Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Sogni e Simboli
mostra collettiva
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni; e nello spazio e nel tempo di un sogno è racchiusa la nostra breve vita”.
William Shakespeare, La Tempesta
Il legame tra arte e sogno è intuitivo, la soggettività dell’artista si esprima senza filtri attraverso immagini e simboli. Si pensi a immagini pittoriche, ma anche a rappresentazioni teatrali, o alla trama di immagini di un testo letterario. Spesso il tema del sogno è dichiarato, programmatico, come per i surrealisti o per Alice nel paese delle meraviglie.
Questa mostra intende proporre un arte e porre un interrogativo contemporaneo di come viviamo il sogno, e cosa riesce ad emergere di veritiero attraverso di esso, i simboli nascosti.
Tuttavia, in molte opere contemporanee l’influenza del sogno rimane sotterranea, perché la loro priorità è esprimere concetti che stimolino l’intelletto.
In questo caso il sogno filtra attraverso l’aspirazione a rompere il nostro sguardo convenzionale sulle cose, per individuare nuove vie e incidere nella realtà, arrivando a mettere in discussione gli stessi limiti di ciò che è arte.
Quello che rende una creazione qualcosa che sembra nuovo, nel senso di originale, è il modo in cui l’opera viene assemblata lo sguardo dell'artista e la sua abilità espressiva tradotta in un linguaggio: (o più linguaggi insieme) che crea dei significati.
Il sogno nell'arte predispone la ricerca attraverso il simbolo di una realtà invisibile ma tangibile nella nostra estrema tranquillità nell' elaborazione, svincolata dai preconcetti, restrizioni, doveri sociali, là credo l'artista riesca a cogliere attraverso la sua sensibilità ed interpretazione ,profonda riflessione, riesca a cogliere la verità.
Siamo universi circoscritti ma possiamo dichiarare che oltre il valore il codice imposto abbiamo simboli segnati sin dalla nascita abbiamo radici,che si animano durante il nostro sonno e fanno si, che attraverso l'opera possano diventare veicolo per tutti e diaristica inconscia in cui ognuno puo rispecchiarsi...
Freud ha spiegato.. noi abbiamo elaborato..
io ho il potere come individuo di poter scardinare il simbolo e farlo diventare altro proprio attraverso il sogno, aver la capacità interpretativa di vedere oltre..
Grazie ai punti ed i limiti meccanici che ci hanno indetto “viaggiamo “come punti in un universo che sappiamo appartenerci e che nell'osservazione sensibile ci dichiara che il simbolo è la via il “sassolino “per poter codificare un pensiero, un sogno, un armonia inconscia ma cosciente.
“...e come i semi che sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera. Fidatevi dei vostri sogni, perché in essi è nascosto il passaggio verso l’eternità...” (Kahlil Gibran)
Il tutto sarà accompagnato dal violino di Aurora Bresci.
William Shakespeare, La Tempesta
Il legame tra arte e sogno è intuitivo, la soggettività dell’artista si esprima senza filtri attraverso immagini e simboli. Si pensi a immagini pittoriche, ma anche a rappresentazioni teatrali, o alla trama di immagini di un testo letterario. Spesso il tema del sogno è dichiarato, programmatico, come per i surrealisti o per Alice nel paese delle meraviglie.
Questa mostra intende proporre un arte e porre un interrogativo contemporaneo di come viviamo il sogno, e cosa riesce ad emergere di veritiero attraverso di esso, i simboli nascosti.
Tuttavia, in molte opere contemporanee l’influenza del sogno rimane sotterranea, perché la loro priorità è esprimere concetti che stimolino l’intelletto.
In questo caso il sogno filtra attraverso l’aspirazione a rompere il nostro sguardo convenzionale sulle cose, per individuare nuove vie e incidere nella realtà, arrivando a mettere in discussione gli stessi limiti di ciò che è arte.
Quello che rende una creazione qualcosa che sembra nuovo, nel senso di originale, è il modo in cui l’opera viene assemblata lo sguardo dell'artista e la sua abilità espressiva tradotta in un linguaggio: (o più linguaggi insieme) che crea dei significati.
Il sogno nell'arte predispone la ricerca attraverso il simbolo di una realtà invisibile ma tangibile nella nostra estrema tranquillità nell' elaborazione, svincolata dai preconcetti, restrizioni, doveri sociali, là credo l'artista riesca a cogliere attraverso la sua sensibilità ed interpretazione ,profonda riflessione, riesca a cogliere la verità.
Siamo universi circoscritti ma possiamo dichiarare che oltre il valore il codice imposto abbiamo simboli segnati sin dalla nascita abbiamo radici,che si animano durante il nostro sonno e fanno si, che attraverso l'opera possano diventare veicolo per tutti e diaristica inconscia in cui ognuno puo rispecchiarsi...
Freud ha spiegato.. noi abbiamo elaborato..
io ho il potere come individuo di poter scardinare il simbolo e farlo diventare altro proprio attraverso il sogno, aver la capacità interpretativa di vedere oltre..
Grazie ai punti ed i limiti meccanici che ci hanno indetto “viaggiamo “come punti in un universo che sappiamo appartenerci e che nell'osservazione sensibile ci dichiara che il simbolo è la via il “sassolino “per poter codificare un pensiero, un sogno, un armonia inconscia ma cosciente.
“...e come i semi che sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera. Fidatevi dei vostri sogni, perché in essi è nascosto il passaggio verso l’eternità...” (Kahlil Gibran)
Il tutto sarà accompagnato dal violino di Aurora Bresci.
04
marzo 2017
Sogni e Simboli
Dal 04 al 16 marzo 2017
arte contemporanea
Location
ONART GALLERY
Firenze, Via Della Pergola, 61/R, (Firenze)
Firenze, Via Della Pergola, 61/R, (Firenze)
Orario di apertura
da Martedì a Sabato ore 14.00 - 19.00
Vernissage
4 Marzo 2017, ore 18.00
Autore
Curatore