live set
di

Davide Tidoni e Nark Bkb

Davide Tidoni: oggetti, live electronics
Nark Bkb: synth, live electronics

Un progetto nell’ambito della rassegna:

Split-Screen
articolazioni audio-video

a cura di Elvira Vannini e Francesca Pagliuca

Split/Screen nel linguaggio filmico indica una specularità dialettica, una doppia proiezione,
un’immagine scissa in due componenti.

Split/Screen allude alla disposizione spaziale di neon>campobase, spazio espositivo diviso da una
parete che delimita –e al tempo stesso intreccia– due dispositivi di ricezione.

Split/Screen disegna il doppio binario attraverso cui si esprime la ricerca di molti artisti
presenti sulla scena contemporanea: interventi live media, djset e proiezioni, performance
audio-video, archiviazioni sonore, progetti al limite tra la serata/evento -transitoria,
estemporanea- il concerto live e l'happening.

Artisti e formazioni ibride, personalità singole e progetti di gruppo, in sequenze successive,
saranno invitati a dare voce alla propria ricerca parallela legata alla sperimentazione sonora e
musicale, in una dimensione live che si integri con l'ambiente espositivo e che produca interventi
e performance in relazione con lo spazio ed con il pubblico, in una fruizione sapientemente
modulata.

neon>campobase, con cadenza settimanale, si trasforma in spazio di ascolto, contenitore di
passaggi visivi e sonori simultanei, accogliendo al suo interno progetti multimediali e operazioni
site-specific.

Davide Tidoni lavora con un'infinità di chincaglierie processate attraverso dispositivi
elettronici.

Nark Bkb (Stefano Tolio) proviene da un percorso a cavallo tra arti visive e ricerca sonora.
Utilizza laptop e sistemi di sintesi.

Il live set presenta i lavori più recenti nati dalla collaborazione e tracce estratte dal CD
Platessa, di imminente pubblicazione per l'etichetta AFK Records.

I musicisti procedono improvvisando e facendo evolvere il flusso sonoro verso un amalgama
poliedrico.

Suoni concreti si ritrovano immersi e ricollocati in un panorama elettronico più astratto.

Il lento passaggio attraverso ambienti a diversa densità di suono e rumore genera un continuo
alternarsi tra sorpresa e immedesimazione.

Davide Tidoni (1981) è della provincia di Brescia ma vive e lavora a Bologna. Studia cinema. Si
occupa di rumori impropi creati partendo da basi acustiche (batteria, oggettistica...) ed
elettroniche. Ha frequentato seminari e lezioni con Mirko Sabatini, Fabrizio Puglisi, Tristan
Honsinger, Phil Minton. Ha prodotto lavori presentati ad Iceberg 2003 (Biennale Giovani Artisti)
ed Angelica 2004 (Festival di musica).

Nark Bkb (aka Stefano Tolio, Bassano del Grappa, 1975) vive e lavora tra Bologna e Milano.
Proviene da un percorso tra arti visive e ricerca sonora. Le sue indagini cercano di mettere in
luce aspetti marginali e inaspettati nelle cose di tutti i giorni. Utilizza video, fotografia,
suono... Ha esposto alla Galleria d’arte Contemporanea di Monfalcone, alla GAM di Bologna, alla
Galleria Estro di Padova, al Centre Pompidou di Parigi e alla Galleria Interno & Dum Dum di
Bologna.

Tra i prossimi appuntamenti: Riccardo Benassi e Daily Desiderio, Nico Vascellari e Maledetto,
TvdueT (koan01, CGA), peluches spirit folio (luciano maggiore), John Duncan, Pietro Riparbelli.

VENERDì 13 Maggio ore 19:30: “Noise for the construction of dream syndicate” di Riccardo Benassi e
Daily Desiderio