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Stefano Pascolini – Mistica Napoleonica
un progetto dell’artista Stefano Pascolini. Opere di pittura, sculture di ceramica e una performance dal vivo. Inaugurazione Sabato 18 Giugno alle 18:00 presso via dei Serragli 75c a Firenze.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mistica Napoleonica e’ una fantomatica rievocazione della battaglia di Waterloo, avvenuta il 18 giugno di 201 anni fa. Qui l’atto bellico si disinnesca non contro un nemico, ma contro panna e guarnizioni di lamponi o marzapane: la torta creata dall’agire che finisce in faccia all’agire stesso, al potere o all’idea di esso. Napoleone a Waterloo è l’Io che viene meno, che caracolla sotto i colpi della battaglia eterna degli eventi, l’Io che si muove dovendo ricreare nuove forme a se stesso e al suo agire nel momento instabile e magmatico della contemporaneità: scompare la prosopopea napoleonica e fa capolino Buster Keaton.
Le opere pittoriche rievocano momenti della battaglia e della vita di Napoleone: la materia è grassa, apre spazi e gesti opulenti, avanzano fumi d’artiglieria, nubi nervose in vasti orizzonti, ma ogni atto si infrange nella frolla, nel pan di spagna di un dolce, che finisce col sembrare il vero nemico contro cui le figure si dibattono. Allo stesso modo l’esercito della vecchia guardia posto a terra è fracassato: un’installazione di 50 vasi, richiami che si muovono tra l’esercito cinese di terracotta e il vaso cinerario. Si è consumato quell’atto che ha svuotato e messo in pericolo l’individuo (ogni vaso ha un volto dai diversi lineamenti), forse lo ha travolto, rotto.
Di un atto potente come quello bellico rimane la forma del dolce, la forma complessa imposta dalla sua immagine dipinta: il fuoco si sposta sulla forma che ogni nostra azione crea, forma estetica così come etica: nell’operare collettivo e quotidiano il tipo di forma dei nostri atti influisce sull’altro e sullo spazio in cui viviamo, al di là della sua efficacia.
A tale scopo si affianca l’evento performativo, che vede l’artista appuntare al petto dello spettatore una medaglia da lui composta, che altro non è se non lo stampo vuoto di un dolce, invito a chiederci quale forma creiamo via via nel nostro agire al di là della conseguenza finale.
Le opere pittoriche rievocano momenti della battaglia e della vita di Napoleone: la materia è grassa, apre spazi e gesti opulenti, avanzano fumi d’artiglieria, nubi nervose in vasti orizzonti, ma ogni atto si infrange nella frolla, nel pan di spagna di un dolce, che finisce col sembrare il vero nemico contro cui le figure si dibattono. Allo stesso modo l’esercito della vecchia guardia posto a terra è fracassato: un’installazione di 50 vasi, richiami che si muovono tra l’esercito cinese di terracotta e il vaso cinerario. Si è consumato quell’atto che ha svuotato e messo in pericolo l’individuo (ogni vaso ha un volto dai diversi lineamenti), forse lo ha travolto, rotto.
Di un atto potente come quello bellico rimane la forma del dolce, la forma complessa imposta dalla sua immagine dipinta: il fuoco si sposta sulla forma che ogni nostra azione crea, forma estetica così come etica: nell’operare collettivo e quotidiano il tipo di forma dei nostri atti influisce sull’altro e sullo spazio in cui viviamo, al di là della sua efficacia.
A tale scopo si affianca l’evento performativo, che vede l’artista appuntare al petto dello spettatore una medaglia da lui composta, che altro non è se non lo stampo vuoto di un dolce, invito a chiederci quale forma creiamo via via nel nostro agire al di là della conseguenza finale.
18
giugno 2016
Stefano Pascolini – Mistica Napoleonica
Dal 18 al 25 giugno 2016
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
ILGATTAROSSA
Firenze, Via Dei Serragli, 75c, (Firenze)
Firenze, Via Dei Serragli, 75c, (Firenze)
Orario di apertura
ore 16.00 - 19.00
Vernissage
18 Giugno 2016, ore 18
Autore
Curatore