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Simone Piccioni – La deliziosa solitudine
La splendida natura della campagna romana, resa più misteriosa e suggestiva dai resti di ville antiche e monumenti, da palazzi e residenze signorili. Sono le suggestioni visive che alimentano la produzione pittorica di Simone Piccioni, che ritrae Roma, la sua città, regalando una personale visione della bellezza che lo circonda.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La splendida natura della campagna romana, resa più misteriosa e suggestiva dai resti
di ville antiche e monumenti, da palazzi e residenze signorili. Sono le suggestioni
visive che alimentano la produzione pittorica di Simone Piccioni, che ritrae Roma, la
sua città, regalando una personale visione della bellezza che lo circonda.
“La deliziosa solitudine” è dunque un viaggio che, attraverso luce, forme e colore,
racconta Roma e i suoi panorami, dalla città fino al litorale, attraversando i Colli
Albani, soffermandosi su un’architettura che vive in armonia perfetta con il
paesaggio e con la sua storia. Una passeggiata pittorica che ricorda le straordinarie
vedute che alimentavano l’ispirazione di numerosi artisti e viaggiatori che hanno
attraversato queste terre rimanendo folgorati dalla bellezza delle campagne romane.
“Artisti che arrivavano dalle Fiandre e dall’Olanda, dalla Francia, dalla Russia e
dall’America si sono immersi in quello splendore – spiega lo storico e critico d’arte
Lorenzo Canova - e hanno scavato nella miniera dei suoi doni per trovare il senso
enigmatico di una rivelazione metafisica che ha unito molti artisti come Lorrain,
Poussin, Turner o de Chirico”.
“La deliziosa solitudine”, curata da Paolo Longo e promossa dall’associazione
culturale Kill The Pig, sarà ospitata in un luogo che più di ogni altro rappresenta i
Castelli Romani, Palazzo Sforza Cesarini.
“Simone Piccioni – aggiunge ancora Lorenzo Canova - rappresenta molto bene
questa tendenza di ritorno alla rappresentazione del paesaggio, una tendenza che è
esplosa tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila presentando una
grande varietà di espressioni e di punti di vista che hanno composto un mosaico
molto stratificato e ricco di interesse”.
In occasione del vernissage, giovedì 17 dicembre a partire dalle 18,30, i visitatori
saranno accolti da musica e suoni e da una video installazione “landscape becomes a
drawing” di Luca Gaeta realizzata in esclusiva per la mostra di Simone Piccioni.
L’esposizione durerà fino al 10 gennaio 2016.
di ville antiche e monumenti, da palazzi e residenze signorili. Sono le suggestioni
visive che alimentano la produzione pittorica di Simone Piccioni, che ritrae Roma, la
sua città, regalando una personale visione della bellezza che lo circonda.
“La deliziosa solitudine” è dunque un viaggio che, attraverso luce, forme e colore,
racconta Roma e i suoi panorami, dalla città fino al litorale, attraversando i Colli
Albani, soffermandosi su un’architettura che vive in armonia perfetta con il
paesaggio e con la sua storia. Una passeggiata pittorica che ricorda le straordinarie
vedute che alimentavano l’ispirazione di numerosi artisti e viaggiatori che hanno
attraversato queste terre rimanendo folgorati dalla bellezza delle campagne romane.
“Artisti che arrivavano dalle Fiandre e dall’Olanda, dalla Francia, dalla Russia e
dall’America si sono immersi in quello splendore – spiega lo storico e critico d’arte
Lorenzo Canova - e hanno scavato nella miniera dei suoi doni per trovare il senso
enigmatico di una rivelazione metafisica che ha unito molti artisti come Lorrain,
Poussin, Turner o de Chirico”.
“La deliziosa solitudine”, curata da Paolo Longo e promossa dall’associazione
culturale Kill The Pig, sarà ospitata in un luogo che più di ogni altro rappresenta i
Castelli Romani, Palazzo Sforza Cesarini.
“Simone Piccioni – aggiunge ancora Lorenzo Canova - rappresenta molto bene
questa tendenza di ritorno alla rappresentazione del paesaggio, una tendenza che è
esplosa tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila presentando una
grande varietà di espressioni e di punti di vista che hanno composto un mosaico
molto stratificato e ricco di interesse”.
In occasione del vernissage, giovedì 17 dicembre a partire dalle 18,30, i visitatori
saranno accolti da musica e suoni e da una video installazione “landscape becomes a
drawing” di Luca Gaeta realizzata in esclusiva per la mostra di Simone Piccioni.
L’esposizione durerà fino al 10 gennaio 2016.
17
dicembre 2015
Simone Piccioni – La deliziosa solitudine
Dal 17 dicembre 2015 al 10 gennaio 2016
arte contemporanea
Location
PALAZZO SFORZA CESARINI
Genzano Di Roma, Piazza Dante Alighieri, (Roma)
Genzano Di Roma, Piazza Dante Alighieri, (Roma)
Vernissage
17 Dicembre 2015, h 18.30
Autore
Curatore