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Social Entertainment Service
L’evento Social Entertainment Service nasce con lo scopo di ricercare un confronto fisico-sensoriale con il pubblico che da fruitore-consumatore diventa parte attiva dell’evento. L’interazione è resa possibile grazie alla presenza di tre installazioni ad alto contenuto tecnologico che attraverso un’esperienza ludica e riflessiva mirano a ricercare una maggiore consapevolezza nel “consumo” del tempo libero da parte dello spettatore.
Comunicato stampa
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Programma
Dj’s:
h 19.00 : Mix’d up preview
live:
h21.30: a smile for timbuctu (audiobergine, uk)
h 22.30: Kania Tieffer (Be)
Installazioni a cura di Leonardo Betti, Matteo Marangoni,
Werk design aka Piero Fragola, Arty-Jane
L’evento Social Entertainment Service di giovedì 23 luglio in P.zza S.Croce nasce con lo scopo di ricercare un confronto fisico-sensoriale con il pubblico che da fruitore-consumatore diventa parte attiva dell’evento. L’interazione è resa possibile grazie alla presenza di tre installazioni ad alto contenuto tecnologico che attraverso un’esperienza ludica e riflessiva mirano a ricercare una maggiore consapevolezza nel “consumo” del tempo libero da parte dello spettatore.
L’installazione “out drunk” – saving life in a funny way nasce dallo sviluppo dei dispositivi di rilevamento alcolemico (detti etilometri) utilizzati dalle forze dell’ordine per i controlli di sicurezza stradale: alla variazione dei livelli di alcolemia il dispositivo produce diverse animazioni visuali e diversi ambienti sonori. Scopo dell’installazione è quella di inserirsi nell’ambiente dell’evento simultaneamente come intervento artistico e elemento funzionale di prevenzione e riduzione dei rischi.
L’installazione Breathless offre allo spettatore una riflessione sul rapporto fra comunità e ambiente attraverso una vera e propria immersione in una inusuale vasca per pesci.
Lo spazio di una piscina pubblica, ripreso da una videocamera in apnea, è presentato su un monitor collocato sul fondo di un’acquario da 340 litri. Sulla superfice dell’acqua si sente il bisbigliare di una voce, che diventa comprensibile solo immergendo la testa nella vasca. Breathless è un lavoro che mette in gioco le consuetudini percettive, cercando un confronto fisico con lo spettatore, frammentando il tempo di fruizione in intervalli equivalenti alla massima dilatazione di un respiro. Evidenziando i limiti che un determinato ambiente impone all’individuo, attraverso un’esperienza inusuale e al contempo ludica, si cerca di suggerire una riflessione sugli spazi condivisi, all’interno della dialettica tra naturale e artificiale e tra sterile e contaminato che contraddistingue il rapporto tra i membri di una società e il patrimonio comune che essi abitano.
L’ultima installazione presentata è Def_orm ed è costituita da un sistema sintetico di produzione di immagini in tempo reale che mette in relazione continua il fruitore e la musica nell’ambiente. Il sistema memorizza la figura dello spettatore in una sequenza, analizza il segnale sonoro, reinterpreta graficamente i dati e genera un flusso di immagini. Lo scopo dell'applicazione è quello di amplificare le sensazioni prodotte nello spettatore dalla musica. Il linguaggio usato per la produzione del video è una rilettura digitale delle soluzioni grafiche “street-art”. L'immagine rappresenta il fruitore, utilizzando una reinterpretazione della tecnica murale dello “stencil” attraverso una matrice di punti. L’input sonoro deforma la matrice e modifica il tempo di lettura della riproduzione video emulando lo “scratchare” del dj.
Nella bellissima cornice della storica p.zza fiorentina fin dalle 19.00 ci sarà spazio per la musica con la preview dell’evento Mix’d up (Sashall - 11 settembre) e con il live alle 21.30 di A smile for Timbuctu.
Alle 22.30 chiuderà le danze con un live pazzesco la performer Kania Tieffer special guest (from Belgium) della serata. L’artista dal 2004 compone e produce nel suo laboratorio brevi canzoni aiutandosi con un vecchio pc, delle pianole giocattolo e una chitarra elettrica. Il risultato è una specie di electro pop a bassissima fedeltà, musichine sgangherate che passano dal punk a una sorta di musica ambient per ascensori. Dopo molti live, web releases, 7 pollici e singoli sparsi in giro, pubblica il suo primo album per Wwilko Records. Al momento sta lavorando alla sua etichetta personale chiamata "Uhh Records" intenta a promuovere "musica divertente quasi ballabile".
BIOGRAFIE ARTISTI
Leonardo Betti: New media artist attivo sia nel campo della composizione elettroacustica che nell'espressione multimediale, produce videoart e installazioni interattive tramite l'ausilio di Max/Msp e Jitter. Ha collaborato con il progetto Water Visions in Danimarca, con Esther Lamneck (NYU), con la Fonoteca di Maurizio Nannucci. Attualmente sta lavorando ad un progetto per la prossima biennale d'arte di Venezia.
Matteo Marangoni: attento alle dinamiche relazionali che si manifestano nella dimensione udibile, cattura e rielabora elementi acustici della quotidianità accostandoci particelle musicali tratte da repertori disparati. Ha collocato i propri suoni presso il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, il Museo Marino Marini, Villa Romana, Palazzo Medici Riccardi, Private Flat 4.1 e il Florence Art Factory.
Werk design, Piero Fragola: Nato in Calabria nel 1974 dove trascorre l'infanzia e i primi studi, si trasferisce a Firenze per intraprendere l'Università di Architettura. L'interesse per l'arte ed un approccio sperimentale lo avvicinano alle nuove espressioni del digitale e gli consentono un percorso di formazione che coinvolge diverse branche del settore artistico, dall'insegnamento, alla grafica, al web design, alla video arte, al vj set, alle installazioni e al teatro sperimentale. Dal 2004 è docente di "computer grafica" presso il Centro Sperimentale di Cinematografia (scuola nazionale di cinema) a Roma e da quest'anno anche presso la sede del LABA di Firenze.
Arty-Jane: Francese di nascita ma non di fatto.. fancy.nancy viene dall'esperienza nomade delle teknotribe e delle sue più svariate evoluzioni ... e c'è dentro fino al collo: da tomahawk, alla Mutoid Waste.co, a elxt90 .. definisce il suo lavoro come "restauro contemporaneo": un apparente contraddizione che si lascia ispirare dal materiale a disposizione. Infatuata da ciò che la società dei consumi abbandona ai bordi delle strade, lancia uno sguardo un po' naif ma determinato ad estorcere una nuova vita alla "mia spazzatura"..
A Smile for Timbuctu: il progetto nato nel 2004 Firenze oscilla tra musica, grafica-design, installazioni e performances. Subito attivi nel panorama europeo ed internazionale, il trio toscano ASFT, composto da Simone Brillarelli, Cristiano Crisci ed il grafico Jonathan Calugi, fanno uscire, nel 2005, un primo progetto (manuele atzeni EP) sotto l'etichetta londinese audio aubergine. Il cd, oltre a 4 brani, comprende anche un set di adesivi e due t-shirts. Nel 2006, vengono pubblicati su una compilation dell'etichetta americana mana media. Nel 2007 pubblicano OUR DISCO DISASTRO, l'album sempre prodotto da audio aubergine, propone 13 divertentissime traccie, con uno stile che varia tra l'analogico di AFX alle melodie di un Morricone più scanzonato, vedi rumore magazine. Il 2007 dimostra essere molto produttivo come anno per i fiorentini ASFT, nello stesso periodo infatti escono la compilation di micromusic italiana BIT BEAT capitanata da to lose la track records di perugia ed un'uscita sul web, TONE WARS vol.1 compilation internazionale di brani suonati soltanto con la VL-TONE della casio. Nel 2008 il duo Fiorentino imposta il proprio lavoro per essere ascoltato non solo da un pubblico adulto uscendo nella compilation di debutto di KAZOOMZOOM, etichetta newyorkese che lavora su musiche e grafiche rivolte ai bambini. Sempre per KAZOOMZOOM a smile for timbuctu produce il 3°disco OUR CORTO DISCORSO, una parodia dello scorso album our disco disastro. In questo album viene completamente definito quello che è lo stile di ASFT. cinque traccie di childrenmusic più che giocose, suonate esclusivamente con drum machines e synths.
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Dj’s:
h 19.00 : Mix’d up preview
live:
h21.30: a smile for timbuctu (audiobergine, uk)
h 22.30: Kania Tieffer (Be)
Installazioni a cura di Leonardo Betti, Matteo Marangoni,
Werk design aka Piero Fragola, Arty-Jane
L’evento Social Entertainment Service di giovedì 23 luglio in P.zza S.Croce nasce con lo scopo di ricercare un confronto fisico-sensoriale con il pubblico che da fruitore-consumatore diventa parte attiva dell’evento. L’interazione è resa possibile grazie alla presenza di tre installazioni ad alto contenuto tecnologico che attraverso un’esperienza ludica e riflessiva mirano a ricercare una maggiore consapevolezza nel “consumo” del tempo libero da parte dello spettatore.
L’installazione “out drunk” – saving life in a funny way nasce dallo sviluppo dei dispositivi di rilevamento alcolemico (detti etilometri) utilizzati dalle forze dell’ordine per i controlli di sicurezza stradale: alla variazione dei livelli di alcolemia il dispositivo produce diverse animazioni visuali e diversi ambienti sonori. Scopo dell’installazione è quella di inserirsi nell’ambiente dell’evento simultaneamente come intervento artistico e elemento funzionale di prevenzione e riduzione dei rischi.
L’installazione Breathless offre allo spettatore una riflessione sul rapporto fra comunità e ambiente attraverso una vera e propria immersione in una inusuale vasca per pesci.
Lo spazio di una piscina pubblica, ripreso da una videocamera in apnea, è presentato su un monitor collocato sul fondo di un’acquario da 340 litri. Sulla superfice dell’acqua si sente il bisbigliare di una voce, che diventa comprensibile solo immergendo la testa nella vasca. Breathless è un lavoro che mette in gioco le consuetudini percettive, cercando un confronto fisico con lo spettatore, frammentando il tempo di fruizione in intervalli equivalenti alla massima dilatazione di un respiro. Evidenziando i limiti che un determinato ambiente impone all’individuo, attraverso un’esperienza inusuale e al contempo ludica, si cerca di suggerire una riflessione sugli spazi condivisi, all’interno della dialettica tra naturale e artificiale e tra sterile e contaminato che contraddistingue il rapporto tra i membri di una società e il patrimonio comune che essi abitano.
L’ultima installazione presentata è Def_orm ed è costituita da un sistema sintetico di produzione di immagini in tempo reale che mette in relazione continua il fruitore e la musica nell’ambiente. Il sistema memorizza la figura dello spettatore in una sequenza, analizza il segnale sonoro, reinterpreta graficamente i dati e genera un flusso di immagini. Lo scopo dell'applicazione è quello di amplificare le sensazioni prodotte nello spettatore dalla musica. Il linguaggio usato per la produzione del video è una rilettura digitale delle soluzioni grafiche “street-art”. L'immagine rappresenta il fruitore, utilizzando una reinterpretazione della tecnica murale dello “stencil” attraverso una matrice di punti. L’input sonoro deforma la matrice e modifica il tempo di lettura della riproduzione video emulando lo “scratchare” del dj.
Nella bellissima cornice della storica p.zza fiorentina fin dalle 19.00 ci sarà spazio per la musica con la preview dell’evento Mix’d up (Sashall - 11 settembre) e con il live alle 21.30 di A smile for Timbuctu.
Alle 22.30 chiuderà le danze con un live pazzesco la performer Kania Tieffer special guest (from Belgium) della serata. L’artista dal 2004 compone e produce nel suo laboratorio brevi canzoni aiutandosi con un vecchio pc, delle pianole giocattolo e una chitarra elettrica. Il risultato è una specie di electro pop a bassissima fedeltà, musichine sgangherate che passano dal punk a una sorta di musica ambient per ascensori. Dopo molti live, web releases, 7 pollici e singoli sparsi in giro, pubblica il suo primo album per Wwilko Records. Al momento sta lavorando alla sua etichetta personale chiamata "Uhh Records" intenta a promuovere "musica divertente quasi ballabile".
BIOGRAFIE ARTISTI
Leonardo Betti: New media artist attivo sia nel campo della composizione elettroacustica che nell'espressione multimediale, produce videoart e installazioni interattive tramite l'ausilio di Max/Msp e Jitter. Ha collaborato con il progetto Water Visions in Danimarca, con Esther Lamneck (NYU), con la Fonoteca di Maurizio Nannucci. Attualmente sta lavorando ad un progetto per la prossima biennale d'arte di Venezia.
Matteo Marangoni: attento alle dinamiche relazionali che si manifestano nella dimensione udibile, cattura e rielabora elementi acustici della quotidianità accostandoci particelle musicali tratte da repertori disparati. Ha collocato i propri suoni presso il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, il Museo Marino Marini, Villa Romana, Palazzo Medici Riccardi, Private Flat 4.1 e il Florence Art Factory.
Werk design, Piero Fragola: Nato in Calabria nel 1974 dove trascorre l'infanzia e i primi studi, si trasferisce a Firenze per intraprendere l'Università di Architettura. L'interesse per l'arte ed un approccio sperimentale lo avvicinano alle nuove espressioni del digitale e gli consentono un percorso di formazione che coinvolge diverse branche del settore artistico, dall'insegnamento, alla grafica, al web design, alla video arte, al vj set, alle installazioni e al teatro sperimentale. Dal 2004 è docente di "computer grafica" presso il Centro Sperimentale di Cinematografia (scuola nazionale di cinema) a Roma e da quest'anno anche presso la sede del LABA di Firenze.
Arty-Jane: Francese di nascita ma non di fatto.. fancy.nancy viene dall'esperienza nomade delle teknotribe e delle sue più svariate evoluzioni ... e c'è dentro fino al collo: da tomahawk, alla Mutoid Waste.co, a elxt90 .. definisce il suo lavoro come "restauro contemporaneo": un apparente contraddizione che si lascia ispirare dal materiale a disposizione. Infatuata da ciò che la società dei consumi abbandona ai bordi delle strade, lancia uno sguardo un po' naif ma determinato ad estorcere una nuova vita alla "mia spazzatura"..
A Smile for Timbuctu: il progetto nato nel 2004 Firenze oscilla tra musica, grafica-design, installazioni e performances. Subito attivi nel panorama europeo ed internazionale, il trio toscano ASFT, composto da Simone Brillarelli, Cristiano Crisci ed il grafico Jonathan Calugi, fanno uscire, nel 2005, un primo progetto (manuele atzeni EP) sotto l'etichetta londinese audio aubergine. Il cd, oltre a 4 brani, comprende anche un set di adesivi e due t-shirts. Nel 2006, vengono pubblicati su una compilation dell'etichetta americana mana media. Nel 2007 pubblicano OUR DISCO DISASTRO, l'album sempre prodotto da audio aubergine, propone 13 divertentissime traccie, con uno stile che varia tra l'analogico di AFX alle melodie di un Morricone più scanzonato, vedi rumore magazine. Il 2007 dimostra essere molto produttivo come anno per i fiorentini ASFT, nello stesso periodo infatti escono la compilation di micromusic italiana BIT BEAT capitanata da to lose la track records di perugia ed un'uscita sul web, TONE WARS vol.1 compilation internazionale di brani suonati soltanto con la VL-TONE della casio. Nel 2008 il duo Fiorentino imposta il proprio lavoro per essere ascoltato non solo da un pubblico adulto uscendo nella compilation di debutto di KAZOOMZOOM, etichetta newyorkese che lavora su musiche e grafiche rivolte ai bambini. Sempre per KAZOOMZOOM a smile for timbuctu produce il 3°disco OUR CORTO DISCORSO, una parodia dello scorso album our disco disastro. In questo album viene completamente definito quello che è lo stile di ASFT. cinque traccie di childrenmusic più che giocose, suonate esclusivamente con drum machines e synths.
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23
luglio 2009
Social Entertainment Service
23 luglio 2009
design
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
Location
PIAZZA SANTA CROCE
Firenze, Piazza Di Santa Croce, (Firenze)
Firenze, Piazza Di Santa Croce, (Firenze)
Vernissage
23 Luglio 2009, Dalle 18.00 alle 23.00
Sito web
www.swithcproject.net
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