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StAzioni d’Arte – Alvaromilt & Lacky
Un’opera in cui si fondono arte di strada, writing, motivi di ispirazione orientale e colori pop. Due artisti eccentrici e raffinati dalle biografie misteriose. Contro il degrado urbano una decorazione che di provinciale ha solo la collocazione.
Comunicato stampa
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Nell’ambito del progetto “StAzioni d’Arte” inaugurato lo scorso 16 dicembre con la decorazione della Stazione Ferroviaria di San Lazzaro di Savena (Bologna) ad opera dell’Associazione interculturale Tinte Forti (con gli interventi dei writers Draw, Rusty, Ciufs e Duchamp), il Comune di Ozzano dell’Emilia (Bologna) e FS Ferrovie dello Stato presentano Blue Flowers, l’opera di decoro artistico della Stazione Ferroviaria di Ozzano dell’Emilia realizzata dai due artisti bolognesi Alvaromilt e Lacky.
Un’opera in cui si fondono arte di strada, writing, motivi di ispirazione orientale e colori pop.
Due artisti eccentrici e raffinati dalle biografie misteriose.
Contro il degrado urbano una decorazione che di provinciale ha solo la collocazione.
Saranno presenti: Loretta Masotti (Sindaco di Ozzano dell’Emilia), Elena Valerio (Assessore alla Cultura del Comune di Ozzano dell’Emilia), Umberto Lebruto (Rete Ferroviaria Italiana – Gruppo FS) e gli artisti Alvaromilt e Lacky.
Alvaromilt
Alvaromilt, artista multidisciplinare, nasce a Bologna nel 1953. Dopo aver ricevuto un pugno in pancia da un compagno d’asilo, alias la Faccia, decide di dedicarsi alla pittura. Trascorre gli anni ’70 in un deserto dove ha tempo per riflettere. Nel 1981 rinasce. Dal ’95 al 2000 vive in una palafitta nei pressi della sorgente del fiume Quaderna; lì si esercita a scrivere sui sassi con pennello e acqua, lasciando asciugare ogni volta le sue creazioni. Termina gli studi artistici all’Accademia di Belle Arti, nel 2007. Attualmente si sta preparando per raggiungere, in mongolfiera, la città di San Francisco.
www.alvaromilt.com
Lacky
Lacky si forma all’istituto d’arte, pratica il writing e si perfeziona nello studio delle lettere in contesti urbani (lettering). Le sue linee e la sua ispirazione risalgono a una visione avuta anni fa: coltivatore di bambù per un lungo periodo, un giorno si imbatte in una pianta rampicante infestante che avrebbe rovinato la sua coltivazione e proprio in quell’arbusto trova le forme fondanti del suo stile. Il Sol Levante lo ha ospitato in passato e lo attende ancora sulla “via dei fiori”.
Blue Flowers
“Blue” come il cielo del deserto che Alvaromilt ha osservato per diversi anni meditando e realizzando opere pittoriche, “Flowers” come i fiori e le decorazioni floreali che Lacky ha potuto studiare durante la sua lunga permanenza nella terra del Sol Levante.
Un’opera in cui si fondono arte di strada, writing, motivi di ispirazione orientale e colori pop.
Due artisti eccentrici e raffinati dalle biografie misteriose.
Contro il degrado urbano una decorazione che di provinciale ha solo la collocazione.
Saranno presenti: Loretta Masotti (Sindaco di Ozzano dell’Emilia), Elena Valerio (Assessore alla Cultura del Comune di Ozzano dell’Emilia), Umberto Lebruto (Rete Ferroviaria Italiana – Gruppo FS) e gli artisti Alvaromilt e Lacky.
Alvaromilt
Alvaromilt, artista multidisciplinare, nasce a Bologna nel 1953. Dopo aver ricevuto un pugno in pancia da un compagno d’asilo, alias la Faccia, decide di dedicarsi alla pittura. Trascorre gli anni ’70 in un deserto dove ha tempo per riflettere. Nel 1981 rinasce. Dal ’95 al 2000 vive in una palafitta nei pressi della sorgente del fiume Quaderna; lì si esercita a scrivere sui sassi con pennello e acqua, lasciando asciugare ogni volta le sue creazioni. Termina gli studi artistici all’Accademia di Belle Arti, nel 2007. Attualmente si sta preparando per raggiungere, in mongolfiera, la città di San Francisco.
www.alvaromilt.com
Lacky
Lacky si forma all’istituto d’arte, pratica il writing e si perfeziona nello studio delle lettere in contesti urbani (lettering). Le sue linee e la sua ispirazione risalgono a una visione avuta anni fa: coltivatore di bambù per un lungo periodo, un giorno si imbatte in una pianta rampicante infestante che avrebbe rovinato la sua coltivazione e proprio in quell’arbusto trova le forme fondanti del suo stile. Il Sol Levante lo ha ospitato in passato e lo attende ancora sulla “via dei fiori”.
Blue Flowers
“Blue” come il cielo del deserto che Alvaromilt ha osservato per diversi anni meditando e realizzando opere pittoriche, “Flowers” come i fiori e le decorazioni floreali che Lacky ha potuto studiare durante la sua lunga permanenza nella terra del Sol Levante.
19
settembre 2009
StAzioni d’Arte – Alvaromilt & Lacky
19 settembre 2009
arte contemporanea
presentazione
presentazione
Location
STAZIONE FERROVIARIA
Ozzano Dell'emilia, Viale Dello Sport, (Bologna)
Ozzano Dell'emilia, Viale Dello Sport, (Bologna)
Vernissage
19 Settembre 2009, ore 10.30
Autore