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Stefano Calligaro – Appetite for abstraction
nuova personale nella project room della GC.AC
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Da venerdì 3 novembre 2006, alle ore 18.00 è allestita la mostra personale dell’artista Stefano Calligaro presso la Sala Antiche Mura di via Fratelli Roselli, inaugurata la scorsa estate come Project Room con la mostra Fruz: una nuova generazione di artisti in regione.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione fra la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea (intesa in questa occasione quale laboratorio creativo di sensibilizzazione artistica) e il Centro di aggregazione giovanile di Monfalcone (Ex Casa Balilla, Viale San Marco, 70), una nuova struttura che si pone come obiettivo la creazione di un luogo di incontro e di scambio fra i giovani della città.
La GC.AC oltre ad avvicinare l’arte di Calligaro al grande pubblico, desidera inoltre connotare l’appuntamento – il secondo, dopo quello avvenuto con Andrea Galvani, di una serrata serie di incontri – quale vero momento di dialogo rivolto a quei giovani che per la prima volta si avvicinano alle arti visive, coinvolgendoli nell’iniziativa come parte critica ed attiva.
Mercoledì 8 novembre, dalle ore 18.00 alle ore 19.00, Eva Comuzzi (responsabile della didattica) sarà a disposizione dei visitatori per una visita guidata.
Stefano Calligaro è nato a Cividale del Friuli (UD) nel 1976. Attualmente vive e lavora a Padova.
Il suo lavoro è incentrato sulla realizzazione di disegni, collage e soprattutto sculture. Strutture architettoniche in miniatura al contempo statiche e dinamiche che fluttuano e animano gli spazi che invadono. All’interno di questi ‘appunti tridimensionali’, così come li ama definire l’artista, confluiscono i più svariati linguaggi: magliette, poster, thrasher, architetture, forme, palazzi, piste, adesivi, foto, siti, spigoli, video, copertine di cd, musica, skate… Incastri di elementi e codici ibridi sorretti da fragili equilibri che sprigionano simultaneità ed energia. In mostra saranno presenti cinque lavori a muro che includeranno disegni, collage su carta e due sculture realizzati appositamente per lo spazio.
Mostre personali: 2004, Tailgrab, a cura di M. Arfiero, Perugi artecontemporanea, Padova.
Fra le principali mostre collettive: 2006, Scale down, Galerie Eva Hober, Paris; 2005, No location relocation, a cura di M. Arfiero, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Castel San Pietro Terme (BO); 2003, imago, a cura di A. Bruciati, Galleria Comunale d'Arte Contemporanea, Monfalcone (GO); Issue n° 1, a cura di M. Arfiero, Imprinting Area, A&U, Brescia; Spazio Urbano, a cura di G. Gradassi, Palazzo Piacentini, San Benedetto del Tronto (AP); XS, a cura di L. Beatrice, M. Mangione, Galleria Sansalvatore, Modena.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione fra la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea (intesa in questa occasione quale laboratorio creativo di sensibilizzazione artistica) e il Centro di aggregazione giovanile di Monfalcone (Ex Casa Balilla, Viale San Marco, 70), una nuova struttura che si pone come obiettivo la creazione di un luogo di incontro e di scambio fra i giovani della città.
La GC.AC oltre ad avvicinare l’arte di Calligaro al grande pubblico, desidera inoltre connotare l’appuntamento – il secondo, dopo quello avvenuto con Andrea Galvani, di una serrata serie di incontri – quale vero momento di dialogo rivolto a quei giovani che per la prima volta si avvicinano alle arti visive, coinvolgendoli nell’iniziativa come parte critica ed attiva.
Mercoledì 8 novembre, dalle ore 18.00 alle ore 19.00, Eva Comuzzi (responsabile della didattica) sarà a disposizione dei visitatori per una visita guidata.
Stefano Calligaro è nato a Cividale del Friuli (UD) nel 1976. Attualmente vive e lavora a Padova.
Il suo lavoro è incentrato sulla realizzazione di disegni, collage e soprattutto sculture. Strutture architettoniche in miniatura al contempo statiche e dinamiche che fluttuano e animano gli spazi che invadono. All’interno di questi ‘appunti tridimensionali’, così come li ama definire l’artista, confluiscono i più svariati linguaggi: magliette, poster, thrasher, architetture, forme, palazzi, piste, adesivi, foto, siti, spigoli, video, copertine di cd, musica, skate… Incastri di elementi e codici ibridi sorretti da fragili equilibri che sprigionano simultaneità ed energia. In mostra saranno presenti cinque lavori a muro che includeranno disegni, collage su carta e due sculture realizzati appositamente per lo spazio.
Mostre personali: 2004, Tailgrab, a cura di M. Arfiero, Perugi artecontemporanea, Padova.
Fra le principali mostre collettive: 2006, Scale down, Galerie Eva Hober, Paris; 2005, No location relocation, a cura di M. Arfiero, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Castel San Pietro Terme (BO); 2003, imago, a cura di A. Bruciati, Galleria Comunale d'Arte Contemporanea, Monfalcone (GO); Issue n° 1, a cura di M. Arfiero, Imprinting Area, A&U, Brescia; Spazio Urbano, a cura di G. Gradassi, Palazzo Piacentini, San Benedetto del Tronto (AP); XS, a cura di L. Beatrice, M. Mangione, Galleria Sansalvatore, Modena.
03
novembre 2006
Stefano Calligaro – Appetite for abstraction
Dal 03 al 09 novembre 2006
giovane arte
Location
GALLERIA COMUNALE LE ANTICHE MURA
Monfalcone, Via Fratelli Rosselli, (Gorizia)
Monfalcone, Via Fratelli Rosselli, (Gorizia)
Orario di apertura
tutti i giorni ore 16.00 > 19.00
Vernissage
3 Novembre 2006, ore 18
Autore
Curatore