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Stefano Bombardieri – Welcome to Bombardieriland
A Bombardieriland, gli specchi sono monouso (chi si ferma a guardarsi è spacciato), i divani hanno le corna, i camion cadono dal cielo e i cucchiai sono bucati
Comunicato stampa
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Inaugura il 22 gennaio alle 18,30 alla G.A.M. di Faenza (Ra) la personale dedicata a Stefano Bombardieri a cura di Alessandro Riva.
Stefano Bombardieri presenta le sue mirabolanti sculture. Nel suo grande circo delle contro-meraviglie nulla è ciò che sembra. Le sue sculture disattendono il senso comune e rivelano con ironia il suo contrario. Una bambina trascina un’enorme balena: sono i “demoni” e i desideri infantili, quelli che vanno a pescare nelle immaginario favolistico della balena di Moby Dick e di Pinocchio e che ciascuno si porta dietro nella vita adulta. I rinoceronti sono impachettati alla Christo o stanno appesi sui tetti dell’automobili, i cartelli stradali hanno la bocca e dicono nel linguaggio labiale dei muti “Torno” quando invece sono fissati a terra. Gli specchi sono monouso, i cucchiai sono bucati, i divani hanno le corna e i camion scendono dal cielo. “Tra new dada e Cartoonia” Bomardieriland è un parco giochi in cui avventurarsi con leggerezza, come a Gardaland o come Alice nel paese delle Meraviglie, ma facendo attenzione che le regole sono diverse: oltre l’apparenza meravigliosa si nasconde sempre la riflessione sul nostro vivere quotidiano.
“A Bombardieriland nulla è ciò che sembra, - spiega Alessandro Riva - la regola è sempre anche il suo contrario, e il pensiero è stimolato dalla forza eccezionale dei cortocircuiti della visione. Stefano Bombardieri, grande giocoliere dei ragionamenti impossibili, ha imparato che, nella vita come nell’arte, la forza comunicativa dello spettacolo (ciò che regola ormai ogni istante della nostra esistenza quotidiana) va mediata con la critica del pensiero lineare, si tratti di innescar ragionamenti sul tempo, sulla vita, sullo spazio o sulla memoria individuale o collettiva; e che per portare gli spettatori, o i fruitori, a meravigliarsi, a divertirsi, a stupirsi, ma anche a ragionare sulle cose apparentemente banali della nostra vita quotidiana, va unito rigore intellettuale e passione, ragionamento e spettacolarizzazione, pensiero critico e giocosità, stile e grande sapienza artigianale”.
Benvenuti a Gardaland. Pardon, a Bombardieriland.
Il catalogo, con intervento critico di Alessandro Riva è edito da Christian Maretti editore
Stefano Bombardieri presenta le sue mirabolanti sculture. Nel suo grande circo delle contro-meraviglie nulla è ciò che sembra. Le sue sculture disattendono il senso comune e rivelano con ironia il suo contrario. Una bambina trascina un’enorme balena: sono i “demoni” e i desideri infantili, quelli che vanno a pescare nelle immaginario favolistico della balena di Moby Dick e di Pinocchio e che ciascuno si porta dietro nella vita adulta. I rinoceronti sono impachettati alla Christo o stanno appesi sui tetti dell’automobili, i cartelli stradali hanno la bocca e dicono nel linguaggio labiale dei muti “Torno” quando invece sono fissati a terra. Gli specchi sono monouso, i cucchiai sono bucati, i divani hanno le corna e i camion scendono dal cielo. “Tra new dada e Cartoonia” Bomardieriland è un parco giochi in cui avventurarsi con leggerezza, come a Gardaland o come Alice nel paese delle Meraviglie, ma facendo attenzione che le regole sono diverse: oltre l’apparenza meravigliosa si nasconde sempre la riflessione sul nostro vivere quotidiano.
“A Bombardieriland nulla è ciò che sembra, - spiega Alessandro Riva - la regola è sempre anche il suo contrario, e il pensiero è stimolato dalla forza eccezionale dei cortocircuiti della visione. Stefano Bombardieri, grande giocoliere dei ragionamenti impossibili, ha imparato che, nella vita come nell’arte, la forza comunicativa dello spettacolo (ciò che regola ormai ogni istante della nostra esistenza quotidiana) va mediata con la critica del pensiero lineare, si tratti di innescar ragionamenti sul tempo, sulla vita, sullo spazio o sulla memoria individuale o collettiva; e che per portare gli spettatori, o i fruitori, a meravigliarsi, a divertirsi, a stupirsi, ma anche a ragionare sulle cose apparentemente banali della nostra vita quotidiana, va unito rigore intellettuale e passione, ragionamento e spettacolarizzazione, pensiero critico e giocosità, stile e grande sapienza artigianale”.
Benvenuti a Gardaland. Pardon, a Bombardieriland.
Il catalogo, con intervento critico di Alessandro Riva è edito da Christian Maretti editore
22
gennaio 2006
Stefano Bombardieri – Welcome to Bombardieriland
Dal 22 gennaio al 18 febbraio 2006
arte contemporanea
Location
GAM – GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Faenza, Via Maestri Del Lavoro, 1, (Ravenna)
Faenza, Via Maestri Del Lavoro, 1, (Ravenna)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì 09-18. Sabato e domenica dalle 15.30 alle 19
Vernissage
22 Gennaio 2006, ore 18
Editore
CHRISTIAN MARETTI
Autore
Curatore