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Sogno+Creatività=Bevisible+with invisible
Design e Cinema si fondono perfettamente nell’originale installazione espositiva di bevisible+, in occasione del Fuori Salone della 49° edizione del Salone del Mobile di Milano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Design e Cinema si fondono perfettamente nell’originale installazione espositiva di bevisible+, in occasione del Fuori Salone della 49° edizione del Salone del Mobile di Milano: il luogo-non luogo, le realtà sognate e i mondi immaginifici si uniscono creando un singolare progetto unito alla celebrazione dei 50 anni de “ La Dolce Vita” con la collaborazione della Fondazione Federico Fellini.
Un innovativo connubio tra l’arte cinematografica e la valorizzazione della creatività Made in Italy, interpretata dall’originalità ed eccellenza dei nostri partners.
File rouge dell’esposizione è il concetto del luogo-non-luogo: bevisible+ with invisibile si pone l’intento di rendere “diversamente visibili” marchi che rappresentano idee e progetti innovativi. In mostra artisti, designer e imprese nostre partners, che renderanno possibile una liaison culturale fra il mondo del cinema e quello dell’arte e del design.
Cinquant'anni fa veniva proiettato per la prima volta il celebre film “La Dolce Vita”: ora, nel 2010, in occasione di questo importante anniversario, gli obiettivi di bevisible+ hanno incontrato gli interessi della Fondazione Federico Fellini, la quale per tale occasione ha scelto di mettere a disposizione sia i documenti artistici più noti che quelli inediti del grande artista.
L’originalità della filosofia e del sogno felliniano verranno così valorizzati dal progetto bevisible+ with invisible in cui il significato di luogo-non-luogo, di cui bevisible+ è ambasciatore, testimonia il “luogo” in cui l’uomo torna protagonista assoluto di se stesso.
L’allestimento di uno spazio audiovisivo e il supporto di una web tv contribuiranno alla creazione di un fantastico gioco tematico e permetterà ai visitatori la visione di alcuni frame e inediti de “La Dolce Vita”.
Designer, Aziende, Marchi e Artisti convivranno insieme per 6 giornate ricche di atmosfera.
Per comprendere questa unione culturale di talenti che bevisible+ ha originalmente accostato, è indispensabile conoscere la dimensione onirica dell’uomo “felliniano”.
I richiami sono immediati: nelle sue pellicole sogno e realtà si rincorrono, si sovrappongono, si confondono secondo una visione fantastica e colorata della realtà, proprio come il luogo-non-luogo di bevisible+, che è staccato dalla realtà e slegato dal “genius loci” che lo circoscrive.
Il sogno è considerato chiave interpretativa per tutta la produzione cinematografica del Maestro.
Location dell’evento sarà il Nhow Hotel, prestigioso punto di riferimento milanese situato nel cuore di via Tortona e fulcro del press day del Salone del Mobile 2010.
L’allestimento sarà curato dall’Architetto Walter Vallini, il cui design concettuale è conosciuto e stimato a livello internazionale.
L’allestimento si baserà sull’assenza di colore negli oggetti e nelle opere esposte per rappresentare gli anni ’60.
Il bianco ed il nero e’ il colore della memoria , il colore in cui ci sono stati tramandati momenti e personaggi di quel periodo storico cosi’ fecondo nella storia economico e culturale del nostro Paese.
Gli unici colori presenti saranno quelli del verde e delle essenze naturali presenti in alcuni oggetti esposti.
Il verde colore della speranza, il verde elemento naturale a rappresentare un ritorno alla natura per un presente ed un futuro eco-sostenibili.
Il progetto di comunicazione è stato realizzato dalla D’Egidio & Partners.
Il progetto di bevisible+ si sposterà poi dal 16 al 20 Settembre 2010 ad “Abitare il Tempo” di Verona.
Be Visible+
Be Visible+ nasce come team di competenze interdisciplinari in grado di offrire visibilità ai marchi che rappresentano idee e progetti innovativi. Valorizza le aziende, l’unicità dei loro prodotti e l’eccellenza di cui sono portatori nel mercato di riferimento.
Il marchio Be Visible+ è organizzatore e producer di attività di comunicazione integrata ad alta visibilità mediatica. Attraverso i media partners e la rete di public relations, giornalisti e opinion leader, è in grado di assicurare visibilità su media convenzionali e non.
“La nostra struttura” sottolinea il Dott. Antonello D’Egidio – Direttore Marketing e Comunicazione Be Visible+ , “è in grado di seguire nei progetti tutta la filiera, dai prodotti/ servizi presentati al pubblico, alla promozione e comunicazione dei Marchi che li hanno realizzati, fino ad individuare e costruire location idonee e ad hoc per l’Evento”
Il concept di Be Visible+ è il capovolgimento della definizione principe di luogo – non luogo: un posto che può essere ovunque poiché slegato dal “genius loci” del territorio che lo circoscrive. Il focus è incentrato sul concetto che all’interno degli stessi non luoghi sia possibile creare dei luoghi dove l’individuo si possa sentire protetto, relazionarsi con gli altri ed essere protagonista del suo mondo.
La nostra mission è quella di rendere “diversamente visibili” tutte quelle aziende, enti e associazioni che intendono emergere posizionando strategicamente il proprio brand.
Il team di Be Visible+ realizza: strategie di marketing e comunicazione, ricerche di mercato, business plan, branding development, progettazione e realizzazione di eventi.
Progetta: architetture, spazi espositivi e scenografie, interior e industrial design, packaging, supporti espositivi, stand e insegne, grafica e immagine coordinata.
Sviluppa: soluzioni tecnologiche innovative e interattive, web 2.0 solution e web tv.
Offre: catering e banqueting, selezione food & wine ad hoc per ogni occasione, chef management.
MAIN PARTNERS
D’Egidio & Partners, Food & Wine Project, Marco Anello, Lirici greci, PC Tecnology, Stilgraf, Non Solo Shopper
PARTNERS PROJECT
Donatella Baruzzi , Nirvana Bussadori, Teo De Palma, Luca Bazzi Design, Isa Di Battista Gorini,
Fuoriluogo, Gap Design, Tea Giobbio, Ruggero Maggi, Marmo Design, Rezina, Gianluca Rosso, Sbabo cucine, Scapini Scale, Studio Artedeisgn di Paola Di Serio, Torino Lab, Micaela Tornaghi, Vfri, 21st. Livingart by Elbi, Le Sac Sportif, Gianluca Rosso
MAIN SPONSOR
Nhow Hotel, Fusion Art, PipeArt
SPONSOR
Ballarini, Citroen,Vallè
SPONSOR TECNICI
Inetflowservice, Montante Cicli, Visconti Art Fooding&Creative Banqueting, On Air, Adriano Pecchio, Carlo Zingales
MEDIA SPONSOR
Convegni, I.D.M
PATROCINI
Fondazione Federico Fellini, Regione Lombardia, Regione Piemonte
BE VISIBLE +
Dott.ssa Silvia Cancellieri
PR, Editor
Cell. +39 333 833 50 80
silvia_cancellieri@libero.it
C.so Sempione, 77, Milano
Tel +39 02 336 00 903
Fax 02 336 00 871
info@bevisible.tv
www.bevisible.tv
DNA - Dalla Nuova Arte
installazione di Ruggero Maggi presentata all’interno di
SOGNO + CREATIVITA’ = BEVISIBLE+ WITH INVISIBLE
A cura di Antonello D’Egidio & Walter Vallini
Fuori Salone del Mobile 14 - 19 Aprile 2010
NHOW HOTEL via tortona 35 – Milano
dalle ore 10.00 alle 23.00
design e cinema “visibili”
in una surreale atmosfera
della dolce vita felliniana
Nella luce avviene la metamorfosi della realtà dei materiali usati. Proprio grazie alla vista, che percepisce questa forma di energia, si materializza la nuova componente espressiva: la materia risponde alle stimolazioni della luce, si esprime con il silenzioso linguaggio delle sue peculiarità e si manifesta in funzione della reattività alla luce di ogni singolo elemento dell’opera.
“[…] un’operazione cruda, priva di orpelli. Un’asciuttezza che si apprezza ancor di più quando, nell’usare “new media”, come neon, ologramma, laser o altro, la naturale spettacolarità di questi materiali viene controllata fino a livelli minimali. Anche perché tali “immateriali” molto spesso colludono o si fondono con materiali tradizionalissimi quale il legno o la fotografia con il suo contributo evocativo.” (Carmelo Strano)
Un cilindro di plexiglass di diametro di 50 cm. per un’altezza di 210 cm; venature luminose pulsanti di sottili neon che lo attraversano verticalmente, animando i tratti decisi di corpi dinamici che a loro volta osservano chi li osserva. Ingrandimenti in fotocopia su poliestere delle incisioni di Gustave Dorè per la Divina Commedia: tratti decisi su corpi che hanno subito la legge del contrappasso, una fisicità reale, in movimento, un fotogramma rubato, che racchiude in sé la potenza dell’emozione e la reazione istintiva della lotta e della difesa, dell’accettazione o del cambiamento.
Il bianco/nero delle fotocopie e la trasparenza del foglio sono colorati dall’incanto della luce, richiamo insistente, rassicurante, guizzante e vitale; un istante fermato all’interno di un altro cilindro in cui campeggia, silenzioso ma simbolico, un numero VII, per mettere a nudo le passioni, la vitalità creativa ed espressiva dell’uomo. Uomo nudo che comunica in una provetta. Come in un vetrino si mette a fuoco una piccola parte per sottolineare la somiglianza di una specie. DNA per perpetuare lo sviluppo attraverso le diversità, clonazione del micro-universo che ogni uomo rappresenta custodendo in sé la somiglianza e la riproduzione del macro.
Ruggero Maggi
Ruggero Maggi si occupa dal 1973 di poesia visiva; dal 1975 di copy art, libri d’artista, arte postale; dal 1976 di laser art, dal 1979 di olografia, dal 1980 di X-ray art e dal 1985 di arte caotica sia come artista - con opere ed installazioni incentrate sullo studio del caos, dell’entropia e dei sistemi frattali - sia come curatore di eventi: “Caos italiano” 1998; “Caos – Caotica Arte Ordinata Scienza” 1999 – 2000; “Isole frattali” 2003, “CaoTiCa” 2004, “Attrazione frattale” 2006 (Premio Oscar Signorini – Fondazione d’Ars), “Caos e Complessità” 2009 (Università La Sapienza – Museo della Chimica – Roma).Tra le installazioni olografiche: “Una foresta di pietre” (Media Art Festival - Osnabrück 1988) e “Un semplice punto esclamativo” (Mostra internazionale d’Arte Olografica alla Rocca Paolina di Perugia – 1992); tra le installazioni di laser art: “Morte caotica” e “Una lunga linea silenziosa” (1993), “Il grande libro della vita” e “Il peccatore casuale” (1994), “La nascita delle idee” al Museo d’Arte di San Paolo (BR). Suoi lavori sono esposti al Museo di Storia Cinese di Pechino ed alla GAM di Gallarate. Ha inoltre partecipato alla 49. Biennale di Venezia ed alla 16. Biennale d’arte contemporanea di San Paolo nel 1980 e, dal 1973, a numerosi eventi artistici in tutto il mondo.
Nel 2006 realizza “Underwood” installazione site-specific per la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate. Nel 2007 presenta come curatore il progetto dedicato a Pierre Restany “Camera 312 – promemoria per Pierre” alla 52. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Nel 2008 presenta come curatore il progetto “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro” sul rapporto Arte -Tecnologia. Nel 2008 a Villa Glisenti (BS) ed all’Art Centre della Silpakorn University di Bangkok, per un simposio artistico italo-thailandese dedicato alle problematiche del riscaldamento globale, realizza l’installazione “Ecce ovo”. Nel 2009 cura l’installazione site-specific collettiva “Prima o poi ogni muro cade” all’interno di PLAZA: OLTRE IL LIMITE 1989-2009 XX Anniversario della caduta del Muro di Berlino in Galleria del Corso a Milano; evento successivamente presentato a Villa Pomini a Castellanza (VA) e Spazio Luparia a Stresa.
www.ruggeromaggi.it
www.camera312.it
e-mail: camera312@fastwebnet.it
Un innovativo connubio tra l’arte cinematografica e la valorizzazione della creatività Made in Italy, interpretata dall’originalità ed eccellenza dei nostri partners.
File rouge dell’esposizione è il concetto del luogo-non-luogo: bevisible+ with invisibile si pone l’intento di rendere “diversamente visibili” marchi che rappresentano idee e progetti innovativi. In mostra artisti, designer e imprese nostre partners, che renderanno possibile una liaison culturale fra il mondo del cinema e quello dell’arte e del design.
Cinquant'anni fa veniva proiettato per la prima volta il celebre film “La Dolce Vita”: ora, nel 2010, in occasione di questo importante anniversario, gli obiettivi di bevisible+ hanno incontrato gli interessi della Fondazione Federico Fellini, la quale per tale occasione ha scelto di mettere a disposizione sia i documenti artistici più noti che quelli inediti del grande artista.
L’originalità della filosofia e del sogno felliniano verranno così valorizzati dal progetto bevisible+ with invisible in cui il significato di luogo-non-luogo, di cui bevisible+ è ambasciatore, testimonia il “luogo” in cui l’uomo torna protagonista assoluto di se stesso.
L’allestimento di uno spazio audiovisivo e il supporto di una web tv contribuiranno alla creazione di un fantastico gioco tematico e permetterà ai visitatori la visione di alcuni frame e inediti de “La Dolce Vita”.
Designer, Aziende, Marchi e Artisti convivranno insieme per 6 giornate ricche di atmosfera.
Per comprendere questa unione culturale di talenti che bevisible+ ha originalmente accostato, è indispensabile conoscere la dimensione onirica dell’uomo “felliniano”.
I richiami sono immediati: nelle sue pellicole sogno e realtà si rincorrono, si sovrappongono, si confondono secondo una visione fantastica e colorata della realtà, proprio come il luogo-non-luogo di bevisible+, che è staccato dalla realtà e slegato dal “genius loci” che lo circoscrive.
Il sogno è considerato chiave interpretativa per tutta la produzione cinematografica del Maestro.
Location dell’evento sarà il Nhow Hotel, prestigioso punto di riferimento milanese situato nel cuore di via Tortona e fulcro del press day del Salone del Mobile 2010.
L’allestimento sarà curato dall’Architetto Walter Vallini, il cui design concettuale è conosciuto e stimato a livello internazionale.
L’allestimento si baserà sull’assenza di colore negli oggetti e nelle opere esposte per rappresentare gli anni ’60.
Il bianco ed il nero e’ il colore della memoria , il colore in cui ci sono stati tramandati momenti e personaggi di quel periodo storico cosi’ fecondo nella storia economico e culturale del nostro Paese.
Gli unici colori presenti saranno quelli del verde e delle essenze naturali presenti in alcuni oggetti esposti.
Il verde colore della speranza, il verde elemento naturale a rappresentare un ritorno alla natura per un presente ed un futuro eco-sostenibili.
Il progetto di comunicazione è stato realizzato dalla D’Egidio & Partners.
Il progetto di bevisible+ si sposterà poi dal 16 al 20 Settembre 2010 ad “Abitare il Tempo” di Verona.
Be Visible+
Be Visible+ nasce come team di competenze interdisciplinari in grado di offrire visibilità ai marchi che rappresentano idee e progetti innovativi. Valorizza le aziende, l’unicità dei loro prodotti e l’eccellenza di cui sono portatori nel mercato di riferimento.
Il marchio Be Visible+ è organizzatore e producer di attività di comunicazione integrata ad alta visibilità mediatica. Attraverso i media partners e la rete di public relations, giornalisti e opinion leader, è in grado di assicurare visibilità su media convenzionali e non.
“La nostra struttura” sottolinea il Dott. Antonello D’Egidio – Direttore Marketing e Comunicazione Be Visible+ , “è in grado di seguire nei progetti tutta la filiera, dai prodotti/ servizi presentati al pubblico, alla promozione e comunicazione dei Marchi che li hanno realizzati, fino ad individuare e costruire location idonee e ad hoc per l’Evento”
Il concept di Be Visible+ è il capovolgimento della definizione principe di luogo – non luogo: un posto che può essere ovunque poiché slegato dal “genius loci” del territorio che lo circoscrive. Il focus è incentrato sul concetto che all’interno degli stessi non luoghi sia possibile creare dei luoghi dove l’individuo si possa sentire protetto, relazionarsi con gli altri ed essere protagonista del suo mondo.
La nostra mission è quella di rendere “diversamente visibili” tutte quelle aziende, enti e associazioni che intendono emergere posizionando strategicamente il proprio brand.
Il team di Be Visible+ realizza: strategie di marketing e comunicazione, ricerche di mercato, business plan, branding development, progettazione e realizzazione di eventi.
Progetta: architetture, spazi espositivi e scenografie, interior e industrial design, packaging, supporti espositivi, stand e insegne, grafica e immagine coordinata.
Sviluppa: soluzioni tecnologiche innovative e interattive, web 2.0 solution e web tv.
Offre: catering e banqueting, selezione food & wine ad hoc per ogni occasione, chef management.
MAIN PARTNERS
D’Egidio & Partners, Food & Wine Project, Marco Anello, Lirici greci, PC Tecnology, Stilgraf, Non Solo Shopper
PARTNERS PROJECT
Donatella Baruzzi , Nirvana Bussadori, Teo De Palma, Luca Bazzi Design, Isa Di Battista Gorini,
Fuoriluogo, Gap Design, Tea Giobbio, Ruggero Maggi, Marmo Design, Rezina, Gianluca Rosso, Sbabo cucine, Scapini Scale, Studio Artedeisgn di Paola Di Serio, Torino Lab, Micaela Tornaghi, Vfri, 21st. Livingart by Elbi, Le Sac Sportif, Gianluca Rosso
MAIN SPONSOR
Nhow Hotel, Fusion Art, PipeArt
SPONSOR
Ballarini, Citroen,Vallè
SPONSOR TECNICI
Inetflowservice, Montante Cicli, Visconti Art Fooding&Creative Banqueting, On Air, Adriano Pecchio, Carlo Zingales
MEDIA SPONSOR
Convegni, I.D.M
PATROCINI
Fondazione Federico Fellini, Regione Lombardia, Regione Piemonte
BE VISIBLE +
Dott.ssa Silvia Cancellieri
PR, Editor
Cell. +39 333 833 50 80
silvia_cancellieri@libero.it
C.so Sempione, 77, Milano
Tel +39 02 336 00 903
Fax 02 336 00 871
info@bevisible.tv
www.bevisible.tv
DNA - Dalla Nuova Arte
installazione di Ruggero Maggi presentata all’interno di
SOGNO + CREATIVITA’ = BEVISIBLE+ WITH INVISIBLE
A cura di Antonello D’Egidio & Walter Vallini
Fuori Salone del Mobile 14 - 19 Aprile 2010
NHOW HOTEL via tortona 35 – Milano
dalle ore 10.00 alle 23.00
design e cinema “visibili”
in una surreale atmosfera
della dolce vita felliniana
Nella luce avviene la metamorfosi della realtà dei materiali usati. Proprio grazie alla vista, che percepisce questa forma di energia, si materializza la nuova componente espressiva: la materia risponde alle stimolazioni della luce, si esprime con il silenzioso linguaggio delle sue peculiarità e si manifesta in funzione della reattività alla luce di ogni singolo elemento dell’opera.
“[…] un’operazione cruda, priva di orpelli. Un’asciuttezza che si apprezza ancor di più quando, nell’usare “new media”, come neon, ologramma, laser o altro, la naturale spettacolarità di questi materiali viene controllata fino a livelli minimali. Anche perché tali “immateriali” molto spesso colludono o si fondono con materiali tradizionalissimi quale il legno o la fotografia con il suo contributo evocativo.” (Carmelo Strano)
Un cilindro di plexiglass di diametro di 50 cm. per un’altezza di 210 cm; venature luminose pulsanti di sottili neon che lo attraversano verticalmente, animando i tratti decisi di corpi dinamici che a loro volta osservano chi li osserva. Ingrandimenti in fotocopia su poliestere delle incisioni di Gustave Dorè per la Divina Commedia: tratti decisi su corpi che hanno subito la legge del contrappasso, una fisicità reale, in movimento, un fotogramma rubato, che racchiude in sé la potenza dell’emozione e la reazione istintiva della lotta e della difesa, dell’accettazione o del cambiamento.
Il bianco/nero delle fotocopie e la trasparenza del foglio sono colorati dall’incanto della luce, richiamo insistente, rassicurante, guizzante e vitale; un istante fermato all’interno di un altro cilindro in cui campeggia, silenzioso ma simbolico, un numero VII, per mettere a nudo le passioni, la vitalità creativa ed espressiva dell’uomo. Uomo nudo che comunica in una provetta. Come in un vetrino si mette a fuoco una piccola parte per sottolineare la somiglianza di una specie. DNA per perpetuare lo sviluppo attraverso le diversità, clonazione del micro-universo che ogni uomo rappresenta custodendo in sé la somiglianza e la riproduzione del macro.
Ruggero Maggi
Ruggero Maggi si occupa dal 1973 di poesia visiva; dal 1975 di copy art, libri d’artista, arte postale; dal 1976 di laser art, dal 1979 di olografia, dal 1980 di X-ray art e dal 1985 di arte caotica sia come artista - con opere ed installazioni incentrate sullo studio del caos, dell’entropia e dei sistemi frattali - sia come curatore di eventi: “Caos italiano” 1998; “Caos – Caotica Arte Ordinata Scienza” 1999 – 2000; “Isole frattali” 2003, “CaoTiCa” 2004, “Attrazione frattale” 2006 (Premio Oscar Signorini – Fondazione d’Ars), “Caos e Complessità” 2009 (Università La Sapienza – Museo della Chimica – Roma).Tra le installazioni olografiche: “Una foresta di pietre” (Media Art Festival - Osnabrück 1988) e “Un semplice punto esclamativo” (Mostra internazionale d’Arte Olografica alla Rocca Paolina di Perugia – 1992); tra le installazioni di laser art: “Morte caotica” e “Una lunga linea silenziosa” (1993), “Il grande libro della vita” e “Il peccatore casuale” (1994), “La nascita delle idee” al Museo d’Arte di San Paolo (BR). Suoi lavori sono esposti al Museo di Storia Cinese di Pechino ed alla GAM di Gallarate. Ha inoltre partecipato alla 49. Biennale di Venezia ed alla 16. Biennale d’arte contemporanea di San Paolo nel 1980 e, dal 1973, a numerosi eventi artistici in tutto il mondo.
Nel 2006 realizza “Underwood” installazione site-specific per la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate. Nel 2007 presenta come curatore il progetto dedicato a Pierre Restany “Camera 312 – promemoria per Pierre” alla 52. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Nel 2008 presenta come curatore il progetto “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro” sul rapporto Arte -Tecnologia. Nel 2008 a Villa Glisenti (BS) ed all’Art Centre della Silpakorn University di Bangkok, per un simposio artistico italo-thailandese dedicato alle problematiche del riscaldamento globale, realizza l’installazione “Ecce ovo”. Nel 2009 cura l’installazione site-specific collettiva “Prima o poi ogni muro cade” all’interno di PLAZA: OLTRE IL LIMITE 1989-2009 XX Anniversario della caduta del Muro di Berlino in Galleria del Corso a Milano; evento successivamente presentato a Villa Pomini a Castellanza (VA) e Spazio Luparia a Stresa.
www.ruggeromaggi.it
www.camera312.it
e-mail: camera312@fastwebnet.it
14
aprile 2010
Sogno+Creatività=Bevisible+with invisible
Dal 14 al 19 aprile 2010
design
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
Location
HOTEL NHOW
Milano, Via Tortona, 35, (Milano)
Milano, Via Tortona, 35, (Milano)
Orario di apertura
dalle 10.00 alle 23.00
Sito web
www.bevisible.tv
Autore
Curatore