardelli & Fontana.
Simone Pellegrini è nato nel 1972 ad Ancona. Vive e lavora a Bologna.
Scelta ponderata delle mostre. [P] personale [C] collettiva
2011
[P] "Simone Pellegrini", Museo di Villa Wessel, Iserlohn, Germania
2010
[C] "Selvatico Spore. Uno", Pescherie della Rocca, Lugo di Ravenna, a cura di Massimiliano
Fabbri [catalogo]
[P] “JUS il Giusto nel suo mondo”, Cardelli & Fontana, Sarzana; Galleria Giacomo Guidi, Roma,
testi di Luigi Cerutti e Adriana Polveroni [catalogo]
[C] "Crossover", Hachmeister Galerie, Münster, Germany
[C] "Pagine da un bestiario fantastico", Galleria Civica di Modena, Modena, a cura di Silvia
Ferrari, Serena Goldoni e Flaminio Gualdoni [catalogo]
2009
[P] “I contorni del sentire”, Galleria Goethe2, Bolzano, introduzione di P. Weiermair [catalogo]
[P] "Begierde", Hachmeister Galerie, Münster, Germany
[P] “Sayr”, Galleria L’Ariete, Bologna
[P] "Agalmata", Musei Civici e Galleria Bonioni Arte, Reggio Emilia, a cura di F. Baboni e S.
Taddei [catalogo]
[C] "Vegetando", Convento di Santa Caterina, Finalborgo (SV), a cura di Luigi Cerutti [catalogo]
[C] "il Diavolo e l'Acquasanta", Palazzo Paolo V, Benevento, a cura di Ivan Quaroni [catalogo]
2008
[C] "Set Theory", Hachmeister Galerie, Münster, Germany
[C] "Carta bianca", Kgallery, Legnano (Mi)
[C] "9° Premio Cairo", Museo della Permanente, Milano
[P] "Simone Pellegrini‐Luca Caccioni",Galerie Fabrice Galvani, Toulouse (Francia)
[C] "Qualcosa di personale", Palazzo della Borsa, Genova, a cura di A.Cammisuli e C.Compalati
[catalogo]
[C] "Biennale Roncaglia", Rocca Estense, San Felice su Panaro (Mo), a cura di Vittoria Coen
[C] "Mediterraneo", Galleria En Plein Air, Pinerolo(To), a cura di Marco Filippa
[C] "Mengenlehre", Hachmeister Galerie, Münster, Germany
[C] "Generazioni a confronto", Officina delle Arti, Reggio Emilia, a cura di Luca Panaro
2007
[C] "Corale", Palazzo Sforza, Comune di Cotignola, a cura di Sabrina Foschini e Massimiliano
Fabbri [catalogo]
[C] "Ritratto di un quadro", LIBRA Arte Contemporanea, Catania, a cura di Flavio De Marco e
Sandro Sproccati
[C] "Pena Corporale", Galerie Goethe 2, Bolzano
[C] "Sine Die", Museo d'Arte Contemporanea, Gibellina (TP), a cura di Alberto Zanchetta
[catalogo]
[C] "Drawings 1914‐2007. From Ensor to Pellegrini", Hachmeister Galerie, Münster, Germany
[C]"Zeichnungen, Collagen, Fotografien", Galerie Biedermann, Munchen, Germany
2006
[P] "Fovee", D406 arte contemporanea, Modena. [catalogo]
[P] "Blasoni", 41 arte contemporanea, Torino
[P] “Pellegrini‐Baricchi, Spezzare il tetto della casa”, Galleria Traghetto, Roma [catalogo]
[P] "Stille", Hachmeister Galerie, Münster, Germany [catalogo]
[P] "Isolari", Galleria L’Ariete, Bologna, testi di Alberto Zanchetta e Sabrina Foschini.
[catalogo]
[C] “Fe‐Male”, Galleria L’Ariete, Bologna
[C] “Porte aperte”, Galleria delle Battaglie, Brescia
[C] "Collezione Artan Shabani", National Gallery of Arts, Tirana, Albania
[C] Galleria Iris Shkoder, Albania, a cura di Artan Shabani
2005
[P] "KRN", Galleria delle Battaglie, Brescia, a cura di Marco Meneguzzo, testi di Marco
Meneguzzo, Jonny Costantino, Alberto Zanchetta. [catalogo]
[P] "Trenta Moggi", Galleria Sergio&Thao Mandelli, Seregno (MI).
[C] “II Biennale Don Primo Mazzolari”, Bozzolo (MN), a cura di Mauro Corradini. [catalogo]
[C] "Il ritorno inesistente", Chieri (TO), a cura di Tiziana Conti. [catalogo]
[C] "Cuori selvaggi", Fondazione di Ca' la Ghironda, Zola Predosa (BO); Palazzo del Podestà,
Rimini. [catalogo]
[C] "Presenze", Galleria Cristina Busi, Chiavari (GE).
2004
[P] "I muschi del sentiero", Bonioni arte, Reggio Emilia, a cura di Ivan Quadroni, testi di Ivan
Quaroni, Sandro Parmiggiani, Luca Cesari. [catalogo]
[C] "Aperture", Rassegna internazionale d'arte G.B.Salvi, Sassoferrato (AN). [catalogo]
[C] "Allarmi", C.ma De Cristofori, Como, a cura di Ivan Quaroni.
[C] "Cauda Pavonis", Andrea arte contemporanea, Vicenza, a cura di Alberto Zanchetta.
[catalogo]
[C] "Animalia”, Galleria Forni, Milano
[C] “Riparte Genova”, Galleria Cardelli & Fontana, Sarzana (SP).
[C] “Matinèe”, Galleria NinaPì, Ravenna, a cura di Alberto Zanchetta .
2003
[P] “Rovi da fare calce”, Galleria Cardelli & Fontana, Sarzana (SP), a cura di Flaminio Gualdoni.
[P] “Pandemonio”, Galleria Carloni spazioarte, Francoforte. [catalogo]
[P] “Leporie”, Galleria 41 artecontemporanea, Torino, testo di Franco Fanelli. [catalogo]
[C] “Incidere”, Rocca Malatestiana Montefiore Conca (PU). [catalogo]
[C] “Wulbari”, Galleria En Plein Air artecontemporanea, Pinerolo (TO). Con il patrocinio di
Regione Piemonte, Provincia di Torino ed Istituto Italiano di Cultura di Barcellona. [catalogo]
2002
[P] “Carte Barbare”, Galleria L’Affiche, Milano, testo di Marinella Paderni. [catalogo]
[P] “Naibi”, Galleria Ken’s Art Gallery, Firenze.
[C] “18x24”, Galleria 41 artecontemporanea, Torino.
[C] “En Viaje”, Antiguo Museo de Bellas Artes de Castellón, Castellón de la Plana (Spagna).
[catalogo]
[C] “Beyond The Edge”, Rocca Malatestiana, Montefiore Conca (PU). [catalogo]
[C] “Incidere, grafica d’arte dell’Accademia di Belle Arti di Urbino 1970‐2002”, Palazzo del
Collegio Raffaello, Urbino (PU). [catalogo]
[C] “In Viaggio / De ViaJe”, nell’ambito di Big Torino 2002, Galleria En Plein Air
artecontemporanea, Pinerolo (TO).
2001
[C] “FigurAzione”, Galleria D’Arte Contemporanea, , S. Sofia (FO), a cura di Daniela del Moro.
[catalogo]
[C] “In Natural Mente”, Villa Benzi Zecchini, Caerano S. Marco (TV), a cura di Daniela del Moro.
[C] Galleria Ken’s Art Gallery, Firenze.
[C] “Corporate Identy”, Galleria En Plein Air artecontemporanea, Pinerolo (TO). [catalogo