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Sophokles Koutris
Un lavoro concettuale, quello di Sophokles Koutris, che apre la ricerca mediante l’appiattimento, la geometrizzazione della superficie e la voluta ricerca di narrazione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Avevo già apprezzato i lavori di Sophokles Koutris, opere di grandi dimensioni esposte in occasione di una mostra a Roma, poi quando ho visto le sue opere su carta mi sono ricordata di quella prima impressione: un lavoro concettuale che apre la ricerca mediante l’appiattimento, la geometrizzazione della superficie e la voluta ricerca di narrazione.
Le opere presentate in questa personale da Rossocinabro, rappresentano una pausa di riflessione, una evoluzione del pensiero, che conduce a sua volta ad un ulteriore approfondimento.
Il periodo dei fondi ocra rossa, le campiture piatte e i simboli volutamente ricercati, avranno senz’altro un’evoluzione, essi rimetteranno in discussione i valori plastici per riassumerli poi in modo nuovo.
Mi incantano quelle forme sintetiche, lo spazio suddiviso in forme geometriche, insieme agli accostamenti di ocra, rosa, verdi e blu molto tonali, alludono a luoghi onirici, costruiscono spazi privati e del pensiero. Rilevante la concezione formale e strutturale, simmetrica e regolare in alcuni lavori, libera e inclinata in altri. La sensazione prodotta è un racconto per immagini e simboli, significati intimi che nutrono lo mente.
L’arte in questo modo si pone dentro la ricerca, trova senso in essa. Questo percorso è fatto di continue sfide che si giocano nella solitudine con sé stessi, chiusi nello studio nella condizione creativa più bella e quotidiana.
Il lavoro di Sophokles è una ricerca di essenzialità, nel minimo indispensabile di campiture di colore trovare il maggiore effetto. Il risultato, così purificato, rinvia ad infiniti interrogativi.
I had already appreciated the artworks of Sophokles Koutris, large works exhibited on the occasion of a group exhibition in Rome, then when I saw his works on paper I remembered my first impression: a conceptual work that opens the research by flattening, the geometricization of the surface and the desired search for narration.
The artworks on paper presented in this solo exhibition by Rossocinabro represent a time off, an evolution of thought, which in turn takes to further study.
The period of the red ocher backgrounds, the flat backgrounds and the deliberately wanted symbols, will undoubtedly have an evolution, they will call into question the plastic values to then reassume them in a new way.
I am enchanted by those synthetic forms, by the space divided into geometric shapes, together with the combinations of other, pink, green and blue very tonal, they allude to dreamlike places, build private spaces and thought.
A relevant formal and structural conception is symmetrical and regular in some works, free and inclined in others. The sensation produced is a story through images and symbols, intimate meanings that nourish the mind.
In this way, the art is placed within research and it finds meaning in it. This path is made of continuous challenges that they are played in solitude with themselves, closed in the study in the most beautiful and daily creative condition.
The work of Sophokles is a search for essentiality, in the bare minimum of colour backgrounds find the greatest effect. The result, thus purified, refers to endless questions.
Le opere presentate in questa personale da Rossocinabro, rappresentano una pausa di riflessione, una evoluzione del pensiero, che conduce a sua volta ad un ulteriore approfondimento.
Il periodo dei fondi ocra rossa, le campiture piatte e i simboli volutamente ricercati, avranno senz’altro un’evoluzione, essi rimetteranno in discussione i valori plastici per riassumerli poi in modo nuovo.
Mi incantano quelle forme sintetiche, lo spazio suddiviso in forme geometriche, insieme agli accostamenti di ocra, rosa, verdi e blu molto tonali, alludono a luoghi onirici, costruiscono spazi privati e del pensiero. Rilevante la concezione formale e strutturale, simmetrica e regolare in alcuni lavori, libera e inclinata in altri. La sensazione prodotta è un racconto per immagini e simboli, significati intimi che nutrono lo mente.
L’arte in questo modo si pone dentro la ricerca, trova senso in essa. Questo percorso è fatto di continue sfide che si giocano nella solitudine con sé stessi, chiusi nello studio nella condizione creativa più bella e quotidiana.
Il lavoro di Sophokles è una ricerca di essenzialità, nel minimo indispensabile di campiture di colore trovare il maggiore effetto. Il risultato, così purificato, rinvia ad infiniti interrogativi.
I had already appreciated the artworks of Sophokles Koutris, large works exhibited on the occasion of a group exhibition in Rome, then when I saw his works on paper I remembered my first impression: a conceptual work that opens the research by flattening, the geometricization of the surface and the desired search for narration.
The artworks on paper presented in this solo exhibition by Rossocinabro represent a time off, an evolution of thought, which in turn takes to further study.
The period of the red ocher backgrounds, the flat backgrounds and the deliberately wanted symbols, will undoubtedly have an evolution, they will call into question the plastic values to then reassume them in a new way.
I am enchanted by those synthetic forms, by the space divided into geometric shapes, together with the combinations of other, pink, green and blue very tonal, they allude to dreamlike places, build private spaces and thought.
A relevant formal and structural conception is symmetrical and regular in some works, free and inclined in others. The sensation produced is a story through images and symbols, intimate meanings that nourish the mind.
In this way, the art is placed within research and it finds meaning in it. This path is made of continuous challenges that they are played in solitude with themselves, closed in the study in the most beautiful and daily creative condition.
The work of Sophokles is a search for essentiality, in the bare minimum of colour backgrounds find the greatest effect. The result, thus purified, refers to endless questions.
03
novembre 2018
Sophokles Koutris
Dal 03 al 15 novembre 2018
arte contemporanea
Location
ROSSO CINABRO (GALLERY)
Roma, Via Raffaele Cadorna, 28, (Roma)
Roma, Via Raffaele Cadorna, 28, (Roma)
Orario di apertura
da lun a ven 11 -19
Vernissage
3 Novembre 2018, h 17:00
Autore
Curatore