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Spazi e silenzi
L’intento di questa mostra, dunque, è quello di rintracciare, attraverso lo sguardo sensibile degli artisti, questi “spazi e silenzi”, isole di bellezza e libertà, reali o immaginate, fatte di sogni, speranze e passioni.
Comunicato stampa
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L’Associazione Immaginecolore.com è lieta di presentare la Mostra d’Arte Contemporanea “Spazi e silenzi” a cura di Emanuela Dho, che si svolgerà dal 3 al 18 luglio presso la Galleria Immaginecolore.com A Sanremo, in Via Saccheri 33, a pochi metri dal Casinò.
In una realtà quotidiana soffocante e allucinata, confusa e assordante, sempre meno a misura d’uomo, la ricerca di se stessi porta verso una dimensione distaccata, fatta di “Spazi e Silenzi” in cui ritrovarsi, riscoprire il fremito di un sussurro, ascoltare il pulsare della natura, spingersi oltre l’orizzonte, in una tensione estatica verso l’eternità. L’intento di questa mostra, dunque, è quello di rintracciare, attraverso lo sguardo sensibile degli artisti, questi “spazi e silenzi”, isole di bellezza e libertà, reali o immaginate, fatte di sogni, speranze e passioni.
Si riflette nella luccicante superficie del vetro l’universo di Blu Kobalto, dove figure appena evocate emergono sinuose in vibranti tocchi di colore, quasi colte nell’istante immobile di un movimento cristallizzato in un eterno presente. Ispirano gli “interminati spazi” dell’anima, invece, le tele di Andrea Boldrini, connotate da una gestualità potente e istintiva, che libera l’energia inespressa di una dimensione interiore multiforme in cui l’inconscio si affaccia sull’assoluto. Ridisegna lo spazio l’installazione performativa di Andrea Butera, sorprendente ed ironica interpretazione di una realtà ambivalente, che l’artista racconta attraverso un linguaggio insolito e straordinariamente incisivo. Le opere di Nemo mostrano il peso della materia e la leggerezza delle idee, ritagliandosi angoli di verità e di silenzio, di equilibrio e luce; sono schegge di esistenza forgiate dal tempo e dalla storia, che l’arte consacra ad una nuova rinascita. Si respira la delicata carezza di un’alba, nelle tele di Dino Paiano, in cui forme e colori fluiscono in un incessante divenire, creando un mondo irreale e bellissimo dove sogno e desiderio si incontrano. Un frammento di tempo, invece, è catturato da Piero Tanca, che scandisce il ritmo nella geometrica astrazione di un cromatismo senza compromessi, tracciando la via di un’invisibile meridiana sospesa in un luogo senza ombre. Nella pittura figurativa di Renzo Tonello, dunque, gli “spazi e silenzi” sono quelli degli splendidi paesaggi italiani, luoghi della memoria, valli solitarie e sentieri assolati, in cui lo sguardo si spinge oltre il confine dell’orizzonte e l’animo finalmente riposa. Abbina il linguaggio poetico all’espressione artistica, infine, Floriana Vittani, vivace sperimentatrice di tecniche e stili, che attraverso le sue opere vibranti e materiche crea nuove dimensioni, nuove visioni di una realtà continuamente reinventata nel’arte.
In una realtà quotidiana soffocante e allucinata, confusa e assordante, sempre meno a misura d’uomo, la ricerca di se stessi porta verso una dimensione distaccata, fatta di “Spazi e Silenzi” in cui ritrovarsi, riscoprire il fremito di un sussurro, ascoltare il pulsare della natura, spingersi oltre l’orizzonte, in una tensione estatica verso l’eternità. L’intento di questa mostra, dunque, è quello di rintracciare, attraverso lo sguardo sensibile degli artisti, questi “spazi e silenzi”, isole di bellezza e libertà, reali o immaginate, fatte di sogni, speranze e passioni.
Si riflette nella luccicante superficie del vetro l’universo di Blu Kobalto, dove figure appena evocate emergono sinuose in vibranti tocchi di colore, quasi colte nell’istante immobile di un movimento cristallizzato in un eterno presente. Ispirano gli “interminati spazi” dell’anima, invece, le tele di Andrea Boldrini, connotate da una gestualità potente e istintiva, che libera l’energia inespressa di una dimensione interiore multiforme in cui l’inconscio si affaccia sull’assoluto. Ridisegna lo spazio l’installazione performativa di Andrea Butera, sorprendente ed ironica interpretazione di una realtà ambivalente, che l’artista racconta attraverso un linguaggio insolito e straordinariamente incisivo. Le opere di Nemo mostrano il peso della materia e la leggerezza delle idee, ritagliandosi angoli di verità e di silenzio, di equilibrio e luce; sono schegge di esistenza forgiate dal tempo e dalla storia, che l’arte consacra ad una nuova rinascita. Si respira la delicata carezza di un’alba, nelle tele di Dino Paiano, in cui forme e colori fluiscono in un incessante divenire, creando un mondo irreale e bellissimo dove sogno e desiderio si incontrano. Un frammento di tempo, invece, è catturato da Piero Tanca, che scandisce il ritmo nella geometrica astrazione di un cromatismo senza compromessi, tracciando la via di un’invisibile meridiana sospesa in un luogo senza ombre. Nella pittura figurativa di Renzo Tonello, dunque, gli “spazi e silenzi” sono quelli degli splendidi paesaggi italiani, luoghi della memoria, valli solitarie e sentieri assolati, in cui lo sguardo si spinge oltre il confine dell’orizzonte e l’animo finalmente riposa. Abbina il linguaggio poetico all’espressione artistica, infine, Floriana Vittani, vivace sperimentatrice di tecniche e stili, che attraverso le sue opere vibranti e materiche crea nuove dimensioni, nuove visioni di una realtà continuamente reinventata nel’arte.
03
luglio 2009
Spazi e silenzi
Dal 03 al 18 luglio 2009
arte contemporanea
Location
IMMAGINECOLORE.COM
San Remo, Via Padre Girolamo Saccheri, 31-33, (Imperia)
San Remo, Via Padre Girolamo Saccheri, 31-33, (Imperia)
Orario di apertura
tutti i pomeriggio dal martedì al sabato, martedì e sabato mattina
Vernissage
3 Luglio 2009, ore 18.00
Autore
Curatore