Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Solinas-sculture-Magis-design
Dal 12 dicembre allo Spazio Lazzari di Treviso sono di scena le forme della modernità. Si incontrano in uno scenario inedito, le Canoniche Nuove, suggestivo complesso monumentale risalente ai primi anni del XIII secolo, due modi di concepire lo spazio: le sculture di Max Solinas e il design di Magis.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
E’ una scultura tesa a cogliere l’essenza del reale, quella di Max Solinas, dove forme e superfici, pieni e vuoti, dialogano tra loro declinandosi negli infiniti volumi della materia. Per Solinas la definizione di modi “astratti” o “figurativi” di un’opera non è mai pregiudiziale o programmata, ma è il risultato di un processo di conoscenza e di rielaborazione in cui convergono elementi sensoriali, concettuali, psicologici.
Dopo una prima fase sullo studio della figura, ha rivolto la sua attenzione alla stilizzazione della stessa, nella ricerca costante della purezza e semplicità delle linee, nel tentativo di sopprimere ogni dettaglio decorativo, aspirando a forme essenziali in cui la sensazione e l’emozione legate al momento di vita si configurano in modi e strutture ideali. La sua scultura appare immersa in una quieta luce costante, dove la forma si definisce sottilmente, emergendo quasi casuale. Questo spirito domina le sue opere di cui il grande, inesauribile tema della bellezza femminile costituisce la sorgente perenne cui attingere.
Nato a Venezia nel 1963, Solinas vive e lavora nel Veneto, dividendosi tra Venezia, Treviso e Belluno. Ricca la sua esperienza espositiva dal 1996 ad oggi, che vede la sua presenza in Mostre collettive e personali e in Simposi di scultura sia in Italia che all’estero. Il suo lavoro è documentato presso l’archivio storico d’arte contemporanea della Biennale di Venezia e presso il Kunst Historiches Institut in Florenz (Firenze).
Magis nasce 27 anni fa, nel luglio del 1976, “quale azienda di produzione senza fabbrica per la realizzazione di complementi d'arredo ad alto profilo tecnologico da produrre in grande serie e per la diffusione globale".
Da sempre cerca di rendere attuabile il mito originario dell'industria che prevede la realizzazione di grandi numeri a bassi costi, prestando però un'attenzione particolare alla qualità formale, alla bellezza del disegno e alle tecnologie avanzate.
E' questo il plus di Magis: la cura del design, l'attenzione verso i nuovi materiali, l'occhio intuitivamente attento nei confronti di ciò che realmente soddisfa il cliente. Ridisegnare lo scenario degli oggetti d'uso comune, arricchire l'abituale di stile ed eleganza reinterpretandone i protagonisti, è il lavoro che Magis attua con entusiasmo e convinzione, nella consapevolezza che “anche la quotidianità è fatta di molte cose e occorre fantasia per rendersene conto: sono nati secondo questa matrice, tra gli altri, il portabottiglie “Bottle”, lo scolapiatti “Dish Doctor”, l’asse da stiro “Amleto”, la scaletta “Step”.
La ricerca dei materiali rappresenta un campo d'indagine entro cui Magis sta investendo consistenti energie: anche se la plastica rimane il materiale d'utilizzo privilegiato, l'azienda si sta aprendo verso esperienze totalmente nuove. L'andare al di là di questa materia significa sfidare le comuni tecniche produttive ad essa legate: “Air-chair” è la prima sedia al mondo concepita per essere costruita con la nuova tecnologia dello stampaggio a iniezione assistito da gas.
Fino ad oggi il mercato si è dimostrato sensibile non solo alla funzionalità del prodotto, ma anche alla sua valenza estetica prendendo coscienza del valore aggiunto derivante dall’elevato livello tecnologico unito alla continua ricerca formale. E il limite di ciò che normalmente rientrava nella categoria del design si è considerevolmente allargato.
I risultati ne hanno dato merito e nel perseguire questo obiettivo Magis ha cercato la collaborazione di designer autorevoli quali: Jasper Morrison, Stefano Giovannoni, Marc Newson, Richard Sapper, Enzo Mari, Design Group Italia, Michael Young, Björn Dahlström, Christophe Pillet, Marc Berthier, Marco Ferreri, Toshiyuki Kita, James Irvine, Jean-Marie Massaud, David Mellor, Werner Aisslinger, Jerszy Seymour, Enzo Berti, Harry Allen, Klaus Hackl, Marcello Ziliani, Karim Rashid, Marcel Wanders, Andries & Hiroko Van Onck, Denis Santachiara, Mario Mazzer, Ronan & Erwan Bouroullec, Robin Day, Konstantin Grcic, Sebastian Bergne, Jozeph Forakis, i fratelli Campana, Matteo Thun, Ross Lovegrove, Arne Vehovar, stili diversi per prodotti diversi. Entra a far parte quest’anno del team Magis, con tre nuovi progetti, Ron Arad.
Dopo una prima fase sullo studio della figura, ha rivolto la sua attenzione alla stilizzazione della stessa, nella ricerca costante della purezza e semplicità delle linee, nel tentativo di sopprimere ogni dettaglio decorativo, aspirando a forme essenziali in cui la sensazione e l’emozione legate al momento di vita si configurano in modi e strutture ideali. La sua scultura appare immersa in una quieta luce costante, dove la forma si definisce sottilmente, emergendo quasi casuale. Questo spirito domina le sue opere di cui il grande, inesauribile tema della bellezza femminile costituisce la sorgente perenne cui attingere.
Nato a Venezia nel 1963, Solinas vive e lavora nel Veneto, dividendosi tra Venezia, Treviso e Belluno. Ricca la sua esperienza espositiva dal 1996 ad oggi, che vede la sua presenza in Mostre collettive e personali e in Simposi di scultura sia in Italia che all’estero. Il suo lavoro è documentato presso l’archivio storico d’arte contemporanea della Biennale di Venezia e presso il Kunst Historiches Institut in Florenz (Firenze).
Magis nasce 27 anni fa, nel luglio del 1976, “quale azienda di produzione senza fabbrica per la realizzazione di complementi d'arredo ad alto profilo tecnologico da produrre in grande serie e per la diffusione globale".
Da sempre cerca di rendere attuabile il mito originario dell'industria che prevede la realizzazione di grandi numeri a bassi costi, prestando però un'attenzione particolare alla qualità formale, alla bellezza del disegno e alle tecnologie avanzate.
E' questo il plus di Magis: la cura del design, l'attenzione verso i nuovi materiali, l'occhio intuitivamente attento nei confronti di ciò che realmente soddisfa il cliente. Ridisegnare lo scenario degli oggetti d'uso comune, arricchire l'abituale di stile ed eleganza reinterpretandone i protagonisti, è il lavoro che Magis attua con entusiasmo e convinzione, nella consapevolezza che “anche la quotidianità è fatta di molte cose e occorre fantasia per rendersene conto: sono nati secondo questa matrice, tra gli altri, il portabottiglie “Bottle”, lo scolapiatti “Dish Doctor”, l’asse da stiro “Amleto”, la scaletta “Step”.
La ricerca dei materiali rappresenta un campo d'indagine entro cui Magis sta investendo consistenti energie: anche se la plastica rimane il materiale d'utilizzo privilegiato, l'azienda si sta aprendo verso esperienze totalmente nuove. L'andare al di là di questa materia significa sfidare le comuni tecniche produttive ad essa legate: “Air-chair” è la prima sedia al mondo concepita per essere costruita con la nuova tecnologia dello stampaggio a iniezione assistito da gas.
Fino ad oggi il mercato si è dimostrato sensibile non solo alla funzionalità del prodotto, ma anche alla sua valenza estetica prendendo coscienza del valore aggiunto derivante dall’elevato livello tecnologico unito alla continua ricerca formale. E il limite di ciò che normalmente rientrava nella categoria del design si è considerevolmente allargato.
I risultati ne hanno dato merito e nel perseguire questo obiettivo Magis ha cercato la collaborazione di designer autorevoli quali: Jasper Morrison, Stefano Giovannoni, Marc Newson, Richard Sapper, Enzo Mari, Design Group Italia, Michael Young, Björn Dahlström, Christophe Pillet, Marc Berthier, Marco Ferreri, Toshiyuki Kita, James Irvine, Jean-Marie Massaud, David Mellor, Werner Aisslinger, Jerszy Seymour, Enzo Berti, Harry Allen, Klaus Hackl, Marcello Ziliani, Karim Rashid, Marcel Wanders, Andries & Hiroko Van Onck, Denis Santachiara, Mario Mazzer, Ronan & Erwan Bouroullec, Robin Day, Konstantin Grcic, Sebastian Bergne, Jozeph Forakis, i fratelli Campana, Matteo Thun, Ross Lovegrove, Arne Vehovar, stili diversi per prodotti diversi. Entra a far parte quest’anno del team Magis, con tre nuovi progetti, Ron Arad.
12
dicembre 2003
Solinas-sculture-Magis-design
Dal 12 dicembre 2003 al 29 febbraio 2004
arte contemporanea
Location
SPAZIO LAZZARI
Treviso, Via Paris Bordone, 14, (Treviso)
Treviso, Via Paris Bordone, 14, (Treviso)
Orario di apertura
Lu-Do 15.30 19.30, Ma-Ve 10.00 19.30
Vernissage
12 Dicembre 2003, ore 17,30