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SOLSTIZIO D’ESTATE: UNA STAGIONE DI CINEMA
Soggettiva Gallery dedica dal 20 giugno (fino al 25 agosto), giorno del solstizio d’estate, un omaggio ai film che, per ambientazione, colori o atmosfera, richiamano la stagione estiva, finalmente pronta a cominciare, tramite il lavoro di artisti che interpretano questa “stagione cinematografica”.
Comunicato stampa
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UN'ESTATE CINEMATOGRAFICA
Il solstizio d'estate viene celebrato da una serie di poster ispirati al cinema "del brivido", il più classico dei “generi” cinematografici dell’estate. Diversi i lavori ispirati a Midsommar di Ari Aster, film che, ambientato nei giorni luminosi del solstizio d'estate, mette in scena le ombre legate ad antichi riti che celebrano la nuova stagione: dall'opera fiammeggiante di Stella Ygris a quella floreale di Francesca Pusceddu, fino alla rappresentazione mistica di Scott Balmer. Altri lavori omaggiano un cult del cinema splatter come Non aprite quella porta di Tobe Hooper, reinterpretato da Rich Davies e al tragicomico Sharknado di Anthony Ferrante, rivisto da Anthony Petrie.
Poi le opere dalle atmosfere più estive (e vacanziere). Imperdibile Barbie, rappresentata da due “accessori” imprescindibili come il Camper da viaggio, al centro del lavoro di Mark Borgions e la Casa, ridisegnata da George Townley. Sue anche le opere che omaggiano Los Angeles, vero e proprio set cinematografico a cielo aperto: da un diner che diventa simbolo di Mulholland Drive alle atmosfere notturne della Los Angeles di C'era una volta a Hollywood fino alla Chemosphere, architettura futuristica e set tra gli altri di Omicidio a luci rosse di Brian De Palma.
Non mancheranno i film di avventura, da Mad Max 2, da cui prende spunto Scott Balmer a Indiana Jones e a Dune di Kris Miklos. Sempre l’ambientazione “estiva” caratterizza una serie di film tratti da lavori letterari: dal “rovente” Lolita, tratto dal sconvolgente romanzo di Vladimir Nabokov, rivisto da Andrzej Krajewski, all’accecante Assassinio sul Nilo, adattamento dell'esotica opera di Agatha Christie, riproposto da Murugiah e all’iniziatico Stand by Me, ispirato a un racconto di Stephen King fatto di scoperte e avventure estive, reinterpretato da House Bear Design.
Sulle ali del vento estivo arrivano in mostra alcune opere di un maestro dell'animazione come Hayao Miyazaki: di Matteo Costa l'opera ispirata a Il ragazzo e l’airone, mentre alcuni classici come La città incantata, Nausicaa della valle del vento e Porco Rosso potranno essere riscoperti grazie alle opere di Craig Drake e Fabiocs. In mostra i film tramite cui Anderson ha costruito il suo stile unico, fatto di palette cromatiche elaborate e contraddistinte da calde tonalità estive: dalle villeggiature alpine del Grand Budapest Hotel, interpretate da Veronica Chessa in versione boule de neige alle atmosfere marine di Le avventure acquatiche di Steve Zissou a cui si ispira Josh Set Blake, fino a due avventure, entrambe re-intepretate da Sam Gilbey: da un lato nell'afosa India de Il treno per il Darjeeling e dall'altro nel camping, teatro degli struggenti amori adolescenziali de Moonrise Kingdom.
Infine la ricorrenza dei 20 anni dalla scomparsa del leggendario Marlon Brando, avvenuta il 1 luglio 2004. Per celebrare il leggendario attore viene esposta una “incandescente” versione di Apocalypse Now, con cui Alberto Russo cattura tutta la potenza espressiva di Francis Ford Coppola.
Il solstizio d'estate viene celebrato da una serie di poster ispirati al cinema "del brivido", il più classico dei “generi” cinematografici dell’estate. Diversi i lavori ispirati a Midsommar di Ari Aster, film che, ambientato nei giorni luminosi del solstizio d'estate, mette in scena le ombre legate ad antichi riti che celebrano la nuova stagione: dall'opera fiammeggiante di Stella Ygris a quella floreale di Francesca Pusceddu, fino alla rappresentazione mistica di Scott Balmer. Altri lavori omaggiano un cult del cinema splatter come Non aprite quella porta di Tobe Hooper, reinterpretato da Rich Davies e al tragicomico Sharknado di Anthony Ferrante, rivisto da Anthony Petrie.
Poi le opere dalle atmosfere più estive (e vacanziere). Imperdibile Barbie, rappresentata da due “accessori” imprescindibili come il Camper da viaggio, al centro del lavoro di Mark Borgions e la Casa, ridisegnata da George Townley. Sue anche le opere che omaggiano Los Angeles, vero e proprio set cinematografico a cielo aperto: da un diner che diventa simbolo di Mulholland Drive alle atmosfere notturne della Los Angeles di C'era una volta a Hollywood fino alla Chemosphere, architettura futuristica e set tra gli altri di Omicidio a luci rosse di Brian De Palma.
Non mancheranno i film di avventura, da Mad Max 2, da cui prende spunto Scott Balmer a Indiana Jones e a Dune di Kris Miklos. Sempre l’ambientazione “estiva” caratterizza una serie di film tratti da lavori letterari: dal “rovente” Lolita, tratto dal sconvolgente romanzo di Vladimir Nabokov, rivisto da Andrzej Krajewski, all’accecante Assassinio sul Nilo, adattamento dell'esotica opera di Agatha Christie, riproposto da Murugiah e all’iniziatico Stand by Me, ispirato a un racconto di Stephen King fatto di scoperte e avventure estive, reinterpretato da House Bear Design.
Sulle ali del vento estivo arrivano in mostra alcune opere di un maestro dell'animazione come Hayao Miyazaki: di Matteo Costa l'opera ispirata a Il ragazzo e l’airone, mentre alcuni classici come La città incantata, Nausicaa della valle del vento e Porco Rosso potranno essere riscoperti grazie alle opere di Craig Drake e Fabiocs. In mostra i film tramite cui Anderson ha costruito il suo stile unico, fatto di palette cromatiche elaborate e contraddistinte da calde tonalità estive: dalle villeggiature alpine del Grand Budapest Hotel, interpretate da Veronica Chessa in versione boule de neige alle atmosfere marine di Le avventure acquatiche di Steve Zissou a cui si ispira Josh Set Blake, fino a due avventure, entrambe re-intepretate da Sam Gilbey: da un lato nell'afosa India de Il treno per il Darjeeling e dall'altro nel camping, teatro degli struggenti amori adolescenziali de Moonrise Kingdom.
Infine la ricorrenza dei 20 anni dalla scomparsa del leggendario Marlon Brando, avvenuta il 1 luglio 2004. Per celebrare il leggendario attore viene esposta una “incandescente” versione di Apocalypse Now, con cui Alberto Russo cattura tutta la potenza espressiva di Francis Ford Coppola.
20
giugno 2024
SOLSTIZIO D’ESTATE: UNA STAGIONE DI CINEMA
Dal 20 giugno al 25 agosto 2024
arte contemporanea
cinema
collettiva
libri ed editoria
street art
cinema
collettiva
libri ed editoria
street art
Location
Soggettiva Gallery
Milano, Via Pasquale Sottocorno, 5a, (MI)
Milano, Via Pasquale Sottocorno, 5a, (MI)
Orario di apertura
ORARIO ESTIVO DAL 16 GIUGNO AL 26 AGOSTO
DOMENICA: CHIUSO
LUNEDI’: 13-20.30
MARTEDì-MERCOLEDì: 10.30-13.30/16-20.30
GIOVEDì: 10.30-20.30
VENERDì-SABATO: 10.30-13.30/16-19.30
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