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-sten-
-sten- è uno studente universitario. Ha iniziato a ritagliare stencil nel 2003
Comunicato stampa
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-sten- è uno studente universitario. Ha iniziato a ritagliare stencil nel 2003. Ha iniziato a 23 anni e prima non aveva mai scritto neanche una parola a mano libera sul muro.Tutto è iniziato con una ragazza. –sten- conosce questa ragazza che nel 2003 faceva, assieme a due amiche, gli stencil delle “power puff girl”, le super chicche, un cartone animato. Ne è nata una collaborazione. Da quel momento una malattia per lo stencil da cui il nome –sten-.
Il primo stencil è stato quello riproducente in piccolo formato la bambina del film “La notte dei morti viventi” di G.Romero ( la stessa figura verrà un anno dopo riprodotta 1 metro per 70 ). Molto materiale è stato ripreso dalla cultura del cinema horror, visi di zombie e mostri. La fase iniziale è stata la riproduzione di mostri classici come Frankestein tradotto in Franke-sten- uniti a personaggi celebri nella cultura dello stencil come Bruce Lee. Il personaggio che maggiormente ha ispirato quel periodo è stato il Clint Eastwood in particolare nei panni di “Dirty Harry”.
Successivamente è iniziata una fase più accurata di ricerca del personaggio evitando la riproduzione di star troppo popolari, riconoscibili e puntando piuttosto sull’impatto visivo che l’immagine avrebbe potuto avere sullo spettatore urbano. Emblematico di questo periodo è il viso terrorizzato di una donna che si copre la bocca con le dita, personaggio secondario di un film di Hitchcock.
Adesso –sten- si trova in una fase di passaggio per cui continua la ricerca estetica dell’immagine ma in modo più personale, più distante dalla cultura pop e spettacolare che ne aveva caratterizzato il primo periodo, attraverso una serie di stencil riproducenti immagini riprese da fotografie scattate in prima persona. In particolare la scelta, come modello, di una ragazza che ricorre spesso nei sui stencil: esemplare è lo stencil di questa ragazza a via Rubicone, il più grande stencil fin ora realizzato ( lo stencil è stato pubblicato nella copertina di maggio di “NEXT EXIT”).
Gli stencil di –sten- hanno una serialità limitata.Uno stesso stencil non viene utilizzato per sempre.
Spesso nasce addirittura un rifiuto da parte sua per vecchi stencil che non sente più appartenergli. Ma continua a ritagliare stampi. Molti stencil vengono ripuliti il giorno dopo e spesso ha l’impressione di scrivere sulla sabbia. La maggior parte restano per anni lì fino a divenire parte del paesaggio urbano
Gli ultimi stencil da lui realizzati vengono ritagliati a puntini. Punti di diversa grandezza vengono a comporre un immagine unica, l’effetto è quello della mezzatinta. Questo stile di lavorazione è stato denominato da sten “hole school”.
Il quartiere di Roma con più stencil è il quartiere di san Lorenzo, vi sono stencil anche alla città universitaria de “la sapienza”, a trastevere,all’esquilino, nel quartiere trieste salario e molte altre zone di Roma.
Non ha mai rilasciato interviste in prima persona ma sempre tramite posta elettronica, custodisce gelosamente il proprio anonimato. L’e-mail cui rivogersi è la seguente: sten@goowy.com il fotolog dove vedere i suoi stencil è : www.fotolog.net/stenciler ..
Il primo stencil è stato quello riproducente in piccolo formato la bambina del film “La notte dei morti viventi” di G.Romero ( la stessa figura verrà un anno dopo riprodotta 1 metro per 70 ). Molto materiale è stato ripreso dalla cultura del cinema horror, visi di zombie e mostri. La fase iniziale è stata la riproduzione di mostri classici come Frankestein tradotto in Franke-sten- uniti a personaggi celebri nella cultura dello stencil come Bruce Lee. Il personaggio che maggiormente ha ispirato quel periodo è stato il Clint Eastwood in particolare nei panni di “Dirty Harry”.
Successivamente è iniziata una fase più accurata di ricerca del personaggio evitando la riproduzione di star troppo popolari, riconoscibili e puntando piuttosto sull’impatto visivo che l’immagine avrebbe potuto avere sullo spettatore urbano. Emblematico di questo periodo è il viso terrorizzato di una donna che si copre la bocca con le dita, personaggio secondario di un film di Hitchcock.
Adesso –sten- si trova in una fase di passaggio per cui continua la ricerca estetica dell’immagine ma in modo più personale, più distante dalla cultura pop e spettacolare che ne aveva caratterizzato il primo periodo, attraverso una serie di stencil riproducenti immagini riprese da fotografie scattate in prima persona. In particolare la scelta, come modello, di una ragazza che ricorre spesso nei sui stencil: esemplare è lo stencil di questa ragazza a via Rubicone, il più grande stencil fin ora realizzato ( lo stencil è stato pubblicato nella copertina di maggio di “NEXT EXIT”).
Gli stencil di –sten- hanno una serialità limitata.Uno stesso stencil non viene utilizzato per sempre.
Spesso nasce addirittura un rifiuto da parte sua per vecchi stencil che non sente più appartenergli. Ma continua a ritagliare stampi. Molti stencil vengono ripuliti il giorno dopo e spesso ha l’impressione di scrivere sulla sabbia. La maggior parte restano per anni lì fino a divenire parte del paesaggio urbano
Gli ultimi stencil da lui realizzati vengono ritagliati a puntini. Punti di diversa grandezza vengono a comporre un immagine unica, l’effetto è quello della mezzatinta. Questo stile di lavorazione è stato denominato da sten “hole school”.
Il quartiere di Roma con più stencil è il quartiere di san Lorenzo, vi sono stencil anche alla città universitaria de “la sapienza”, a trastevere,all’esquilino, nel quartiere trieste salario e molte altre zone di Roma.
Non ha mai rilasciato interviste in prima persona ma sempre tramite posta elettronica, custodisce gelosamente il proprio anonimato. L’e-mail cui rivogersi è la seguente: sten@goowy.com il fotolog dove vedere i suoi stencil è : www.fotolog.net/stenciler ..
07
giugno 2005
-sten-
Dal 07 giugno al 07 luglio 2005
arte contemporanea
Location
ESC – LIBERA UNIVERSITA’ METROPOLITANA
Roma, Via Dei Reti, 15, (Roma)
Roma, Via Dei Reti, 15, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 17-24
Vernissage
7 Giugno 2005, ore 20
Sito web
www.fotolog.net/stenciler
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