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Stefania Novelli – Dal tecnologico al scientifico molecolare
Pittrice onirica e sognatrice, la cui attenzione si rivolge alle frontiere dell’arte, con un percorso personale e artistico in continua crescita, segnato da spostamenti concettuali e simbolici.
Comunicato stampa
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L’artista
Stefania Novelli nasce a Senigallia. Dopo esperienze lavorative nel settore del design e della moda, dagli anni ’70 si è dedicata alla pittura, frequentando l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Partendo dall’esperienza figurativa è approdata all’informale.
Note critiche
Pittrice onirica e sognatrice, la cui attenzione si rivolge alle frontiere dell’arte, con un percorso personale e artistico in continua crescita, segnato da spostamenti concettuali e simbolici.
Stefania Novelli attinge ai depositi culturali della realtà sognata ove ritrova memoria, storie passate e nuove ricerche.
Si tratta di viaggi psicanalitici all’interno di ricordi atavici inafferrabili e lontani ma nello stesso tempo resi vicini e riordinati dall’artista dando vita ad una memoria collettiva dall’intensa forza visionaria, suscitando nell’osservatore una sensazione, suggerita dalle domande cromatiche e formali dell’artista, che le sue opere siano un’inconscia introspezione alla ricerca dell’anima e delle sue simbologie, con la conseguenza di ricavarne un senso d’inquietudine laddove l’enigma diventa chiarezza inserendo tranquillità armonica ricca di vibrante atmosfera in un universo trascinato da incubi apocalittici.
Stefania Novelli nasce a Senigallia. Dopo esperienze lavorative nel settore del design e della moda, dagli anni ’70 si è dedicata alla pittura, frequentando l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Partendo dall’esperienza figurativa è approdata all’informale.
Note critiche
Pittrice onirica e sognatrice, la cui attenzione si rivolge alle frontiere dell’arte, con un percorso personale e artistico in continua crescita, segnato da spostamenti concettuali e simbolici.
Stefania Novelli attinge ai depositi culturali della realtà sognata ove ritrova memoria, storie passate e nuove ricerche.
Si tratta di viaggi psicanalitici all’interno di ricordi atavici inafferrabili e lontani ma nello stesso tempo resi vicini e riordinati dall’artista dando vita ad una memoria collettiva dall’intensa forza visionaria, suscitando nell’osservatore una sensazione, suggerita dalle domande cromatiche e formali dell’artista, che le sue opere siano un’inconscia introspezione alla ricerca dell’anima e delle sue simbologie, con la conseguenza di ricavarne un senso d’inquietudine laddove l’enigma diventa chiarezza inserendo tranquillità armonica ricca di vibrante atmosfera in un universo trascinato da incubi apocalittici.
01
febbraio 2005
Stefania Novelli – Dal tecnologico al scientifico molecolare
Dal primo al 12 febbraio 2005
arte contemporanea
Location
MILARTE
Milano, Via Solferino, 42, (Milano)
Milano, Via Solferino, 42, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato 15–19
Vernissage
1 Febbraio 2005, ore 18-22
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