Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Sonia Ros – Gulliver
Gulliver é la visione di un universo microscopico, una moltitudine di elementi organici immersi in un liquido amniotico rappresentati con tecniche miste e l’utilizzo di pannelli in alluminio. Un’ulteriore evoluzione del mondo surreale di Sonia Ros in un’ interpretazione affascinante e raffinata.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“La visione è l’arte del vedere cose invisibili”
(Jonathan Swift, 1726, I viaggi di Gulliver)
"In una recente occasione ho definito le opere di Sonia Ros “esistenze autosufficienti”, credo sia necessario chiarire, con precisione, il senso di questa concisa affermazione.
L’esistere, il vivere si contrappongono ad ogni ontologia concettuale, nel contempo algida e immaginaria; invece l’autonomia delle creature che popolano lo spazio pittorico di Sonia Ros ha a che fare con l’essere concreto: attore, talvolta indifferente, di una biologia che non può distinguere campo della natura da campo della cultura.
“La grazia” della vita non è conciliante, non rassicura le nostre paure con gli strumenti della psicologia, ci appare invece muta, indecifrabile, spesso terribile; accende però in noi la passione del desiderio e la cocente nostalgia di un nostro luogo, è trepidante attesa di un dono che senza dubbio ci sarà dato a patto di saperlo riconoscere.
Secondo questa modalità, all’interno di questo vettore di senso, l’arte non potrà certo migliorare la vita degli uomini ma vorrà responsabilmente trasformare il singolo uomo, entrando con lui in profonda unione. Solo a questo patto le mille vite, le mille opere create da Sonia Ros diventeranno nostre compagne, nostre amanti, all’occasione nostri specchi, non dovremo quindi abbandonarle o confinarle alle pareti indifferenti di una sala espositiva".
Silvio Fuso
(2014, da Salto Mortale - Kairos)
(Jonathan Swift, 1726, I viaggi di Gulliver)
"In una recente occasione ho definito le opere di Sonia Ros “esistenze autosufficienti”, credo sia necessario chiarire, con precisione, il senso di questa concisa affermazione.
L’esistere, il vivere si contrappongono ad ogni ontologia concettuale, nel contempo algida e immaginaria; invece l’autonomia delle creature che popolano lo spazio pittorico di Sonia Ros ha a che fare con l’essere concreto: attore, talvolta indifferente, di una biologia che non può distinguere campo della natura da campo della cultura.
“La grazia” della vita non è conciliante, non rassicura le nostre paure con gli strumenti della psicologia, ci appare invece muta, indecifrabile, spesso terribile; accende però in noi la passione del desiderio e la cocente nostalgia di un nostro luogo, è trepidante attesa di un dono che senza dubbio ci sarà dato a patto di saperlo riconoscere.
Secondo questa modalità, all’interno di questo vettore di senso, l’arte non potrà certo migliorare la vita degli uomini ma vorrà responsabilmente trasformare il singolo uomo, entrando con lui in profonda unione. Solo a questo patto le mille vite, le mille opere create da Sonia Ros diventeranno nostre compagne, nostre amanti, all’occasione nostri specchi, non dovremo quindi abbandonarle o confinarle alle pareti indifferenti di una sala espositiva".
Silvio Fuso
(2014, da Salto Mortale - Kairos)
21
ottobre 2022
Sonia Ros – Gulliver
Dal 21 ottobre al 21 novembre 2022
personale
Location
BUGNO ART GALLERY
Venezia, Campo San Fantin, 1996, (Venezia)
Venezia, Campo San Fantin, 1996, (Venezia)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 10.30-18 e domenica 16-18
Sito web
Autore