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Simone Vera Bath
La compiutezza dell’imperfezione, la trasformazione e il gioco sono elementi ricorrenti nei suoi gioielli. Lavora con legno e le piace sdrammatizzare combinandolo con l’oro o i diamanti con il bronzo che ben si sposa con la sua ricerca.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Simone, nata a Berlino, crescendo in una città divisa, rotta in due, è così fortemente caratterizzata dal desiderio di ricomporre le fratture della storia che ne fa la chiave di lettura del suo modo di creare.
La compiutezza dell’imperfezione, la trasformazione e il gioco sono elementi ricorrenti nei suoi gioielli.
Lavora con legno e le piace sdrammatizzare combinandolo con l’oro o i diamanti con il bronzo che ben si sposa con la sua ricerca.
Materiali poveri insieme a materiali preziosi, in un continuo ridefinirsi di equilibri e abbinamenti.
Il risultato è che i suoi lavori sembrano già vissuti anche se appena nati.
Nell’intento non c’è il minimalismo esaltato dalle forme perfette, ma la consapevolezza che le cose imperfette sono le più compiute; irregolari, uniche, mai le stesse, mai seriali.
Altra caratteristica di Simone è quella di fare gioielli che si modificano, si trasformano come “l’onda” o “il pesce”.
Note biografiche
Simone Vera Bath nasce a Berlino e studia storia dell'arte e scultura presso la "Freie Universitaet". In seguito si trasferisce in Italia per completare la sua formazione culturale e professionale a Firenze.
Nel 1995 inizia a creare ed esporre gioielli a Cape d'Antibes, Londra, Berlino e Roma dove vive e lavora.
L'eclettismo che la contraddistingue l'avvicina anche al mondo del cinema.
I suoi lavori sono stati pubblicati su diverse riviste tra cui "Vogue gioielli".
All'inizio del 2000 realizza una collezione di gioielli per la maison "Battistoni", ed a giugno di quest’anno un suo gioiello e' stato venduto da Christies.
Nel 2001 allestisce la sua prima mostra negli Stati Uniti presso Aaron Faber di New York. Nel 2002 ha esposto le sue opere a Roma e New York.
Nel 2003 ha esposto a Roma, presso la galleria "Bernini & Borromini" e presso l'Albergo "ES".
Nel 2004 realizza due fontane in resina di marmo che vengono situati in un importante complesso residenziale a Roma.
Nel febbraio 2005 espone i suoi gioielli nella esclusiva showroom della stilista Liviana Conti a Milano.
Nel settembre 2007 Simone partecipa, come designer emergente, all’esclusiva “White”.
La compiutezza dell’imperfezione, la trasformazione e il gioco sono elementi ricorrenti nei suoi gioielli.
Lavora con legno e le piace sdrammatizzare combinandolo con l’oro o i diamanti con il bronzo che ben si sposa con la sua ricerca.
Materiali poveri insieme a materiali preziosi, in un continuo ridefinirsi di equilibri e abbinamenti.
Il risultato è che i suoi lavori sembrano già vissuti anche se appena nati.
Nell’intento non c’è il minimalismo esaltato dalle forme perfette, ma la consapevolezza che le cose imperfette sono le più compiute; irregolari, uniche, mai le stesse, mai seriali.
Altra caratteristica di Simone è quella di fare gioielli che si modificano, si trasformano come “l’onda” o “il pesce”.
Note biografiche
Simone Vera Bath nasce a Berlino e studia storia dell'arte e scultura presso la "Freie Universitaet". In seguito si trasferisce in Italia per completare la sua formazione culturale e professionale a Firenze.
Nel 1995 inizia a creare ed esporre gioielli a Cape d'Antibes, Londra, Berlino e Roma dove vive e lavora.
L'eclettismo che la contraddistingue l'avvicina anche al mondo del cinema.
I suoi lavori sono stati pubblicati su diverse riviste tra cui "Vogue gioielli".
All'inizio del 2000 realizza una collezione di gioielli per la maison "Battistoni", ed a giugno di quest’anno un suo gioiello e' stato venduto da Christies.
Nel 2001 allestisce la sua prima mostra negli Stati Uniti presso Aaron Faber di New York. Nel 2002 ha esposto le sue opere a Roma e New York.
Nel 2003 ha esposto a Roma, presso la galleria "Bernini & Borromini" e presso l'Albergo "ES".
Nel 2004 realizza due fontane in resina di marmo che vengono situati in un importante complesso residenziale a Roma.
Nel febbraio 2005 espone i suoi gioielli nella esclusiva showroom della stilista Liviana Conti a Milano.
Nel settembre 2007 Simone partecipa, come designer emergente, all’esclusiva “White”.
28
novembre 2008
Simone Vera Bath
Dal 28 novembre al 02 dicembre 2008
design
Location
MANIDESIGN
Napoli, Via San Giovanni Maggiore Pignatelli, 1B, (Napoli)
Napoli, Via San Giovanni Maggiore Pignatelli, 1B, (Napoli)
Orario di apertura
ore 10,30-13,30 e 16,30-19,30
Vernissage
28 Novembre 2008, ore 18,30-21
Autore
Curatore