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Stefano Franchi – Anatomie plausibili
Alla perizia artigianale e al gusto per la sperimentazione di un moderno artista-alchimista,Franchi unisce il segno deciso, l’eleganza del tocco e la capacità di bilanciare gli spazicreando armonie strutturali che richiamano alcune tra le principali correnti pittoriche
Comunicato stampa
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Anatomie plausibili” è il titolo della mostra che vieneinaugurata sabato 6 dicembre 2008 alle ore 18 presso la Sala Pier Paolo Pasolini del Comunedi Castel Maggiore (Piazza Amendola, 1). Autore delle opere in esposizione è Stefano Franchi,artista bolognese che presenta in questa occasione la sua prima monografica.Il percorso espositivo si snoda attraverso una sequenza di nove dipinti a tecnica mista e seifotografie. Soggetto dei quadri sono due diversi generi di anatomie, umane e immaginarie:grovigli di corpi tormentati o disperate figure solitarie, schiacciate e avviluppate a creaturedeformi e feroci, materializzazione degli incubi e delle più profonde angosce umane. Le“Architetture plausibili” degli scatti fotografici costituiscono invece l’ideale scenario per lefigure rappresentate nei dipinti, un’ambientazione che ricorda i cantieri per la lavorazionedelle materie prime.Sono i luoghi da cui provengono i materiali utilizzati dall’artista, che dipinge su superficimetalliche, gomma, legno e utilizza sostanze chimico-industriali come la colla da rivestimenti ela gommalacca. Sostanze che vengono manipolate, bruciate, alterate con agenti chimici persprigionarne tutte le potenzialità espressive e per creare una materia spessa in cui restanointrappolati i corpi, deformati dallo sforzo per non soccombere ai propri mostri interiori.Alla perizia artigianale e al gusto per la sperimentazione di un moderno artista-alchimista,Franchi unisce il segno deciso, l’eleganza del tocco e la capacità di bilanciare gli spazicreando armonie strutturali che richiamano alcune tra le principali correnti pittoriche.L’espressionismo delle figure si sposa al plasticismo manierista dei loro corpi, la ricerca suimateriali di matrice informale si combina con forme astratte, quasi degli schermi su cuivengono proiettate le anatomie, alterate con propensione fumettistica.Senza fare sconti sugli aspetti più cupi dell’esistenza, le opere dell’artista bologneserappresentano una strada inedita e visionaria per liberare l’anima dagli opprimenti confini deltempo, ripercorrendo attraverso le continue trasformazioni della materia il ciclo biologico dimorte e vita.La mostra di Stefano Franchi, presentata dal pittore Claudio Pesci, è aperta da sabato 6 adomenica 14 dicembre con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore 16-19.30; sabato,domenica e festivi ore 10-12 e 16-19.30. L’ingresso è libero.Stefano Franchi, nato a Bologna il 13 aprile 1977, si è laureato in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti con unfumetto tratta dal racconto di Carlo Lucarelli “Il giorno di San Valentino”. Ha partecipato a varie collettive, tracui la mostra di pittura e ceramica promossa nel gennaio 2000 dal Centro Musicale Fiorentino e “Iconica”,organizzata nel 2003 dall’Accademia di Belle Arti presso la Rocca di Cento (FE). Lo stesso anno il suo fumetto“Pozzo dei desideri” è stato premiato al concorso “BilBolBul” ed esposto alla Fiera del Libro per Ragazzi diBologna. Recentemente ha realizzato un racconto grafico su soggetto e testi di Matteo Zanna e disegnato lostoryboard per il lungometraggio “Tarantino è mio zio”, prodotto dalla Avocado Pictures. Ha curato inoltre laveste grafica degli album di alcuni gruppi musicali della scena underground bolognese. Insieme alla grafica,la sua produzione esplora varie tecniche espressive, spaziando tra pittura, fotografia e scultura
06
dicembre 2008
Stefano Franchi – Anatomie plausibili
Dal 06 al 14 dicembre 2008
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
SALA PIER PAOLO PASOLINI
Castel Maggiore, Piazza Giorgio Amendola, 1, (Bologna)
Castel Maggiore, Piazza Giorgio Amendola, 1, (Bologna)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì ore 16-19.30
sabato, domenica e festivi ore 10-12 e 16-19.30
Vernissage
6 Dicembre 2008, ore 18
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