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Stati Generali – Rassegna FIVL Dal Mare alle Langhe + Presentazione Libro Libera Teocrazia di Gianluca Valpondi
Le comunità piemontesi della Langa astigiana, Comune di Bubbio e dintorni, incontrano la cultura e le arti dell’area savonese e albisolese.
Comunicato stampa
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Presentazione del Logo della Rassegna FIVL “Dal Mare alle Langhe
Le comunità piemontesi della Langa astigiana, Comune di Bubbio e dintorni, incontrano la cultura e le arti dell’area savonese e albisolese.
Racchiusi in un’elisse dell'inconfondibile azzurro, che costituisce la livrea della Federazione Italiana Volontari della Libertà (Fivl), da sinistra, s’intravedono la coccarda tricolore, quindi il sole e il mare della Riviera, nell’abbraccio con le colline e i vigneti delle Langhe. Questo è il motivo grafico creato per la rassegna “Dal Mare alle Langhe”. La denominazione dell’iniziativa è riportata in epigrafe sul disegno. Sullo scudo grigio usato come sfondo, nella parte superiore campeggia l’acronimo del Sodalizio, mentre in esergo l’indicazione dell’anno che accompagnerà le varie edizioni successive. Le Sezioni promotrici della Fivl - “Albissole” e “Aeroporto Excelsior – Bubbio” - sono anch’esse citate in alto e in basso. Ispirandosi alla filosofia alla base del progetto, lo scudo protegge e conserva due essenze: i colori della bandiera italiana, cui le donne e gli uomini che credono nell’Ideale della Libertà si affidano con la prospettiva di tramandare incessantemente, di generazione in generazione, i valori della Patria, in quanto Nazione, e la solennità della sua storia; gli elementi naturali dei due territori, un chiaro richiamo al senso antropologico dell’orgoglio d’appartenenza e di popolo. Caratteristiche che ne fanno un’icona non solo estremamente declinabile, ma anche fortemente memorabile. Tutto si fonde nella creatività, quella di un gesto realizzativo, sintetizzata dallo sviluppo temporale e spaziale del simbolo nella sua unitarietà, nell’intenzione di rappresentare due valori spesso antitetici: quello della modernità e quello della tradizione. Il logo, al tempo stesso, simboleggia pertanto la Carta di Intenti che dichiara le finalità, gli obiettivi e le azioni da perseguire. La Volontà di un’Associazione custode di un glorioso passato, che affonda le proprie radici nella Lotta di Liberazione, di rimanere all’avanguardia, attraverso la reinterpretazione, in chiave moderna, attraverso un processo di stilizzazione paradigmatica, di una realtà che corrisponda ai nuovi bisogni. Questo accade perché il mondo va sempre più spesso incontro a processi di perdita delle libertà a causa dell’omologazione culturale. L’individuo nella società moderna è dunque spersonalizzato e sente così il bisogno riappropriarsi delle proprie radici. Con la mediazione fra tradizione e innovazione, si viene a creare una nuova cultura che comprende sia la memoria sia il mutamento. Questi i propositi da cui è nata “Dal Mare alle Langhe”, con eventi, spesso collegati a periodi dell’anno, che favoriscono l’incontro collettivo per affermare i valori dello spirito, la natura e il territorio. E’ una serie di manifestazioni, con il patrocinio di Enti e Amministrazioni competenti per territorio, e il supporto di altre Associazioni, al fine di far conoscere alle comunità piemontesi della Langa astigiana, Comune di Bubbio e dintorni, la cultura e le arti dell’area savonese e albisolese. I due territori limitrofi sono contrassegnati da storici legami, culminati, nel periodo della Resistenza, con la vicenda del campo d’aviazione “Excelsior” di Vesime, costruito grazie al grande apporto di gente proveniente dalla Riviera. Le passate edizioni dell’iniziativa si sono svolte, con ampia partecipazione di artisti e successo di pubblico, nelle annate 2013 e 2014.
Sezioni della Fivl delle “Albissole” e “Aeroporto Excelsior – Bubbio”.
Gianluca Valpondi
Titolo
Libera teocrazia. Verso la civiltà dell'amore
Autore
Gianluca Valpondi
Editore
Edizioni Segno, 2013
ISBN
8861386407, 9788861386402
Lunghezza
120 pagine
Recensione (di Antonio Rossello, ottobre 2015):
Il testo è preceduto dalla prefazione del giornalista, politico e scrittore egiziano naturalizzato italiano, convertito al cristianesimo, Magdi Cristiano Allam: “L’incontro quotidiano e reale con Gesù sfocia nell’appagamento pieno di un animo irrequieto, ribelle, combattente, indomito, orgoglioso, felice. È così che la vita acquisisce un senso pieno e compiuto che ci fortifica dentro e illumina il nostro percorso terreno. Siamo grati a Valpondi per averci donato una confessione profondamente umana e altamente spirituale, un esempio per i tanti giovani che oggi hanno perso ogni certezza al punto da non sapere più chi siamo. Anche per coloro che la pensano diversamente, la sua testimonianza ci dice che un’alternativa esiste grazie al dono della fede”.
“Libera teocrazia” è un libro che guarda ai rapporti irrisolti, incompresi, conflittuali dei quali si nutre il mondo attuale, nelle sue complessità e imperfezioni, in mezzo alle difficoltà di entrare e penetrare nella Via, nella Verità e nella Vita. Talentuosa penna vibrante, dai vivificanti timbri e poderosi accenti, propugnando audacemente istanze coerenti ad un incontrovertibile, quanto prezioso, patrimonio assiologico, l’autore, con la Libertà che deriva dalla Fede, restituisce vigore a chi, lungo il percorso che alterna luci e ombre delle vicende personali, è nella rassegnazione e ridona Speranza a quanti sono schiacciati dalla disperazione. La figura di Gesù - che riporta unità nelle famiglie e guarisce le ferite interiori - esaltata in pagine che a tratti si elevano a toni alati di linguaggio lirico: questo è il senso del lavoro di Valpondi. Un invito ai giovani del nuovo millennio, così come ogni persona, a spalancare le porte a Cristo e a lasciarsi conquistare da Lui, facendone esperienza.
Note sull'autore
Gianluca Valpondi, nasce a Hannover (DE), il 4 agosto 1979, è scrittore ed educatore. Da anni è appassionato, nei suoi studi e nelle sue attività, al campo variegato del possibile integrarsi dei vari approcci bio-psico-sociopedagogici alla persona umana e alla sua educazione, con gli annessi aspetti di ordine etico e politico, filosofico e spirituale, nel vasto ambito delle scienze umane non chiuse alla metafisica. Nell’infanzia e nella giovinezza, al seguito di una numerosa famiglia, itinera attraverso diverse realtà d’Italia e d’Europa, per poi stabilirsi ad Ovada (AL). Compie studi universitari di psicologia. E’ stato educatore nelle scuole e per l’Associazione Papa Giovanni XXIII. Diversi sono i suoi interventi in campo sociale con: interviste nel palinsesto di Radio Padania, "Padania Misteriosa"; discussioni in rete su diversi siti di cultura ed attualità, quali Riscossa Cristiana ed altri; conferenze, articoli su quotidiani locali, quali “L’Ancora” di Acqui Terme; nell’ambito del progetto “Io Amo l'Italia” di Magdi Cristiano Allam; in campo amministrativo. Ha partecipato al Cursillo di Cristianità. Il suo primo libro, “Libera teocrazia. Verso la civiltà dell'amore”, è stato pubblicato dalle Edizioni Segno di Udine nel 2013, seguito da “Homo Capax Dei” per la medesima casa editrice nel 2014. Attualmente vive una significativa esperienza laicale nell’ambito del movimento della Legio Mariae, di cui è Segretario della Diocesi di Acqui Terme. Aderendo al progetto culturale “Dal Mare alle Langhe” della Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL), collabora quale simpatizzante, con la Sezione FIVL di Bubbio (AT), presieduta da Elisa Gallo. Lo scorso 18 ottobre 2015, è intervenuto, come relatore, a Bubbio in occasione della presentazione del libro di Christian Peluffo: “E venne ad abitare in mezzo a noi . La rivoluzione cristiana nella storia . Dio e l’uomo –Donna e famiglia – Infanzia – Schiavitù – Carità”, (Marco Sabatelli Editore – Savona). Ancora a Bubbio, l’8 novembre, la presentazione del suo libro “Libera teocrazia” sarà introdotta da Antonio Rossello, Presidente della FIVL delle “Albissole” e scrittore, e moderata, nel confronto di generazioni ed idee, dal giornalista e scrittore, Federico Marzinot, classe 1937, autore di studi monografici e di libri, oltre che di mostre d’arte e di storia del territorio in Italia ed all’estero, membro del Comitato Expo 1992, svoltasi a Genova, dal 15 maggio al 15 agosto 1992, col tema Cristoforo Colombo – La nave e il mare, impegnato in numerose iniziative con gli Istituti per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea della Liguria e di Savona.
Le comunità piemontesi della Langa astigiana, Comune di Bubbio e dintorni, incontrano la cultura e le arti dell’area savonese e albisolese.
Racchiusi in un’elisse dell'inconfondibile azzurro, che costituisce la livrea della Federazione Italiana Volontari della Libertà (Fivl), da sinistra, s’intravedono la coccarda tricolore, quindi il sole e il mare della Riviera, nell’abbraccio con le colline e i vigneti delle Langhe. Questo è il motivo grafico creato per la rassegna “Dal Mare alle Langhe”. La denominazione dell’iniziativa è riportata in epigrafe sul disegno. Sullo scudo grigio usato come sfondo, nella parte superiore campeggia l’acronimo del Sodalizio, mentre in esergo l’indicazione dell’anno che accompagnerà le varie edizioni successive. Le Sezioni promotrici della Fivl - “Albissole” e “Aeroporto Excelsior – Bubbio” - sono anch’esse citate in alto e in basso. Ispirandosi alla filosofia alla base del progetto, lo scudo protegge e conserva due essenze: i colori della bandiera italiana, cui le donne e gli uomini che credono nell’Ideale della Libertà si affidano con la prospettiva di tramandare incessantemente, di generazione in generazione, i valori della Patria, in quanto Nazione, e la solennità della sua storia; gli elementi naturali dei due territori, un chiaro richiamo al senso antropologico dell’orgoglio d’appartenenza e di popolo. Caratteristiche che ne fanno un’icona non solo estremamente declinabile, ma anche fortemente memorabile. Tutto si fonde nella creatività, quella di un gesto realizzativo, sintetizzata dallo sviluppo temporale e spaziale del simbolo nella sua unitarietà, nell’intenzione di rappresentare due valori spesso antitetici: quello della modernità e quello della tradizione. Il logo, al tempo stesso, simboleggia pertanto la Carta di Intenti che dichiara le finalità, gli obiettivi e le azioni da perseguire. La Volontà di un’Associazione custode di un glorioso passato, che affonda le proprie radici nella Lotta di Liberazione, di rimanere all’avanguardia, attraverso la reinterpretazione, in chiave moderna, attraverso un processo di stilizzazione paradigmatica, di una realtà che corrisponda ai nuovi bisogni. Questo accade perché il mondo va sempre più spesso incontro a processi di perdita delle libertà a causa dell’omologazione culturale. L’individuo nella società moderna è dunque spersonalizzato e sente così il bisogno riappropriarsi delle proprie radici. Con la mediazione fra tradizione e innovazione, si viene a creare una nuova cultura che comprende sia la memoria sia il mutamento. Questi i propositi da cui è nata “Dal Mare alle Langhe”, con eventi, spesso collegati a periodi dell’anno, che favoriscono l’incontro collettivo per affermare i valori dello spirito, la natura e il territorio. E’ una serie di manifestazioni, con il patrocinio di Enti e Amministrazioni competenti per territorio, e il supporto di altre Associazioni, al fine di far conoscere alle comunità piemontesi della Langa astigiana, Comune di Bubbio e dintorni, la cultura e le arti dell’area savonese e albisolese. I due territori limitrofi sono contrassegnati da storici legami, culminati, nel periodo della Resistenza, con la vicenda del campo d’aviazione “Excelsior” di Vesime, costruito grazie al grande apporto di gente proveniente dalla Riviera. Le passate edizioni dell’iniziativa si sono svolte, con ampia partecipazione di artisti e successo di pubblico, nelle annate 2013 e 2014.
Sezioni della Fivl delle “Albissole” e “Aeroporto Excelsior – Bubbio”.
Gianluca Valpondi
Titolo
Libera teocrazia. Verso la civiltà dell'amore
Autore
Gianluca Valpondi
Editore
Edizioni Segno, 2013
ISBN
8861386407, 9788861386402
Lunghezza
120 pagine
Recensione (di Antonio Rossello, ottobre 2015):
Il testo è preceduto dalla prefazione del giornalista, politico e scrittore egiziano naturalizzato italiano, convertito al cristianesimo, Magdi Cristiano Allam: “L’incontro quotidiano e reale con Gesù sfocia nell’appagamento pieno di un animo irrequieto, ribelle, combattente, indomito, orgoglioso, felice. È così che la vita acquisisce un senso pieno e compiuto che ci fortifica dentro e illumina il nostro percorso terreno. Siamo grati a Valpondi per averci donato una confessione profondamente umana e altamente spirituale, un esempio per i tanti giovani che oggi hanno perso ogni certezza al punto da non sapere più chi siamo. Anche per coloro che la pensano diversamente, la sua testimonianza ci dice che un’alternativa esiste grazie al dono della fede”.
“Libera teocrazia” è un libro che guarda ai rapporti irrisolti, incompresi, conflittuali dei quali si nutre il mondo attuale, nelle sue complessità e imperfezioni, in mezzo alle difficoltà di entrare e penetrare nella Via, nella Verità e nella Vita. Talentuosa penna vibrante, dai vivificanti timbri e poderosi accenti, propugnando audacemente istanze coerenti ad un incontrovertibile, quanto prezioso, patrimonio assiologico, l’autore, con la Libertà che deriva dalla Fede, restituisce vigore a chi, lungo il percorso che alterna luci e ombre delle vicende personali, è nella rassegnazione e ridona Speranza a quanti sono schiacciati dalla disperazione. La figura di Gesù - che riporta unità nelle famiglie e guarisce le ferite interiori - esaltata in pagine che a tratti si elevano a toni alati di linguaggio lirico: questo è il senso del lavoro di Valpondi. Un invito ai giovani del nuovo millennio, così come ogni persona, a spalancare le porte a Cristo e a lasciarsi conquistare da Lui, facendone esperienza.
Note sull'autore
Gianluca Valpondi, nasce a Hannover (DE), il 4 agosto 1979, è scrittore ed educatore. Da anni è appassionato, nei suoi studi e nelle sue attività, al campo variegato del possibile integrarsi dei vari approcci bio-psico-sociopedagogici alla persona umana e alla sua educazione, con gli annessi aspetti di ordine etico e politico, filosofico e spirituale, nel vasto ambito delle scienze umane non chiuse alla metafisica. Nell’infanzia e nella giovinezza, al seguito di una numerosa famiglia, itinera attraverso diverse realtà d’Italia e d’Europa, per poi stabilirsi ad Ovada (AL). Compie studi universitari di psicologia. E’ stato educatore nelle scuole e per l’Associazione Papa Giovanni XXIII. Diversi sono i suoi interventi in campo sociale con: interviste nel palinsesto di Radio Padania, "Padania Misteriosa"; discussioni in rete su diversi siti di cultura ed attualità, quali Riscossa Cristiana ed altri; conferenze, articoli su quotidiani locali, quali “L’Ancora” di Acqui Terme; nell’ambito del progetto “Io Amo l'Italia” di Magdi Cristiano Allam; in campo amministrativo. Ha partecipato al Cursillo di Cristianità. Il suo primo libro, “Libera teocrazia. Verso la civiltà dell'amore”, è stato pubblicato dalle Edizioni Segno di Udine nel 2013, seguito da “Homo Capax Dei” per la medesima casa editrice nel 2014. Attualmente vive una significativa esperienza laicale nell’ambito del movimento della Legio Mariae, di cui è Segretario della Diocesi di Acqui Terme. Aderendo al progetto culturale “Dal Mare alle Langhe” della Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL), collabora quale simpatizzante, con la Sezione FIVL di Bubbio (AT), presieduta da Elisa Gallo. Lo scorso 18 ottobre 2015, è intervenuto, come relatore, a Bubbio in occasione della presentazione del libro di Christian Peluffo: “E venne ad abitare in mezzo a noi . La rivoluzione cristiana nella storia . Dio e l’uomo –Donna e famiglia – Infanzia – Schiavitù – Carità”, (Marco Sabatelli Editore – Savona). Ancora a Bubbio, l’8 novembre, la presentazione del suo libro “Libera teocrazia” sarà introdotta da Antonio Rossello, Presidente della FIVL delle “Albissole” e scrittore, e moderata, nel confronto di generazioni ed idee, dal giornalista e scrittore, Federico Marzinot, classe 1937, autore di studi monografici e di libri, oltre che di mostre d’arte e di storia del territorio in Italia ed all’estero, membro del Comitato Expo 1992, svoltasi a Genova, dal 15 maggio al 15 agosto 1992, col tema Cristoforo Colombo – La nave e il mare, impegnato in numerose iniziative con gli Istituti per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea della Liguria e di Savona.
08
novembre 2015
Stati Generali – Rassegna FIVL Dal Mare alle Langhe + Presentazione Libro Libera Teocrazia di Gianluca Valpondi
08 novembre 2015
presentazione
incontro - conferenza
incontro - conferenza
Location
DIVINBACCO.IT
Bubbio, Via Roma, 14, (Asti)
Bubbio, Via Roma, 14, (Asti)
Orario di apertura
8-18
Vernissage
8 Novembre 2015, h 8
Autore
Curatore