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Stefano Salvi – Il Superfluo necessario
L’artista esporrà i lavori più recenti e quelli che da sempre accompagnano la sua produzione.
Comunicato stampa
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Mostra di pittura di Stefano Salvi, uno degli artisti che meglio ha saputo interpretare i cambiamenti e le peculiarità della società moderna.
L'artista esporrà i lavori più recenti e quelli che da sempre accompagnano la sua produzione.
La mostra rientra nel progetto "L'inverno dei Bohemien" che intende offrire la possibilità a tutti gli artisti e gli amanti della cultura di ritrovare uno spazio di incontro ed ispirazione.
Il locale si richiama alle atmosfere del caffè letterario ed è situato in una delle vie più pittoresche del rione Monti.
"Sono un pittore appartenente alla scuola neofigurativa Umbra che vanta come uno dei suoi massimi esponenti il pittore Franco Venanti. Le correnti pittoriche che mi hanno maggiormente influenzato sono il simbolismo francese di fine ottocento,il surrealismo di Salvodor Dalì,pittori italiani di metà ottocento come Domenico Morelli e il divisionista Previati. Ho sempre considerato la figura,e in modo particolare lo studio dell ’anatomia umanana come l ’elemento cardine del mio dipingere. La carica espressiva di un volto,di uno sguardo,del movimento del corpo,difficilmente ha euguali in altri soggetti rappresentati. Ciò che la figura riesce a catalizzare nella sua manifestazione empirica,è un impatto primordiale con il fruitore che anche non comprendendo con un processo razionale la composizione dell ’opera pittorica,viene sicuramente influenzato sul piano emotivo dall ’articolarsi degli stati d ’animo che i soggetti rappresentati sprigionano. La mia ricerca pittorica si basa sullo studio iconografico di elementi pittorici delle pittura italiana del tardo quattrocento.Considerando ormai concluso il periodo in cui le innovazioni tecniche erano la guida principale nel campo dell ’arte,penso sia necessario dare il giusto spazio a ciò che si vuole dire facendo sempre molta attenzione a come lo si dice".
Stefano Salvi
L'artista esporrà i lavori più recenti e quelli che da sempre accompagnano la sua produzione.
La mostra rientra nel progetto "L'inverno dei Bohemien" che intende offrire la possibilità a tutti gli artisti e gli amanti della cultura di ritrovare uno spazio di incontro ed ispirazione.
Il locale si richiama alle atmosfere del caffè letterario ed è situato in una delle vie più pittoresche del rione Monti.
"Sono un pittore appartenente alla scuola neofigurativa Umbra che vanta come uno dei suoi massimi esponenti il pittore Franco Venanti. Le correnti pittoriche che mi hanno maggiormente influenzato sono il simbolismo francese di fine ottocento,il surrealismo di Salvodor Dalì,pittori italiani di metà ottocento come Domenico Morelli e il divisionista Previati. Ho sempre considerato la figura,e in modo particolare lo studio dell ’anatomia umanana come l ’elemento cardine del mio dipingere. La carica espressiva di un volto,di uno sguardo,del movimento del corpo,difficilmente ha euguali in altri soggetti rappresentati. Ciò che la figura riesce a catalizzare nella sua manifestazione empirica,è un impatto primordiale con il fruitore che anche non comprendendo con un processo razionale la composizione dell ’opera pittorica,viene sicuramente influenzato sul piano emotivo dall ’articolarsi degli stati d ’animo che i soggetti rappresentati sprigionano. La mia ricerca pittorica si basa sullo studio iconografico di elementi pittorici delle pittura italiana del tardo quattrocento.Considerando ormai concluso il periodo in cui le innovazioni tecniche erano la guida principale nel campo dell ’arte,penso sia necessario dare il giusto spazio a ciò che si vuole dire facendo sempre molta attenzione a come lo si dice".
Stefano Salvi
26
febbraio 2005
Stefano Salvi – Il Superfluo necessario
Dal 26 febbraio al 05 marzo 2005
arte contemporanea
Location
LIBRERIA CAFFE BOHEMIEN
Roma, Via Degli Zingari, 36, (Roma)
Roma, Via Degli Zingari, 36, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a domenica 16-01
Vernissage
26 Febbraio 2005, ore 21
Autore