Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
STOPart_performing arts 1
Mostra di massimiliano mirabella e giacomo montanaro.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un’artista e’ la sua opera e viceversa. Si conosce l’opera, meno spesso l’artista, molto meno spesso come l’artista crea la sua opera, come pensa una personale, come la sviluppa, la elabora ed infine realizza le opere. Ma come avviene l’atto creativo?
Una personale o una mostra a due da preparare.
Dove nascono le opere? Come arriva l’idea? Su cosa due artisti diversi per tecnica ed espressione si incontrano? E’ un meccanismo delicato. La partenza e’ uno spazio, una piccola galleria. Non ci sono vincoli e non ci sono limiti. Lo spazio ha bisogno di opere d’arte per essere luogo per l’arte, e, per una volta, tutto avverra’ li’. Settandueore, due artisti, una telecamera, un video che proiettato la sera dell’inaugurazione fara’ assistere il pubblico allo sviluppo del loro lavoro. La mostra di Massimiliano Mirabella e Giacomo Montanaro nascera’ in settandue ore, in cui i due artisti realizzeranno direttamente nei locali di STOP le opere per la loro esposizione che verra’ inaugurata sabato 31 gennaio 2004. Due artisti diversi per tecnica ed espressione, due spiriti diversi che si incontrano nella comune passione per il corpo umano.
Agitati, danzanti, mossi, nervosi o malinconici i corpi di Giacomo Montanaro , corpi eterei che diventano impronte, anime in movimento fermate su fogli di carta fotografica dai suoi acidi, gesti velocissimi da cui nascono colori sempre piu’ spinti fino ad esplodere nel bianco. Acidi, come altre volte muffe, lucido da scarpe, cenere, ceramica a freddo, queste le materie che legano i suoi corpi alle loro anime.
Imbrigliati, legati, costretti, urlano muti il loro essere umani i corpi di Massimiliano Mirabella , dove l’impedimento fisico e’ impedimento dell’anima che cerca una strada di comunicazione, di relazione reale. I volti sono spesso bendati, limitati ma anche protetti, non possono o non vogliono guardare? le corde, i lacci che impediscono il movimento, provocano nei corpi reazioni fisiche violente cosi come l’immobilita’ piu’ terrorizzante ed inerte.
Settantadueore e’ quindi un viaggio attraverso la nascita delle loro opere, nella fisicita’ da loro impressa all’atto creativo, un cammino a cui ci invitano ad assistere. Un tentativo di comunicazione altra, piu’ istintiva semmai, perche’ veicolata dallo sguardo e dalla partecipazione.
Massimiliano Mirabella nasce a Napoli nel 1970 consegue il diploma di Laurea presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, sezione pittura. Dal 1987 e’ presente con varie personali e collettive in Italia anche con gruppi quali “Todo Modo” e “VESUVIaria”. E’ stato presente a Roma nel novembre di quest’anno nella mostra/performance MERCE FRAGILE organizzata dall’Hermes Art Studios a Palazzo Valentini,
da dicembre espone per STOP.
Giacomo Montanaro nato a Torre del Greco (NA) nel 1970 si e’ diplomato all’Accademia di Belle Arti di Napoli sezione scultura col maestro Augusto Perez.
Varie le mostre personali e collettive attraverso tutta la penisola. Di particolare rilievo la sua partecipazione nel 1999 alla Biennale di Venezia - Studio Due. Presente a Roma nel novembre di quest’anno nella mostra/performance MERCE FRAGILE organizzata dall’Hermes Art Studios a Palazzo Valentini, da dicembre espone per STOP.
Una personale o una mostra a due da preparare.
Dove nascono le opere? Come arriva l’idea? Su cosa due artisti diversi per tecnica ed espressione si incontrano? E’ un meccanismo delicato. La partenza e’ uno spazio, una piccola galleria. Non ci sono vincoli e non ci sono limiti. Lo spazio ha bisogno di opere d’arte per essere luogo per l’arte, e, per una volta, tutto avverra’ li’. Settandueore, due artisti, una telecamera, un video che proiettato la sera dell’inaugurazione fara’ assistere il pubblico allo sviluppo del loro lavoro. La mostra di Massimiliano Mirabella e Giacomo Montanaro nascera’ in settandue ore, in cui i due artisti realizzeranno direttamente nei locali di STOP le opere per la loro esposizione che verra’ inaugurata sabato 31 gennaio 2004. Due artisti diversi per tecnica ed espressione, due spiriti diversi che si incontrano nella comune passione per il corpo umano.
Agitati, danzanti, mossi, nervosi o malinconici i corpi di Giacomo Montanaro , corpi eterei che diventano impronte, anime in movimento fermate su fogli di carta fotografica dai suoi acidi, gesti velocissimi da cui nascono colori sempre piu’ spinti fino ad esplodere nel bianco. Acidi, come altre volte muffe, lucido da scarpe, cenere, ceramica a freddo, queste le materie che legano i suoi corpi alle loro anime.
Imbrigliati, legati, costretti, urlano muti il loro essere umani i corpi di Massimiliano Mirabella , dove l’impedimento fisico e’ impedimento dell’anima che cerca una strada di comunicazione, di relazione reale. I volti sono spesso bendati, limitati ma anche protetti, non possono o non vogliono guardare? le corde, i lacci che impediscono il movimento, provocano nei corpi reazioni fisiche violente cosi come l’immobilita’ piu’ terrorizzante ed inerte.
Settantadueore e’ quindi un viaggio attraverso la nascita delle loro opere, nella fisicita’ da loro impressa all’atto creativo, un cammino a cui ci invitano ad assistere. Un tentativo di comunicazione altra, piu’ istintiva semmai, perche’ veicolata dallo sguardo e dalla partecipazione.
Massimiliano Mirabella nasce a Napoli nel 1970 consegue il diploma di Laurea presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, sezione pittura. Dal 1987 e’ presente con varie personali e collettive in Italia anche con gruppi quali “Todo Modo” e “VESUVIaria”. E’ stato presente a Roma nel novembre di quest’anno nella mostra/performance MERCE FRAGILE organizzata dall’Hermes Art Studios a Palazzo Valentini,
da dicembre espone per STOP.
Giacomo Montanaro nato a Torre del Greco (NA) nel 1970 si e’ diplomato all’Accademia di Belle Arti di Napoli sezione scultura col maestro Augusto Perez.
Varie le mostre personali e collettive attraverso tutta la penisola. Di particolare rilievo la sua partecipazione nel 1999 alla Biennale di Venezia - Studio Due. Presente a Roma nel novembre di quest’anno nella mostra/performance MERCE FRAGILE organizzata dall’Hermes Art Studios a Palazzo Valentini, da dicembre espone per STOP.
31
gennaio 2004
STOPart_performing arts 1
Dal 31 gennaio al 22 febbraio 2004
arte contemporanea
Location
STOP.SHOP
Roma, Via Laurina, 18, (Roma)
Roma, Via Laurina, 18, (Roma)
Orario di apertura
11.00/19.30
chiuso domenica/lunedi'