Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Simonetta Ferrante – Tra Segno e Sogno
Dal tratto calligrafico al collage polimaterico, un giocoso viaggio condotto da una musicale manualità in bilico tra poesia, segno, colore.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
E' con vero piacere che Siniscalco Arte ospita tra le sue mura la mostra personale di Simonetta Ferrante, singolare figura di grafica-pittrice-insegnante-incisora-musicista-calligrafa (con i termini da coniugarsi nell’ordine che si vuole).
I suoi lavori, in cui la presenza della carta come supporto ha una notevole predominanza, testimoniano un eclettismo che non cade nella facile sovrapposizione di temi e suggestioni, ma che invece sviluppa fusioni equilibrate conseguenti a dinamiche necessità espressive.
Nelle opere di Simonetta Ferrante l'attenzione al segno, di cui è testimone la passione dell'artista per il mondo della calligrafia, viene spesso addolcita in un colore dalle nuances delicate (si notino certe sfumature d'acquatinta nelle incisioni che portano il marchio di fabbrica di Giorgio Upiglio).
Il segno e la lettera sono anche testimonianza della vicinanza alla fonte ispirativa della poesia, che ha generato cicli pittorici, e fantasiosi libri d'artista tridimensionali.
Ed è appunto il gusto del gioco e della manualità l'altro elemento che caratterizza l'opera di Simonetta Ferrante, evidentissimo nei recenti lavori polimaterici, in cui la lezione dell'arte povera dell'utilizzo di materiali da riporto si coniuga con (quasi) vezzosi accostamenti cromatici.
Su tutto, infine, aleggia ciò che non può essere descritto: una spiritualità lieve, un percorso meditativo di pacata serenità.
Simonetta Ferrante si forma nel'ambito dell'arte e della musica. Diplomata nel 1948 al Liceo Artistico, si dedica all'insegnamento. Consegue il Diploma di pianoforte al Conservatorio G. Verdi di Milano.
Frequenta a Londra la Central School for Art and Crafts e nel 1958 consegue il Diploma di Graphic Design, Pittura e Disegno.
Dal 1959 al 1984 ha un'attività lavorativa nel campo della grafica, dedicandosi solo saltuariamente alla pittura. E' consulente di Aziende e di Case Editrici e dal 1971 contitolare di uno studio specializzato in immagine di prodotto, packaging, editoria.
Dal 1975 partecipa ai corsi di Pittura e Disegno a Londra e nel Galles, sotto la guida di Dennis Creffield, John Epstein e Cecil Collins. Questa esperienza segna una svolta nella sua vicenda di artista. Mentre sviluppa il suo lavoro di pittrice, Simonetta Ferrante "inventa" un'attività di grande interesse umano e professionale. Decide, infatti, di creare dei corsi di espressione figurativa aperti a tutti, corsi che si basano sulla riscoperta della creatività di ciascuno. Elabora un suo metodo, che riunisce gli insegnamenti di vari maestri. Nel 1984 tiene il suo primo corso di disegno e pittura. In seguito questa attività diventa più ampia e coordinata, invitando altri artisti a collaborare con lei e fondando il Centro dell'Immagine e dell'Espressione.
Conclusa questa esperienza, nel 1994 Simonetta Ferrante ritorna ai temi che l'affascinano: la forma, il segno, il colore e -insieme a essi- la musica e la calligrafia.
Sue opere in collezioni private e nell’Archivio di Calligrafia di Berlino.
I suoi lavori, in cui la presenza della carta come supporto ha una notevole predominanza, testimoniano un eclettismo che non cade nella facile sovrapposizione di temi e suggestioni, ma che invece sviluppa fusioni equilibrate conseguenti a dinamiche necessità espressive.
Nelle opere di Simonetta Ferrante l'attenzione al segno, di cui è testimone la passione dell'artista per il mondo della calligrafia, viene spesso addolcita in un colore dalle nuances delicate (si notino certe sfumature d'acquatinta nelle incisioni che portano il marchio di fabbrica di Giorgio Upiglio).
Il segno e la lettera sono anche testimonianza della vicinanza alla fonte ispirativa della poesia, che ha generato cicli pittorici, e fantasiosi libri d'artista tridimensionali.
Ed è appunto il gusto del gioco e della manualità l'altro elemento che caratterizza l'opera di Simonetta Ferrante, evidentissimo nei recenti lavori polimaterici, in cui la lezione dell'arte povera dell'utilizzo di materiali da riporto si coniuga con (quasi) vezzosi accostamenti cromatici.
Su tutto, infine, aleggia ciò che non può essere descritto: una spiritualità lieve, un percorso meditativo di pacata serenità.
Simonetta Ferrante si forma nel'ambito dell'arte e della musica. Diplomata nel 1948 al Liceo Artistico, si dedica all'insegnamento. Consegue il Diploma di pianoforte al Conservatorio G. Verdi di Milano.
Frequenta a Londra la Central School for Art and Crafts e nel 1958 consegue il Diploma di Graphic Design, Pittura e Disegno.
Dal 1959 al 1984 ha un'attività lavorativa nel campo della grafica, dedicandosi solo saltuariamente alla pittura. E' consulente di Aziende e di Case Editrici e dal 1971 contitolare di uno studio specializzato in immagine di prodotto, packaging, editoria.
Dal 1975 partecipa ai corsi di Pittura e Disegno a Londra e nel Galles, sotto la guida di Dennis Creffield, John Epstein e Cecil Collins. Questa esperienza segna una svolta nella sua vicenda di artista. Mentre sviluppa il suo lavoro di pittrice, Simonetta Ferrante "inventa" un'attività di grande interesse umano e professionale. Decide, infatti, di creare dei corsi di espressione figurativa aperti a tutti, corsi che si basano sulla riscoperta della creatività di ciascuno. Elabora un suo metodo, che riunisce gli insegnamenti di vari maestri. Nel 1984 tiene il suo primo corso di disegno e pittura. In seguito questa attività diventa più ampia e coordinata, invitando altri artisti a collaborare con lei e fondando il Centro dell'Immagine e dell'Espressione.
Conclusa questa esperienza, nel 1994 Simonetta Ferrante ritorna ai temi che l'affascinano: la forma, il segno, il colore e -insieme a essi- la musica e la calligrafia.
Sue opere in collezioni private e nell’Archivio di Calligrafia di Berlino.
06
ottobre 2010
Simonetta Ferrante – Tra Segno e Sogno
Dal 06 ottobre al 06 novembre 2010
arte contemporanea
Location
SINISCALCO ARTE
Milano, Via Friuli, 34, (Milano)
Milano, Via Friuli, 34, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 10-13 e 15.30-19.30
Vernissage
6 Ottobre 2010, ore 18.30
Autore
Curatore