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Stefano Assettati – Emozioni ed immagini
La mostra dedicata al pittore è un’occasione per immergersi nel fascino dei colori e delle forme, e per riflettere sulla sua personalità che unisce una profonda spiritualità a una grande umanità
Comunicato stampa
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Lo Spazio Anticoli a Roma (via del Gambero, 36) espone dal 19 settembre al 4 ottobre 2007 la personale di Stefano Assettati dal titolo “Emozioni ed immagini”. La mostra dedicata al pittore è un’occasione per immergersi nel fascino dei colori e delle forme, e per riflettere sulla sua personalità che unisce una profonda spiritualità a una grande umanità.
Svolgendo la sua professione di architetto, Assettati dimostra una straordinaria abilità nel coniugare con gusto raffinato, che gli è proprio, tradizione, tecnologia e originalità.
Avvicinandosi per lavoro a varie culture e paesaggi, si arricchisce d’immagini, colori, forme, luci ed emozioni che trasferisce con supremazia su tela, cartoncino o qualsiasi altro materiale a disposizione.
Le sue opere pittoriche, varie e multiformi, sono ricche di particolari: niente è trascurato, sia che esse siano nature morte, paesaggi o ritratti. In ogni quadro si apprezza la percezione della realtà nella sua sostanza, in particolare nei ritratti emerge una semplificata psicologia dei volti, una luminosa intensità e la fluidità della pennellata, creando così figure e volti permeati di vibrazioni atmosferiche.
“Fin da bambino mi hanno affascinato moltissimo gli impressionisti – racconta il pittore – come Manet, Renoir, Delleani e in particolar modo l’americano Winslow Homer. Per me il colore al pari della rappresentazione grafica, è il mezzo per raffigurare la realtà come la vedo, quindi non in termini esagerati o con cariche cromatiche eccessive o di moda”.
Stefano Assettati nasce a Lisbona (Portogallo) l’8 maggio 1943 e attraversa tutto il mondo insieme alla famiglia per via degli incarichi diplomatici del padre in Portogallo, Ungheria, Pakistan, Cecoslovacchia, Colombia, Etiopia. Ritorna a viaggiare per la sua professione di architetto, acquisendo così un bagaglio d’immagini che trasporta nei suoi quadri. Dopo aver portato avanti vari progetti in Libia, comincia a lavorare per una società finanziaria che gli affida incarichi di promozione estera portandolo di nuovo a viaggiare in Medio Oriente, India, Nord Europa, Russia, Stati Uniti d’America, Africa ed Australia. Oggi vive e lavora a Roma come architetto.
Svolgendo la sua professione di architetto, Assettati dimostra una straordinaria abilità nel coniugare con gusto raffinato, che gli è proprio, tradizione, tecnologia e originalità.
Avvicinandosi per lavoro a varie culture e paesaggi, si arricchisce d’immagini, colori, forme, luci ed emozioni che trasferisce con supremazia su tela, cartoncino o qualsiasi altro materiale a disposizione.
Le sue opere pittoriche, varie e multiformi, sono ricche di particolari: niente è trascurato, sia che esse siano nature morte, paesaggi o ritratti. In ogni quadro si apprezza la percezione della realtà nella sua sostanza, in particolare nei ritratti emerge una semplificata psicologia dei volti, una luminosa intensità e la fluidità della pennellata, creando così figure e volti permeati di vibrazioni atmosferiche.
“Fin da bambino mi hanno affascinato moltissimo gli impressionisti – racconta il pittore – come Manet, Renoir, Delleani e in particolar modo l’americano Winslow Homer. Per me il colore al pari della rappresentazione grafica, è il mezzo per raffigurare la realtà come la vedo, quindi non in termini esagerati o con cariche cromatiche eccessive o di moda”.
Stefano Assettati nasce a Lisbona (Portogallo) l’8 maggio 1943 e attraversa tutto il mondo insieme alla famiglia per via degli incarichi diplomatici del padre in Portogallo, Ungheria, Pakistan, Cecoslovacchia, Colombia, Etiopia. Ritorna a viaggiare per la sua professione di architetto, acquisendo così un bagaglio d’immagini che trasporta nei suoi quadri. Dopo aver portato avanti vari progetti in Libia, comincia a lavorare per una società finanziaria che gli affida incarichi di promozione estera portandolo di nuovo a viaggiare in Medio Oriente, India, Nord Europa, Russia, Stati Uniti d’America, Africa ed Australia. Oggi vive e lavora a Roma come architetto.
19
settembre 2007
Stefano Assettati – Emozioni ed immagini
Dal 19 settembre al 04 ottobre 2007
arte contemporanea
Location
SPAZIO ANTICOLI-GAZEBO
Roma, Via Del Gambero, 36, (Roma)
Roma, Via Del Gambero, 36, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 10.00/19.00 / lunedì 15.00/19.00 / domenica chiuso
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