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Stefania Quartieri – Sublimazioni
Lo spazio creato da campiture fluide e monocrome, ingloba le immagini che sembrano immerse in un elemento immateriale e spirituale che le rende prive di sostanza terrena
Comunicato stampa
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SUBLIMAZIONI Stefania Quartieri
Sta scritto...”se alcune sostanze solide si espongono all'azione del calore dentro un apparecchio adatto dove, senza appariscente passaggio intermedio allo stato liquido, si convertono in vapore, poi questo si condensa formando una sostanza solida, cristallizzata e raffinata”....
Queste sono le libere sublimazioni di Stefania quartieri.
Nelle sue rappresentazioni pittoriche, lo spazio creato da campiture fluide e monocrome, ingloba le immagini che sembrano immerse in un elemento immateriale e spirituale che le rende prive di sostanza terrena ma che tuttavia, l'artista strappa al nulla, riscattandole dal non-essere.
Sul subito questi quadri possono sembrare poveri, disadorni, ma un occhio più attento vi troverà qui tante di quelle ferite quante ne provoca la vita quando è avvezza a bruciare se stessa.
Tutta la magia della pittura non può mai essere spiegata nella sua totalità perchè la sua magia è “sentirsi” far parte della materia delle cose. E' qui che l'artista porta a vivere i propri paesaggi interiori senza darsi un vero e proprio controllo, ma solo per partecipare alle semplici sensazioni del gesto, alle anatomie della coscienza, lì, in quell'istante in cui il gesto diventa scoperta, realtà, visione.
Tutte le opere nascono dall'ignoto ma ben presto diventano forma plastica e quelle forme a loro volta, sono un miscuglio di sensazioni e di astrazioni in un infinito corteo di “momenti” in cui l'artista è nel suo stesso quadro al centro di un universo libero da ogni rapporto con l'apparenza oggettiva.
Dal mezzo tecnico e dal colore nasce qui per Stefania, l'avventura di un godimento estetico dove l'incredibile forza della natura si trasforma in un indefinito numero di ricerche costellate di simboli insondabili.
La pittura è parola dipinta, la parola dipinta è silenzio. La pittura di Stefania Quartieri è poesia del silenzio. C'è un silenzio della poesia e c'è un silenzio del colore e tutti i dipinti di quest'artista sono i testimoni nostalgici e un po malinconici di quei silenzi.
Maria Rita Montagnani
Sta scritto...”se alcune sostanze solide si espongono all'azione del calore dentro un apparecchio adatto dove, senza appariscente passaggio intermedio allo stato liquido, si convertono in vapore, poi questo si condensa formando una sostanza solida, cristallizzata e raffinata”....
Queste sono le libere sublimazioni di Stefania quartieri.
Nelle sue rappresentazioni pittoriche, lo spazio creato da campiture fluide e monocrome, ingloba le immagini che sembrano immerse in un elemento immateriale e spirituale che le rende prive di sostanza terrena ma che tuttavia, l'artista strappa al nulla, riscattandole dal non-essere.
Sul subito questi quadri possono sembrare poveri, disadorni, ma un occhio più attento vi troverà qui tante di quelle ferite quante ne provoca la vita quando è avvezza a bruciare se stessa.
Tutta la magia della pittura non può mai essere spiegata nella sua totalità perchè la sua magia è “sentirsi” far parte della materia delle cose. E' qui che l'artista porta a vivere i propri paesaggi interiori senza darsi un vero e proprio controllo, ma solo per partecipare alle semplici sensazioni del gesto, alle anatomie della coscienza, lì, in quell'istante in cui il gesto diventa scoperta, realtà, visione.
Tutte le opere nascono dall'ignoto ma ben presto diventano forma plastica e quelle forme a loro volta, sono un miscuglio di sensazioni e di astrazioni in un infinito corteo di “momenti” in cui l'artista è nel suo stesso quadro al centro di un universo libero da ogni rapporto con l'apparenza oggettiva.
Dal mezzo tecnico e dal colore nasce qui per Stefania, l'avventura di un godimento estetico dove l'incredibile forza della natura si trasforma in un indefinito numero di ricerche costellate di simboli insondabili.
La pittura è parola dipinta, la parola dipinta è silenzio. La pittura di Stefania Quartieri è poesia del silenzio. C'è un silenzio della poesia e c'è un silenzio del colore e tutti i dipinti di quest'artista sono i testimoni nostalgici e un po malinconici di quei silenzi.
Maria Rita Montagnani
25
ottobre 2008
Stefania Quartieri – Sublimazioni
Dal 25 ottobre al 02 novembre 2008
arte contemporanea
Location
SALA PEREGRINATIO
Altopascio, Piazza Degli Ospitalieri, (Lucca)
Altopascio, Piazza Degli Ospitalieri, (Lucca)
Orario di apertura
Gio-ven: 17-19,30, sabato: 15-20, domenica: 11-19,30
Vernissage
25 Ottobre 2008, ore 17
Autore