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Stefano Taiuti – T’amo pio bove?
Primo approccio alla solitudine. In forma di mobile tableau vivant una visione si innesta negli spazi, giocando con i limiti e le profondità architettoniche.
Comunicato stampa
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Primo approccio alla solitudine.
In forma di mobile tableau vivant una visione si innesta negli spazi, giocando con i limiti e le profondità architettoniche.
Un coniglio si confina nelle sue paure, un toro sembra sbarragli la strada, apparendo in lontananza.
Da questo gioco prospettico si generano due danze, invisibili l’una all’altra.
La performance dura 10 minuti, volendo restare una visione fugace su un mondo onirico e tangente.
La solitudine, vissuta a tratti come isolamento, come difficoltà nei rapporti reali e come inconscio timore del mondo esterno, è una condizione umana originaria; tuttavia i modi di vita contemporanei, dalle scelte urbanistiche alle relazioni virtuali, sembrano evidenziarne una incidenza in drammatica ascesa.
L’ironia del titolo gioca sulla coincidenza “time specific” con la festa di s.Valentino , vista come potenziale “esaltatore di solitudine”.
—
Stefano Taiuti: danzatore,coreografo, performer. Direttore artistico di Zeitgeist, compagnia di danza di ricerca, che dal 2007 realizza e produce assoli e lavori di gruppo : “d.n.a. di natura assente”, “ Oscar dolls”, “ il Corpo fisico”, “ Causa del decesso”, “ Crudo”.
In forma di mobile tableau vivant una visione si innesta negli spazi, giocando con i limiti e le profondità architettoniche.
Un coniglio si confina nelle sue paure, un toro sembra sbarragli la strada, apparendo in lontananza.
Da questo gioco prospettico si generano due danze, invisibili l’una all’altra.
La performance dura 10 minuti, volendo restare una visione fugace su un mondo onirico e tangente.
La solitudine, vissuta a tratti come isolamento, come difficoltà nei rapporti reali e come inconscio timore del mondo esterno, è una condizione umana originaria; tuttavia i modi di vita contemporanei, dalle scelte urbanistiche alle relazioni virtuali, sembrano evidenziarne una incidenza in drammatica ascesa.
L’ironia del titolo gioca sulla coincidenza “time specific” con la festa di s.Valentino , vista come potenziale “esaltatore di solitudine”.
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Stefano Taiuti: danzatore,coreografo, performer. Direttore artistico di Zeitgeist, compagnia di danza di ricerca, che dal 2007 realizza e produce assoli e lavori di gruppo : “d.n.a. di natura assente”, “ Oscar dolls”, “ il Corpo fisico”, “ Causa del decesso”, “ Crudo”.
14
febbraio 2011
Stefano Taiuti – T’amo pio bove?
14 febbraio 2011
performance - happening
serata - evento
serata - evento
Location
RELOAD – EX OFFICINE AUTOMOBILISTICHE
Roma, Viale Arcangelo Ghisleri, 44, (Roma)
Roma, Viale Arcangelo Ghisleri, 44, (Roma)
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