Da circa un secolo il Lago di Como, infatti, rappresenta uno dei set naturali più straordinari del mondo: storia, architettura e paesaggio sono stati, grazie al loro fascino, gli ingredienti principali di numerosi film d’autore: Visconti, Hitchcock, Soldati, Lucas …. hanno scelto di girare le loro pellicole proprio in questa zona.
I progetti in mostra sono il risultato del lavoro di otto giovani architetti italiani, tutti under 30, guidati da Ciro Mariani (Exnext), e affrontano temi complessi, sperimentali e di ricerca per preparare la nascita di una nuova industria dell’intelligenza.
Maurizio Vogliazzo, professore del Politecnico di Milano, notava come negli ultimi anni il ritmo delle trasformazioni economiche e sociali si è fatto sempre più rapido, dando l’impressione che la cosiddetta rivoluzione telematica abbia spazzato via tutto. Naturalmente non è così.
La mostra tende appunto ad evidenziare, attraverso la giovane ricerca architettonica italiana, nuove possibili alternative all’attuale assetto, apparentemente immobile, delle small city europee.
E Como è in questo caso il territorio della sperimentazione ad alta definizione per scelte future, concrete e aperte al dibattito contemporaneo.
La mostra presenterà disegni, testi, plastici di studio, fotografie, diagrammi, programmi per architetture esordienti: progetti in luoghi EX e in territori NEXT (Piana di Lazzago, aree Ex-Ticosa ed Ex_Subalpina a Como) che rappresentano occasioni emergenti per giovani progettisti di talento.