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Stormed
Accostando sonorità atmosferiche a forme pure e leggere sospese all’interno di un monumentale spazio post-industriale, STORMED evoca lo stato d’instabilità ma anche la fascinazione prodotti dall‘incapacità di prevedere, controllare, misurare, quantificare il dato naturale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ELIANA HEREDIA & NETHERWORLD
a cura di Antonia Alampi e Anna Simone
parte del progetto RELOAD ideato da Gianmaria Tosatti
21 febbraio - 5 marzo 2011
ex officine di via Ghisleri (Roma)
live di Netherworld a partire dalle 19 e 30
STORMED è una mostra che accosta sonorità atmosferiche a un’imponente installazione costituita di forme pure e leggere, sospese all’interno di un monumentale spazio post-industriale. Il progetto evoca lo stato d’instabilità permanente del nostro tempo, ma anche la fascinazione prodotta dall’incapacità di prevedere, controllare e quantificare il dato naturale, dal quale torniamo a essere sovrastati.
Eliana Heredia presenta Naufragio, un’installazione di dimensioni ambientali che con implicito riferimento ai paesaggi turneriani richiama, attraverso l’utilizzo di materiali poveri e industriali, le forme seducenti e violente, poetiche e drammatiche delle tormente naturali (così come di quelle culturali).
Netherworld propone invece Over the Summit, un progetto (presentato in anteprima internazionale e appositamente rielaborato per questa mostra) che fonde frammenti orchestrali, “found sounds”, voci e “field recordings” (i sibili dell’Aurora Boreale e i suoni prodotti da acqua e venti registrati direttamente dall’artista sul ghiacciaio Jostedal in Norvegia, sul monte Livata in Abruzzo e sul monte Labbro in Toscana) manipolati, campionati e remixati fino ad essere trasformati in nuove forme timbriche che evocano il senso di vuoto, stimolante e paralizzante al tempo stesso, delle vastità glaciali.
Le opere presentate, richiamando artificialmente la natura più turbolenta ed estrema, creano una deliberata frizione estetica con le caratteristiche strutturali dello spazio espositivo (il “sublime” nelle sue molteplici accezioni).
La rielaborazione di materiali plastici di Eliana Heredia e le manipolazioni digitali di Netherworld ci riconducono alla nostra fragilità e alla nostra finitezza, costringendoci a misurarci (non con un processo razionale ma “sensitivamente”) con la questione ormai difficilmente eludibile della necessità di ripensare il rapporto fra l’uomo e l’ambiente.
Eliana Heredia è nata nel 1978 a San Paolo e risiede in Argentina dal 1980. Attualmente vive e lavora tra Buenos Aires e Berlino. Esposizioni recenti includono, tra le altre, Naufragio, Facoltà di Belle Arti UDK, Berlino (D); Efectos Secundarios, Facoltà di Belle Arti UDK Berlino (D); Temporary Color, Gallery 713 Contemporary Art, Buenos Aires (RA); Contemporary Art Fair, Santiago del Cile (RCH); Nature and Device, Centro Culturale Generale San Martín, Buenos Aires (RA); La Casona en el Recoleta, Centro Culturale Recoleta, Buenos Aires (RA); Place and Excess, CCEBA, Centro Culturale di Spagna, Buenos Aires (RA); Estudio Abierto - Open Study, Art Festival Central Post- Correo, Buenos Aires (RA); Natural System, Fondo Nazionale delle Arti, Buenos Aires (RA); Altered Beauty, Gallery Agalma, Buenos Aires (RA); The Re-Collection project, Contemporary 11, Museo di Arte Latino-Americana MALBA, Buenos Aires (RA)
Netherworld è il moniker di Alessandro Tedeschi, mente e braccio della Glacial Movements Records. Dopo aver realizzato Mørketid – acclamato da tutta la critica mondiale come una vera gemma di sonorità ambient/atmosferiche – ha partecipato a progetti importanti quali The Wire Tapper 22 (con il pezzo Aurora Borealis blu ice mix, edito per la medesima rivista The Wire), Zaum Vol. 1 compilation su Psyconavigation Records e anche uno split project insieme al duo Canadese Nadja dal titolo Magma to Ice (Fario Records). Attraverso la sua etichetta discografica ha collaborato con artisti di fama internazionale quali Rapoon (ex Zoviet France), Lull (Mick Harris/Scorn), Francisco Lopez, Oophoi , Bvdub ed ha già pianificato nuove collaborazioni con Thomas Koner, Loscil, Pjusk, e piu giovani artisti internazionali. www.glacialmovements.com
La mostra è realizzata grazie al contributo finanziario di BONATO MILANO 1960 Srl.
Il catering è gentilmente offerto da PRIMO – Via del Pigneto 46 Roma
assistente ai curatori: Laura Giorgini
coordinamento progetto sonoro: POST ROMANTIC EMPIRE
fonico: Matteo Spinazzè Savaris
impianto audio: Electrosound Service
a cura di Antonia Alampi e Anna Simone
parte del progetto RELOAD ideato da Gianmaria Tosatti
21 febbraio - 5 marzo 2011
ex officine di via Ghisleri (Roma)
live di Netherworld a partire dalle 19 e 30
STORMED è una mostra che accosta sonorità atmosferiche a un’imponente installazione costituita di forme pure e leggere, sospese all’interno di un monumentale spazio post-industriale. Il progetto evoca lo stato d’instabilità permanente del nostro tempo, ma anche la fascinazione prodotta dall’incapacità di prevedere, controllare e quantificare il dato naturale, dal quale torniamo a essere sovrastati.
Eliana Heredia presenta Naufragio, un’installazione di dimensioni ambientali che con implicito riferimento ai paesaggi turneriani richiama, attraverso l’utilizzo di materiali poveri e industriali, le forme seducenti e violente, poetiche e drammatiche delle tormente naturali (così come di quelle culturali).
Netherworld propone invece Over the Summit, un progetto (presentato in anteprima internazionale e appositamente rielaborato per questa mostra) che fonde frammenti orchestrali, “found sounds”, voci e “field recordings” (i sibili dell’Aurora Boreale e i suoni prodotti da acqua e venti registrati direttamente dall’artista sul ghiacciaio Jostedal in Norvegia, sul monte Livata in Abruzzo e sul monte Labbro in Toscana) manipolati, campionati e remixati fino ad essere trasformati in nuove forme timbriche che evocano il senso di vuoto, stimolante e paralizzante al tempo stesso, delle vastità glaciali.
Le opere presentate, richiamando artificialmente la natura più turbolenta ed estrema, creano una deliberata frizione estetica con le caratteristiche strutturali dello spazio espositivo (il “sublime” nelle sue molteplici accezioni).
La rielaborazione di materiali plastici di Eliana Heredia e le manipolazioni digitali di Netherworld ci riconducono alla nostra fragilità e alla nostra finitezza, costringendoci a misurarci (non con un processo razionale ma “sensitivamente”) con la questione ormai difficilmente eludibile della necessità di ripensare il rapporto fra l’uomo e l’ambiente.
Eliana Heredia è nata nel 1978 a San Paolo e risiede in Argentina dal 1980. Attualmente vive e lavora tra Buenos Aires e Berlino. Esposizioni recenti includono, tra le altre, Naufragio, Facoltà di Belle Arti UDK, Berlino (D); Efectos Secundarios, Facoltà di Belle Arti UDK Berlino (D); Temporary Color, Gallery 713 Contemporary Art, Buenos Aires (RA); Contemporary Art Fair, Santiago del Cile (RCH); Nature and Device, Centro Culturale Generale San Martín, Buenos Aires (RA); La Casona en el Recoleta, Centro Culturale Recoleta, Buenos Aires (RA); Place and Excess, CCEBA, Centro Culturale di Spagna, Buenos Aires (RA); Estudio Abierto - Open Study, Art Festival Central Post- Correo, Buenos Aires (RA); Natural System, Fondo Nazionale delle Arti, Buenos Aires (RA); Altered Beauty, Gallery Agalma, Buenos Aires (RA); The Re-Collection project, Contemporary 11, Museo di Arte Latino-Americana MALBA, Buenos Aires (RA)
Netherworld è il moniker di Alessandro Tedeschi, mente e braccio della Glacial Movements Records. Dopo aver realizzato Mørketid – acclamato da tutta la critica mondiale come una vera gemma di sonorità ambient/atmosferiche – ha partecipato a progetti importanti quali The Wire Tapper 22 (con il pezzo Aurora Borealis blu ice mix, edito per la medesima rivista The Wire), Zaum Vol. 1 compilation su Psyconavigation Records e anche uno split project insieme al duo Canadese Nadja dal titolo Magma to Ice (Fario Records). Attraverso la sua etichetta discografica ha collaborato con artisti di fama internazionale quali Rapoon (ex Zoviet France), Lull (Mick Harris/Scorn), Francisco Lopez, Oophoi , Bvdub ed ha già pianificato nuove collaborazioni con Thomas Koner, Loscil, Pjusk, e piu giovani artisti internazionali. www.glacialmovements.com
La mostra è realizzata grazie al contributo finanziario di BONATO MILANO 1960 Srl.
Il catering è gentilmente offerto da PRIMO – Via del Pigneto 46 Roma
assistente ai curatori: Laura Giorgini
coordinamento progetto sonoro: POST ROMANTIC EMPIRE
fonico: Matteo Spinazzè Savaris
impianto audio: Electrosound Service
21
febbraio 2011
Stormed
Dal 21 febbraio al 05 marzo 2011
arte contemporanea
performance - happening
incontro - conferenza
serata - evento
performance - happening
incontro - conferenza
serata - evento
Location
RELOAD – EX OFFICINE AUTOMOBILISTICHE
Roma, Viale Arcangelo Ghisleri, 44, (Roma)
Roma, Viale Arcangelo Ghisleri, 44, (Roma)
Vernissage
21 Febbraio 2011, ore 19.30
Sito web
www.operarebis.com
Autore
Curatore