Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Stefanie Vogel / Martina Palmoni
Opere recenti // Finalista del Premio Nazionale delle Arti 2005
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’incontro tra le due artiste è casuale in quanto l’una viene dalla Germania, dove risiede, ma è conosciuta a Roma per due mostre già relizzate; l’altra, a cui ho dato la mia fiducia, fa parte degli artisti emergenti segnalati dal Premio Nazionale delle Arti 2005 indetto dal MIUR tra le Accademie di Belle Arti in Italia. L’incontro è proficuo; da una parte un’artista impegnata che da anni opera a Berlino, che ha trattato il tema della città distrutta dalla guerra, della periferia urbana, dei danni provocati dalle ideologie del novecento e che approda negli ultimi tempi ad un astratto ragionato, dall’altra una giovane artista della ricca fascia adriatica che descrive un territorio indicando che non esiste più la provincia ma tutto è una grande città con identici problemi. Ottimismo e pessimismo sono presenti in ambedue le artiste; la distanza generazionale e di educazione trova tuttavia dei punti di contatto e di dialogo.
Stefanie Vogel, nata e residente a Berlino, ha militato nei movimenti pacifisti e viene segnalata per alcune sue mostre fatte tra il 1988 e il 1989 nella Staatliche Kunsthalle di Berlino e per due volte nella Galleria Noe di Berlino; le opere sono state documentate in un catalogo. Francis Bacon è stato l'ispiratore di alcuni trittici, presentati alla mostra di Berlino dell'89: pitture molto grandi raffiguranti immagini di guerra, figure con colori cupi, smorti; il rosso viene mischiato con il grigio, il bianco serve per cancellare ma traspare sotto quello che era stato disegnato. Lo sviluppo successivo della sua pittura è una ricerca nella ricostruzione dell'uomo, si avvicina alla figurazione anche di elementi classici; le tele diventano più piccole. Ricorre spesso alla gouache, a volte riprende il tema della città preferendo descrivere le aree periferiche tra distruzione e ricostruzione. La produzione recente è incentrata su un processo di sintesi sempre più spinto dell’immagine fino all’astratto; una ricerca sull’essenza del colore e della forma eseguita con estrema coerenza.
Martina Palmoni nata a Fermo il 14/06/1982, residente a Porto S. Elpidio, si è diplomata all'Istituto statale d'Arte "U. Preziotti" di Fermo, con specializzazione in decorazione ceramica. Si sta laureando presso l’Accademia di belle Arti, sezionedecorazione, nella sede di Macerata.
Stefanie Vogel, nata e residente a Berlino, ha militato nei movimenti pacifisti e viene segnalata per alcune sue mostre fatte tra il 1988 e il 1989 nella Staatliche Kunsthalle di Berlino e per due volte nella Galleria Noe di Berlino; le opere sono state documentate in un catalogo. Francis Bacon è stato l'ispiratore di alcuni trittici, presentati alla mostra di Berlino dell'89: pitture molto grandi raffiguranti immagini di guerra, figure con colori cupi, smorti; il rosso viene mischiato con il grigio, il bianco serve per cancellare ma traspare sotto quello che era stato disegnato. Lo sviluppo successivo della sua pittura è una ricerca nella ricostruzione dell'uomo, si avvicina alla figurazione anche di elementi classici; le tele diventano più piccole. Ricorre spesso alla gouache, a volte riprende il tema della città preferendo descrivere le aree periferiche tra distruzione e ricostruzione. La produzione recente è incentrata su un processo di sintesi sempre più spinto dell’immagine fino all’astratto; una ricerca sull’essenza del colore e della forma eseguita con estrema coerenza.
Martina Palmoni nata a Fermo il 14/06/1982, residente a Porto S. Elpidio, si è diplomata all'Istituto statale d'Arte "U. Preziotti" di Fermo, con specializzazione in decorazione ceramica. Si sta laureando presso l’Accademia di belle Arti, sezionedecorazione, nella sede di Macerata.
09
maggio 2006
Stefanie Vogel / Martina Palmoni
Dal 09 maggio al 09 giugno 2006
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
STUDIO DR SPAZIO VISIVO
Roma, Via Tolemaide, 19A, (Roma)
Roma, Via Tolemaide, 19A, (Roma)
Orario di apertura
10.30-13 e 16.30-19.30 sabato e festivi su appuntamento
Vernissage
9 Maggio 2006, ore 18-21
Autore